Palchettone: quale il costo?

Cosa è un palchettone?

Intorno al concetto di palchettone l’immaginario collettivo fa spesso confusione. C’è chi lo considera come un sinonimo di soppalco, c’è addirittura chi, con questo termine, fa riferimento a un soppalco di grandi dimensioni.

Niente di tutto questo: in edilizia, quindi ufficialmente, il palchettone è un soppalco non abitabile. Dunque, è una costruzione, permanente o meno, che non aumenta la superficie calpestabile di un locale. Ciò determina conseguenze rilevanti per ciò che concerne gli usi, i costi e la normativa.

Ad ogni modo, l’argomento è complesso. Anche perché sono disponibili svariate tipologie di palchettone, ciascuna delle quali si differenzia principalmente per il materiale utilizzato.

N.B.: Le cifre indicate sono il frutto di stime e pertanto sono da ritenersi meramente orientative.

Perché realizzare un palchettone?

Qual è la necessità di realizzare una specie di soppalco non abitabile, che quindi non può essere utilizzato per le normali attività quotidiane? Anche in questo caso, la risposta è più semplice di quanto si pensi. Il palchettone serve a contenere oggetti. Può essere considerato come un sorta di scantinato sopraelevato.

I vantaggi di questa soluzione sono intuitivi. Grazie al palchettone, infatti, è possibile risparmiare spazio. Ovvero, liberare metri quadri preziosi della superficie calpestabile, altrimenti occupata da armadi e altra mobilia.

Da questo punto di vista, il palchettone rappresenta una soluzione da prendere in considerazione se in casa manca un locale deputato a ripostiglio e se il locale, nel suo complesso, si caratterizza per le dimensioni ridotte (dunque il risparmio di spazio costituisce una priorità).

Palchettone: tipologie e materiali?

Le necessità strutturali di un palchettone sono di gran lunga inferiori a quelle dei soppalchi. Non generando superficie calpestabile, infatti, possono essere realizzati con materiali più leggeri ed economici. Ad ogni modo, la distinzione classica è la seguente.

• Palchettoni in cartongesso. Il cartongesso è un materiale versatile, apprezzato per le sue proprietà, per la sua leggerezza e per la sua lavorabilità. Può essere stuccato e verniciato in modo da assumere l’aspetto di una parete. Il cartongesso viene spesso impiegato per realizzare un palchettone in quanto capace di integrarsi con la muratura circostante, e ridurre al minimo l’impatto estetico.

• Palchettoni in legno. Questo materiale è ottimo per creare soppalchi di piccole dimensioni, comunque visibili. Il legno, poi, si adatta a determinati stili di arredamento.

• Palchettoni in ferro. Questo materiale viene spesso utilizzato quando il palchettone deve contenere materiale pesante, dunque deve essere dotato di proprietà strutturali significative (comunque in una prospettiva di abitabilità). Il rischio, comunque, è di generare un impatto estetico nella migliore delle ipotesi neutro, nella peggiore addirittura “grezzo”.

Per ovvi motivi, non possono essere inseriti elementi in muratura. In primo luogo, sarebbero del tutto superflui, visti il carico ridotto che queste strutture devono sostenere. Secondariamente, si sconfinerebbe in un territorio particolare, che concretizza una abitabilità di fondo dell’opera e darebbe adito a molti problemi interpretativi. A quel punto, il palchettone potrebbe essere anche considerato un soppalco non a norma, con tutte le conseguenze che ciò comporta.

Come si realizza un palchettone?

Realizzare un palchettone, almeno in termini edilizi, è piuttosto semplice. Anche perché non è necessario operare calcoli strutturali complicati. Non essendo abitabili, non vi sono necessità del genere. Ciò non toglie che comunque il palchettone debba rappresentare una soluzione solida.

Grande attenzione dovrà essere posta nello scheletro del palchettone, nel caso in cui si optasse per la tipologia in cartongesso. Da questo punto di vista, le soluzioni sono simili a quelle impiegate per realizzare le pareti: si comincia con un’anima in metallo, che si fissa per mezzo di grandi tasselli e staffe. Si prosegue con il montaggio dei pannelli. Si conclude con la rifinitura, ovvero con l’applicazione della carta vetrata sulle giunture, con la stuccatura, con la verniciatura.

Realizzare un palchettone: quanto costa?

Ovviamente, il prezzo dipende dalla grandezza del palchettone e dal materiale. Per un palchettone di media grandezza, comunque, non si spendono più di 800,00 €, manodopera compresa. La spesa però potrebbe risultare anche minore.

• Palchettone in cartongesso: da 12,50 € a 115,00 € al mq.
• Palchettone in legno: da 35,00 € a 135,00 € al mq.
• Palchettone in ferro: da 37,00 € a 115,00 € al mq.

Palchettone: la normativa

Quando si parla di normativa, il pensiero corre a due elementi: i regolamenti urbanistici e i permessi. Per fortuna, almeno limitatamente al palchettone, la questione è molto semplice.

Stando ai regolamenti urbanistici della maggior parte dei comuni, e anche ai testi nazionali, il palchettone per dirsi tale non deve avere un’altezza superiore ai 150 cm. In caso contrario, potrebbe essere giudicato abitabile e rientrare nella sfera normativa del soppalco.

Inoltre, deve comunque essere realizzato in modo che l’altezza della parte sottostante sia pari ad almeno 240 cm (nel caso di bagno e corridoio) e almeno 270 (in tutti gli altri casi).

Per quanto riguarda i permessi, una buona notizia: non sono necessari. La creazione di un palchettone, purché sia tale e non sfoci nel concetto di soppalco, rientra nella categoria “edilizia libera”.

Realizzare un palchettone: a chi rivolgersi?

In linea di massima, realizzare un palchettone non è difficile. Non rientra, infatti, tra gli interventi complessi. Siamo comunque nel campo delle opere edili, per quanto afferenti all’edilizia libera. Il consiglio, pertanto, è di non improvvisarsi costruttori e rivolgersi a una impresa edile.

Anche perché, pur essendo il palchettone non destinato all’uso abitabile, necessita comunque di una certa capacità strutturale. Un armadio, infatti, pesa e può fare molti danni se non è sostenuto da una superficie adeguatamente solida

Dunque, contattate una impresa edile e rinunciate al fai da te (a meno che non abbiate specifiche competenze in merito).

Palchettone: come risparmiare

I prezzi possono essere anche abbastanza alti. Non solo, si distinguono anche per una certa variabilità. Ciò rappresenta senz’altro un aspetto positivo, in quanto pone in essere svariate opportunità di risparmio.

Come fare? Il metodo è semplice: contattate più imprese edili, chiedete sempre il preventivo, confrontate le ipotesi di costo così ottenute e individuate la soluzione migliore in termini di rapporto qualità prezzo. In genere, il numero ideale di imprese da contattare è tre o quattro.

Chi segue questo metodo con costanza ed efficace è in grado di risparmiare cifre rilevanti, comprese tra il 20 e il 50% della spesa media.