Scopriamo insieme cos'è il cappotto termico esterno e quali sono i vantaggi e gli svantaggi derivanti dal realizzarlo quando si intende ristrutturare casa. Vi aiuteremo a scegliere i materiali migliori offrendovi una carrellata dei costi e degli incentivi fiscali offerti dal Governo.
Costi indicativi per la realizzazione di un cappotto termico esterno (a mq)
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Da |
A |
Pannelli isolanti in sughero |
30,00 € |
50,00 € |
Pannelli isolanti in fibra di legno |
6,00 € |
50,00 € |
Pannelli isolanti in lana di roccia |
4,00 € |
20,00 € |
Pannelli in EPS - Polistirene Espanso Sinterizzato |
8,00 € |
15,00 € |
Pannelli in EPS con grafite |
16,00 € |
30,00 € |
Pannelli in silicato di calcio |
20,00 € |
25,00 € |
Pannelli in fibra di carbonio |
30,00 € |
40,00 € |
Pannelli in PUR/PIR |
10,00 € |
26,00 € |
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Realizzazione coibentazione a parete ventilata |
50,00 € |
70,00 € |
Costo manodopera |
25,00 € |
50,00 € |
Nolo ponteggio (per 1 mese) |
8,00 € |
10,00 € |
N.B: I prezzi indicati, per la realizzazione di un cappotto termico esterno, rappresentano solo delle stime indicative: per conoscere i costi reali consigliamo di richiedere preventivi.
Cosa è un cappotto termico esterno?
Il cappotto termico è un rivestimento atto a isolare termicamente (ma anche acusticamente) un ambiente, in modo da evitare le dispersioni di calore e il formarsi dell'umidità, rendendo così anche più efficienti i sistemi di riscaldamento (in inverno) e di raffreddamento (in estate) presenti.
Detto anche isolamento a cappotto, può essere interno o esterno: il primo viene installato all'interno di un'abitazione o di una stanza, ma spesso funge più da isolante acustico, in quanto non facilmente installabile in tutti i punti della casa.
Migliore nel garantire temperature costanti è il cappotto termico esterno, in quanto riesce a rivestire per intero l'edificio, non essendovi limite allo spessore dei pannelli isolanti utilizzati, per quanto richieda tempi più lunghi e costi più elevati.
Cappotto termico esterno: vantaggi e svantaggi
Le difficoltà e gli svantaggi legati alla realizzazione di un cappotto esterno hanno a che vedere soprattutto con i materiali scelti per la sua realizzazione e la location dell'edificio, in quanto entrambi influenzano risultato e costo finale.
Per questa ragione, la coibentazione esterna viene solitamente realizzata su abitazioni indipendenti ed unifamiliari, che consentono una maggior libertà di movimento dei lavoratori. Il cappotto termico esterno, infatti, aggiunge comfort all'abitazione e riduce i consumi garantendo pieno isolamento termico anche a balconi e tetto.
Questa tecnica edilizia è la più sicura, in quanto utilizzata e applicata in Italia già da mezzo secolo, e grazie alle nuove tecnologie utilizzate per le rifiniture, offre piena libertà di progettazione. È inoltre il miglior sistema per proteggere la facciata della propria casa dagli agenti atmosferici (cappotto corazzato) e per minimizzare i 'ponti termici', ovvero i differenziali di temperatura causati da elementi architettonici come travi, solai e pilastri.
Cappotto termico esterno: quali materiali?
L'ampia gamma di materiali utilizzabili per la realizzazione del cappotto termico esterno, consente di ottenere risultati differenti, dato che diverse sono anche le caratteristiche tecniche e i costi.
Isolanti termici naturali
Ovvero materiali organici di origine vegetale come fibra di mais, sughero, fibra di legno e lana di pecora. Sono dei buoni conduttori e traspiranti ma essendo ecocompatibili possono sviluppare muffe e altri microrganismi, inoltre, il loro costo è mediamente più elevato rispetto agli altri isolanti naturali e, generalmente, parte dagli 8,00 € a mq.
Per quanto riguarda il sughero, un materiale fonoassorbente, resistente al fuoco, alle sollecitazioni meccaniche e permeabile al vapore, si parla di almeno 30,00 € - 50,00 € al mq. Priva di sostanze nocive, anche la fibra di legno ha un'ottima densità ma un costo che oscilla tra i 6,00 € e i 50,00 € per mq.
Isolanti termici minerali
Qui si trovano i materiali a basso impatto ambientale di origine naturale come l'argilla espansa, la pomice, il vetro cellulare, la perlite, la lana di vetro, la fibroceramica e la lana di roccia. La lana di roccia in particolare, ha un'elevata densità, che le consente di isolare gli ambienti dai rumori e ha una capacità di resistenza al fuoco molto maggiore rispetto ai materiali di sintesi.
Particolarmente apprezzata anche per il suo costo, pari a 4,00 € - 20,00 € al metro quadro, viene soprattutto inserita nell'intercapedine della parete tramite insufflaggio, per isolare il soffitto ed il sottotetto.
Isolanti termici sintetici
Materiali come il polistirene espanso sinterizzato (EPS), l'EPS con grafite, il polistirene estruso (XPS) e il PVC espanso hanno un impatto ecologico più elevato essendo schiume derivate dal petrolio ma miglior conducibilità termica.
