Quanto costa una piscina interrata?

A chi possiede una casa con giardino sarà capitato almeno una volta nella vita di desiderare di installare una piscina. Il richiamo dell’acqua è una reazione naturale dell’uomo, soprattutto nelle calde giornate estive quando un po’ di refrigerio fa piacere a chiunque.

E’ quindi importante avere le idee chiare in merito alle tipologie esistenti e a quanto costa una piscina interrata.

Visto che quest’ultimo fattore cambia molto a seconda dei materiali usati, delle dimensioni ed anche delle innumerevoli soluzioni che le ditte specializzate sono in grado di offrire, il primo consiglio è di non limitarsi a richiedere un solo preventivo e di prendere autonomamente quante più informazioni sia possibile: è sempre bene conoscere ciò di cui si sta parlando onde evitare di cadere nelle mani di venditori senza scrupoli.

Perchè realizzare una piscina interrata

Le soluzioni fuoriterra sono tendenzialmente più economiche di quelle interrate perché non necessitano lavori di scavo. Tuttavia, scegliere di costruire una piscina interrata presenta numerosi vantaggi come una maggiore durata. Infatti, una piscina interrata è molto più durevole nel tempo trattandosi di una struttura fissa, solida e ben incastonata nel suolo.

Inoltre, molto importante, può essere considerata come un valido investimento perché andrà ad aumentare il valore della vostra casa. Quindi, ciò che spenderete oggi per costruire una piscina interrata vi tornerà abbondantemente indietro nel caso in cui decideste di vendere la vostra casa.

Da non sottovalutare poi il fattore estetico. Le piscine fuoriterra per quanto carine, rifinite e ben fatte difficilmente avranno un impatto estetico paragonabile alle piscine interrate. Quindi, durata, aumento di valore dell'immobile ed effetto estetico sono i tre principali vantaggi nel costruire una piscina interrata.

N.B.: I prezzi indicati sono frutto di stime e, pertanto, da ritenersi unicamente come indicativi. Per conoscere i costi effettivi consigliamo di richiedere alcuni preventivi alle aziende specializzate nella costruzione di piscine interrate.

Piscine interrate: quali materiali e quali costi

I materiali usati per la costruzione delle piscine interrate sono diversi ed incidono su fattori come il prezzo, la durata, la manutenzione richiesta e, da non sottovalutare, anche la possibilità di avere una determinata forma.

Piscine in cemento armato

Il cemento armato è il materiale più versatile di tutti. Infatti con questo materiale è possibile costruire piscine interrate di qualsiasi dimensione e forma, con rivestimenti di tutti i tipi potendo così spaziare tra resina o vernici, mosaico, pietre naturali o la membrana armata in PVC.

Da tener presente però che le vernici di caucciù, come anche le resine disponibili, hanno sì costi più bassi d’installazione ma necessitano una manutenzione molto più frequente, massimo due anni. Il cemento armato però necessita di lavori di scavo importanti e di una messa in posa accurata, possibilmente in gettata unica con richiami sulla giuntura tra parete e fondo.

Inoltre la porosità del cemento può essere un fattore negativo portando quindi alla scelta di miscele adatte. Bisogna quindi rivolgersi a ditte specializzate del settore perché non basta gettare del cemento per fare un buon lavoro. Da rilevare che questo materiale è sensibile allo stress procurato dal riempimento della vasca e dai movimenti del suolo.

Infatti, eventuali crepe che si venissero a creare nel tempo potrebbero corrodere il ferro presente nell’armatura interna compromettendo tutta la struttura. Presenta però il vantaggio che, se il lavoro viene fatto a regola d’arte, avrete la possibilità di costruire una piscina interrata con dimensione, forma e rivestimento a vostra scelta.

A suo sfavore ha i costi elevati legati allo scavo ed ai lavori edili necessari alla sua durata nel tempo, mentre il costo dei materiali è relativamente basso. Anche i tempi di costruzione sono piuttosto lunghi.

In linea di massima si può dire che realizzare una piscina interrata in cemento armato (fra materiali, opere murarie e di scavo, installazione) può avere un costo compreso tra 13.000,00 € e 20.000,00 €.

Piscine interrate in casseri di polistirolo a perdere

Un'alternativa alle tradizionali tecniche utilizzate per realizzare piscine interrate in cemento armato è data dall'utilizzo di casseri in polistirolo a perdere. Costruire una piscina interrata utilizzando questo materiale ridurrà il costo perché più veloci da installare, pur creando una struttura del tutto simile al cemento armato.

Infatti vengono armati al loro interno esattamente come si fa per il cemento armato e poi vi si cola la gettata senza dover successivamente rimuovere le tavole di legno. Questi casseri sono fatti di un materiale che prende il nome di EPS, Polistirolo Espanso Sintetizzato. A questo tipo di piscine interrate sono applicabili tutti i materiali anche se normalmente è consigliato usare membrane in PVC.

Usando questa tecnica si avrà qualche limite in più per quanto riguarda la scelta della forma della piscina, dal momento che questo materiale non consente di realizzare curve molto strette. Pur se dai costi leggermente inferiori rispetto al cemento armato colato in modo tradizionale, il prezzo delle piscine interrate in casseri di polistirolo a perdere ricade in una fascia medio alta compresa fra i 12.500,00 € e i 19.000 €.

