Ristrutturazione bagno Verona: quale il costo

Ristrutturazione bagno Verona: quando e quali permessi richiedere

La ristrutturazione del bagno è un lavoro complesso che ha diverse componenti da soddisfare. Senza dubbio la prima cosa da considerare è la sua funzionalità. Ma trattandosi di un ambiente che nel corso del tempo è diventato di assoluta rilevanza nella casa, è molto importante che sia anche confortevole e possibilmente bello: dunque funzionale, pratico, comodo, bello.

Detto ciò è importante conoscere alcune regolamentazioni di base per iniziare i lavori.

Prendendo in considerazione la ristrutturazione dei bagni a Verona, non ci sono particolari vincoli da seguire se la tipologia di bagno che andremo a rifare seguirà la struttura del bagno e dell'ambiente originario. Perciò nuove tubature, nuovi sanitari, nuova vasca o doccia e nuove piastrelle costituiranno una ristrutturazione moderna e confortevole di una struttura precedentemente esistente e ormai obsoleta.

Se invece la tipologia d'intervento comporterà un cambiamento di volumi e quindi un ampliamento dell'ambiente o uno spostamento del bagno in un'altra zona dell'appartamento, bisognerà chiedere un permesso, anche perché lavori di un certo tipo devono essere vagliati ed approvati da professionisti accreditati.

Nel sito del Comune di Verona, nella sezione “Manutenzione ordinaria ed attività edilizia libera” sono elencate le tipologie più frequenti di manutanzione ordinaria. In una delle voci troviamo ciò che ci interessa, ossia “bagni: sostituzione sanitari, pavimentazione, piastrelle, impianti per rinnovo bagni e servizi igienici esistenti”. Gli interventi che ci interessano sono contemplati nelle attività di edilizia libera.

Questa denominazione prevede che gli interventi debbano essere eseguiti seguendo le regole urbanistico-edilizie, altrimenti si può incorrere in sanzioni di demolizione e ripristino ai sensi dell’art. 27 del D.P.R. 380/2001 ed art. 51 del Regolamento Edilizio. Inoltre per ciò che concerne l'impiantistica, è da valutare la necessità del deposito presso lo Sportello impianti della certificazione ex legge n.10/1999 per il risparmio energetico o della Dichiarazione di conformità degli impianti ai sensi del D.M. n. 37/2008 quali impianti elettrici, idrici, sanitari, di climatizzazione, ecc.

Ricordiamo, inoltre, che nel nuovo regolamento edilizio del Comune di Verona, sono presenti normative ed obblighi molto più rigorosi per ciò che riguarda le nuove costruzioni, tuttavia, essendo noi interessati alla ristrutturazione di un bagno a Verona, in edifici già esistenti o storici, avremo una normativa completa, ma meno rigorosa nell'applicazione. Dunque sarà necessario coinvolgere un tecnico abilitato che possa valutare la nostra situazione e fornirci i validi suggerimenti del caso.

Il nostro consiglio, pertanto, è quello di informarsi direttamente presso il Comune, per avere i suggerimenti di cui abbiamo bisogno. I costi eventuali per la richiesta di permessi sono anch'essi dipendenti dall'ufficio compentente, perciò in sede di richiesta dettagliata verranno valutati caso per caso direttamente dal personale comunale.

Sportello Unico Edilizia
Lungadige Capuleti 7 - 37121 Verona

N.B.: I prezzi indicati per ristrutturare un bagno a Verona sono frutto di stime. Per conoscere i costi effettivi consigliamo di richiedere alcuni preventivi alle imprese di Verona specializzate nella ristrutturazione di bagni presenti su Edilnet.

Ristrutturare un bagno a Verona: quali i prezzi

La ristrutturazione di un bagno a Verona ha certamente dei costi vivi da affrontare, che comprendono l'acquisto dei materiali e la manodopera. Il bagno, di per sé, ha dei prezzi che non possono essere cosiderati “leggeri”, ma è anche vero che non tutti gli interventi hanno costi così elevati.

Molto dipende dalla tipologia di intervento da affrontare, se una ristrutturazione parziale, come ad esempio la sostituzione dei sanitari, o completa, che prevede perciò anche le tubature oltre ai sanitari ed alle piastrelle.

Per avere una panoramica generica sui prezzi cui potremo andare incontro nella ristrutturazione di un bagno a Verona, vi riportiamo alcune informazioni orientative:

Sanitari – per la sostituzione dei sanitari, ossia di water, bidet, lavandino, vasca, i prezzi possono variare in base alla qualità che andremo a scegliere o eventuali griffe, perciò molto dipenderà dai nostri gusti e dalle nostre possibilità.

I prezzi della coppia water-bidet (sospesi) andranno da un minimo di 220,00 € ad oltre 440,00 €.

Mentre per quelli a terra si partirà da un minimo di 200,00 € ad oltre 400,00 € (sempre per la coppia).