In questa categoria rientrano anche le resine fenoliche ed il poli isocianurato (PIR), un ignifugo o ritardante del fuoco. In Italia, il materiale più diffuso è l'EPS per il suo miglior rapporto qualità-prezzo (è infatti in vendita dagli 8,00 € - 15,00 € al mq). L'aggiunta di grafite potenzia la sua capacità isolante e innalza il costo di partenza ai 16,00 € - 30,00 € al mq.
Per avere maggiori informazioni sugli isolanti termici, specialmente per quanto riguarda il loro possibile costo, consigliamo la lettura della nostra guida ai prezzi "Isolanti termici: quanto costano".
Cappotto termico esterno: quale scegliere?
Abbiamo detto che ad aumentare il costo del cappotto esterno sono soprattutto materiali e finiture, ma la scelta della miglior tipologia dipende dalla collocazione dell'abitazione, dalle sue caratteristiche e dall'obiettivo energetico che si vuole raggiungere. Vediamo dunque quale scegliere tra:
Isolamento a cappotto delle pareti
La tecnica di posa consiste nell'incollatura (e a volte fissatura meccanica) a parete dei pannelli che verranno poi ricoperti con rasatura armata e finitura spatolata. Il lavoro di posa può includere anche l'installazione di una rete porta-intonaco per il rivestimento a malta.
Nei casi in cui le pareti sono particolarmente soggette a umidità, è possibile aggiungervi all'interno dei pannelli in silicato di calcio a protezione dello zoccolo, che hanno un costo sui 20,00 € - 25,00 € al mq.
Isolamento termico della facciata
Per isolare la facciata è preferibile fare affidamento sul cappotto termico corazzato, in grado di riqualificare l'edificio a livello termoacustico, fornendo protezione dalle fissurazioni anche in caso di grandine. Merito della fibra di carbonio o del rivestimento al quarzo che portano il costo al mq intorno ai 30,00 € - 40,00 €.
Una metodologia costruttiva di ultima generazione è quella che non prevede il rivestimento a intonaco. La coibentazione a parete ventilata si fonda su un sistema a più strati che consente di inserire una camera d'aria tra struttura portante e rivestimento, così da favorire una più corretta ventilazione dell'edificio nonché una barriera contro il fuoco.
Particolarmente adatta per le ampie superfici residenziali o a livello commerciale, protegge dall'umidità offrendo elevata schermatura solare, isolamento acustico e protezione alle mura perimetrali particolarmente esposte, con un costo che va dai 50,00 € ai 70,00 € al metro quadro.
Isolamento termico del tetto
Per la coibentazione del tetto, del sottotetto, delle coperture industriali e dei controsoffitti si può effettuare la posa della copertura a falde ventilate, una soluzione pensata per impedire la formazione di condensa interstiziale fornendo al tempo stesso isolamento acustico.
Gli strati utilizzati sono al tempo stesso permeabili al vapore ed impermeabili all'acqua, quindi consentono protezione garantendo al tempo stesso traspirazione agli ambienti sottostanti. Altrettanto efficiente è la copertura a falde non ventilate che unisce resistenza meccanica ad elevata riduzione dei ponti termici.
Protezione antincendio
La protezione passiva dal fuoco può essere necessaria anche in ambito domestico, dove le esigenze sono molteplici. Si desidera una barriera contro le fiamme o la propagazione dei fumi?
Il trucco è optare per un materiale polivalente, che offra efficienza energetica e acustica. Gli isolanti in lana minerale sono i migliori, data la loro elevata densità, ma ottime sono anche le prestazioni offerte dal poliuretano o polyiso espanso rigido (PUR/PIR) dal prezzo di 10,00 € - 26,00 € al metro quadro.
Cappotto termico esterno: quali i prezzi?
Il primo aspetto da considerare nella scelta del cappotto esterno è legato alle caratteristiche del materiale. Per una casa con problemi di dispersione del calore (per esempio al Nord) e umidità bisognerebbe preferire materiali sintetici come l'XPS, mentre per un'abitazione che lotta contro il surriscaldamento (ad esempio al Sud) si dovrebbero scegliere materiali naturali e ad alta densità.
Il prezzo è determinato altresì dallo spessore dei pannelli utilizzati, la cui scelta può dipendere dalla zona climatica di riferimento. In generale, i materiali sintetici sono quelli più economici dato un costo che oscilla intorno ai 20,00 € al metro quadro, seguiti a ruota dai materiali naturali di origine minerale, la cui media si aggira sui 30,00 € - 40,00 € al mq.
A questi prezzi vanno aggiunti quelli della manodopera locale, che varia dai 25,00 € ai 50,00 € (al mq) e di nolo del ponteggio, pari a 8,00 € - 10,00 € per mq.
Cappotto termico esterno: come poter risparmiare?
Per sapere quanto è possibile risparmiare per l'installazione di un cappotto esterno, ci si può far aiutare dalle opinioni presenti online, dai siti di comparazione prezzi, ma ancor più opportuno ed efficace potrebbe essere confrontare tra loro i preventivi di diverse aziende.
In ogni caso, la pratica edilizia del cappotto termico esterno e il materiale scelto per realizzarla beneficiano entrambi della detrazione fiscale del 65%, la stessa applicata agli infissi per la riqualificazione energetica degli edifici, del 50% nell'ambito di una ristrutturazione e del 75% per le parti comuni condominiali. Ad ogni modo si deve ricordare che queste aliquote non sono valide in senso assoluto, ma potrebbero variare in quanto stabilite su base annuale nel quadro della Legge di Stabilità.
Per usufruirne, è necessario effettuare i pagamenti con bonifico bancario o postale e quindi conservare e inviare tutte le fatture relative all'Agenzia delle Entrate.