Quanto costa ristrutturare un bagno cieco?

La sgradevole conseguenza a cui si può andare incontro quando si ha un bagno cieco è la formazione di muffa. Essendo un bagno senza finestre, se non si progetta un buon sistema di ventilazione, il pericolo della muffa è sempre dietro l'angolo. La sua comparsa comporterebbe sia un danno al livello estetico, con il formarsi di macchie, accompagnate da un odore per niente piacevole, ma anche e soprattutto danni al livello di salute. Essa infatti può essere causa di spiacevoli allergie e di numerosi altri disturbi.

Ristrutturare un bagno cieco, l'impianto di areazione

E' bene dunque dedicare la giusta attenzione all'impianto di ventilazione. Esso può essere ad areazione:

• naturale
• meccanica

Il primo utilizza il movimento di convezione dell'aria. Basta installare delle griglie: nella parte bassa per l'entrata di aria fresca e in quella alta per l'uscita di aria calda. Il secondo interviene meccanicamente estraendo aria dall'interno e introducendo aria pulita dall'esterno. Esso può essere azionato con un interruttore oppure collegato all'accensione della luce.

Ovviamente in commercio esistono tantissimi modelli di impianti di areazione ed alcuni sono dotati di più funzioni. Sarà poi l'esperto a consigliarvi quello che più fa al caso vostro, in base alle vostre esigenze e soprattutto al budget che volete investire. Questa scelta influirà sulla spesa complessiva per ristrutturare il bagno cieco.

Ristrutturare un bagno cieco, alcuni accorgimenti

• Se avete bisogno di ritinteggiare il vostro bagno cieco, la pittura più adatta è sicuramente l'idropittura. Essa è lavabile, molto adatta per questo all'ambiente bagno e, caratteristica ancora più importante, è resistente a muffa e batteri, pericolo che, come abbiamo già detto, è sempre in agguato.

L'idropittura risulta essere molto resistente all'umidità ed è disponibile in una grande varietà di colori, dunque potrete trovare la tonalità che più si addice allo stile del vostro bagno. Dulcis in fundo, dal punto di vista dei costi, è anche economica.

• Per quanto riguarda l'illuminazione, il bagno cieco, non avendo finestre, tende ad essere un po' carente di luce. Per questo è importante utilizzare molto il colore bianco, che donerà luminosità alla stanza. Potrete inoltre installare degli specchi, che rifletteranno la luce.

Sarebbe molto utile, se possibile, creare un'apertura con una stanza vicina, così da far entrare la luce dalla camera accanto, magari mettendoci un bel vetro. In commercio vi sono differenti tipi di vetro, se l'apertura si trova in alto, potete anche sceglierne uno trasparente, mentre se è posizionata più in basso è bene prenderne uno opaco, per tutelare la privacy di chi si trova in bagno.

• I materiali da preferire per il bagno cieco sono quelli idrofughi, impermeabili e molto resistenti all'acqua.

Quanto costa ristrutturare un bagno cieco?

 
Non è semplice dare un costo preciso per ristrutturare un bagno cieco. Esso dipenderà dalla metratura della stanza, dal tipo di materiali e di arredo che intendete utilizzare ed dal sistema di ventilazione che avete scelto.

La maggior parte delle persone che possiedono un bagno cieco scelgono un sistema di ventilazione meccanico. Per questo tipo di impianto possiamo dire che si parte indicativamente da una spesa di circa 500,00 €.

L'idropittura avrà invece un costo di circa 20,00 € per un barattolo di 5 lt di vernice bianca. Ovviamente per gli elementi di arredo non si può dare una spesa, capite che il prezzo sarà diverso a seconda del fornitore che sceglierete.

Ad ogni modo la scelta più giusta da compiere per capire nel dettaglio quanto costa ristrutturare un bagno cieco è chiedere più preventivi gratuiti e senza impegno alle ditte specializzate nella ristrutturazione bagno della vostra zona. In questo modo potrete confrontare più offerte e scegliere quella che più si addice a voi e soprattutto alle vostre tasche! Solo così sarà possibile risparmiare!