Piscine interrate prefabbricate in pannelli di acciaio

Per giungere ad una fascia di costo medio per la realizzazione di una piscina interrata si possono scegliere i pannelli d’acciaio, raggiungendo una valida combinazione tra durata e rapidità di realizzazione. Pur non necessitando di tutti i lavori che richiede l’installazione di una piscina interrata in cemento armato, i pannelli d’acciaio richiedono comunque la messa in posa di una soletta dello spessore di circa 15 centimetri come base su cui montare successivamente i pannelli.

Questi sono modulari in acciaio inox o acciaio zincato. Una particolarità delle piscine interrate in pannelli d'acciaio è la flessibilità dei materiali utilizzati che le rendono adatte anche per le zone sismiche. Una fase delicata nella posa di una piscina prefabbricata in pannelli di acciaio è la fase di rinterro dello scavo che deve essere svolta in contemporanea al riempimento della vasca onde evitare l'imbarcamento delle pareti.

A questo fatto si riconduce il consiglio di non svuotare mai la vasca onde evitare stress sulle sue pareti. Si deve rilevare che le piscine interrate in pannelli d'acciaio possono essere rivestite unicamente con delle membrane armate in PVC le quali, però, sono facilmente sostituibili e di facile manutenzione.

Inoltre con questo materiale si possono realizzare piscine interrate di forme varie, anche con fondi inclinati (costruendo la soletta in modo adeguato) e buca per i tuffi. Rientrando in una fascia di prezzo media sono più accessibili delle precedenti e presentano un buon rapporto fra qualità e prezzo. I prezzi in questo caso possono essere ricompresi fra 11.000,00 € e 18.000,00 €.

Piscine interrate prefabbricate in vetroresina

Le piscine interrate in vetroresina invece ricadono in una fascia di prezzo medio alta perché ad un basso costo di installazione, dal momento che i componenti sono prefabbricati, si affianca un alto costo dei materiali. Possono essere anche in polipropilene ed hanno il vantaggio di essere molto veloci da installare.

Si presentano infatti in monoblocchi di varie forme da inserire semplicemente nello scavo effettuato, dopo aver messo in bolla il fondo. Si può anche scegliere di fare una soletta in cemento ma non è obbligatoria. Uno degli aspetti più costosi delle piscine interrate in vetroresina è il trasporto della vasca che essendo un monoblocco, o al massimo due blocchi, comporta alcune difficoltà.

Purtroppo, si deve tener presente che in caso di crepe sono difficilmente riparabili. Come fascia di prezzo da poter tenere come riferimento si può dire che una spesa intorno ai 16.000,00 € – 18.000,00 € possa essere sufficiente per l'acquisto e l'installazione di una piscina interrata in vetroresina.

Piscine interrate in lamiera d'acciaio

Se vogliamo invece trovare una soluzione economica è possibile optare per una piscina interrata in lamiera d'acciaio. Trattandosi sostanzialmente di un rotolo di acciaio che viene srotolato all'interno dello scavo riesce ad abbattere i costi fino anche al 40%.

Anche se in alcuni casi viene posizionata direttamente sul fondo, è consigliabile costruire una soletta di almeno 15 centimetri. Si possono rivestire con liner a sacco in PVC o membrana. Per agevolare la posa del rotolo in acciaio potrebbe essere opportuno scegliere una forma della piscina che sia più o meno arrotondata.

La durata di una piscina di questo tipo è nettamente inferiore a tutte quelle che abbiamo visto. Una piscina interrata in lamiera d'acciaio, può costare fra i 10.000,00 € e i 15.000,00 €.

Come si è potuto notare, le piscine interrate in vetroresina o con l'utilizzo di pannelli in acciaio rientrano nella categoria delle piscine interrate prefabbricate, che possono rappresentare una valida alternativa qualora si desideri ridurre i tempi di costruzione della propria piscina interrata.

Da un confronto tra i vari materiali utilizzati si può quindi avere una prima idea dei costi relativi alla realizzazione di una piscina interrata prefabbricata o no. Il prezzo può variare sensibilmente e dipende anche dalla dimensione della piscina che si intende realizzare. E' fondamentale quindi farsi fare diversi preventivi prima di prendere una decisione definitiva e rivolgersi a ditte esperte del settore.

Fare una piscina interrata: attenzione a richiedere autorizzazioni e permessi

In ultima analisi bisogna anche tenere nella dovuta considerazione la necessità di rispettare la normativa in vigore per la costruzione di una piscina interrata. Non essendo sempre di facile interpretazione è consigliabile rivolgersi all'Ufficio Tecnico del Comune territorialmente competente.

L'Ufficio Tecnico del Comune è la sede istituzionale opportuna dove poter richiedere un chiarimento su tutti i permessi necessari ed obbligatori.

Il "Permesso di Costruire" è necessario ovunque ma vi sono dettagli, come il vincolo pertinenziale se la nuova costruzione supera il 20% del volume dell'edificio principale, che è bene chiarire con gli uffici competenti. Ciò al fine di evitare spiacevoli conseguenze, come blocco dei lavori o eventuali sanzioni.