Lavabi - Per quanto riguarda i lavandini, invece, esistono svariati modelli in diversi materiali (ceramica, cristallo, pietra naturale, resina, polipropilene, solid surface) ovviamente in base alle esigenze potremo scegliere ciò di cui avremo bisogno. I prezzi orientativi variano da un minimo di 75,00 € ad oltre 200,00 €.

Vasche da bagno – anche in questo caso ne esistono di diverse tipologie (vasche a incastro, freestanding, vasche idromassaggio, mini piscine). Orientativamente i prezzi possono partire da 200,00 € ad oltre 1.000,00 €.

Docce - per ciò che riguarda la doccia, avremo un'ampia gamma di soluzioni (cabina doccia, piatti doccia, box doccia, idroterapia) e i prezzi partiranno da un minimo di 100,00 € ad oltre 1.000,00 €.

A questi prezzi c'è da aggiungere la manodopera che può varire anch'essa, tuttavia orientativamente la spesa si aggira dai 20,00 € ai 30,00 € all'ora.

Il costo medio per la ristrutturazione di un bagno a Verona chaivi in mano è di 2.500,00 €, tuttavia ci possono essere delle condizioni particolari e delle offerte speciali che partono da 1.500,00 €.

Ristrutturazione bagno Verona: alcune idee

La ristrutturazione di un bagno a Verona, come del resto in altri posti, segue alcune direttive generiche ed altre prettamente soggettive. Per ciò che riguarda la parte generica possiamo dire che è molto importante la sua funzionalità e la comodità.

Per ciò che riguarda la parte soggettiva, invece, si va incontro al gusto personale, che può essere libero da vincoli, se non si bada a spese, oppure indirizzato ad una gamma ristretta di materiali che vengono inseriti in alcune offerte che le ditte specializzate propongono per ridurre un po' i prezzi, ma non la qualità che risulta essere comunque più che soddifacente.

Dunque tutto dipende da noi, dalla nostra condizione e dalle idee che possiamo avere.

È bene ricordare cha la ristrutturazione completa di un bagno comprende alcuni punti cui non potremo fare a meno, quali: la rimozione completa dei sanitari e la loro sostituzione con relativa rubinetteria, la rimozione delle vecchie piastrelle dalle pareti e dal pavimento e la loro sostizione, la rimozione dell'impianto idraulico comprensivo di tutte le tubature ormai obsolete e la loro sostituzione, rifacimento dell'intonaco, tinteggiatura delle pareti e del soffitto, rimozione della porta e delle sue cornici, oppure ritenteggiatura della stessa, creazione del nuovo massetto cementizio per le nuove piastrelle, installazione dei nuovi mobili, rimozione e sostizione di vasca da bagno o doccia con relativa rubinetteria.

Detto ciò, arriviamo ad alcuni suggerimenti sfiziosi per l'arredo in stile del vostro bagno:

Bagno vintage – è un bagno di tendenza negli ultimi anni, con quel gusto un po' retrò che si sposa con l'attualità. Non mancano mobili di recupero, o in stile, come un mobile specchiera stile anni '50, ricco di cassetti, o un armadietto anni '60 per i prodotti per l'igiene. Tubature a vista, moderne ma dal gusto antico. Sanitari in ceramica. Vasca freestanding.

Bagno orientale - atmosfera orientale, rilassante, che abbia un accenno di zen e i comfort occidentali di cui comunque abbiamo bisogno. Linee semplici e senso di profondo relax con arredamenti eleganti ma pacati, rifiniture che richiamano gli elementi naturali e con rubinetteria che riporti al fluire dell'acqua, magari a cascata.

Bagno Hi tech – soluzioni ultra moderne e altamente performanti, con prezzi sbalorditivi... non per tutti, ma stuzzicante a livello di progettualità e fantasia. Indicatore giorno/notte per l'accensione e lo spegnimento della luce, che sarà più intensa o meno in base alle ore. Filtro ceramico per aspirare i cattivi odori. Alluminio, vetro temperato...

Bagno shabby chic – irresistibile per molti, ha preso piede negli ultimi anni con le sue atmosfere sentimentali. Rimanda ad un romanticismo vittoriano con un non so che di casa di campagna, confortevole, dai colori pastello e mobili anticati (se non antichi). Rubinetteria in ferro battuto e ampio utilizzo di porcellane con colori bianco gessoso e decorazioni floreali tenui. Candele, mensole in legno verniciate e un po' scrostate...

Ristrutturazione bagno Verona: come poter risparmiare

Abbiamo visto precedentemente come per ristrutturare il bagno a Verona siano importanti alcune regole da seguire e come sia opportuno informarsi su di esse prima di intraprendere ogni tipo di lavoro.

Ma come in ogni progetto di spesa di un certa rilevanza, è sempre opportuno vagliare più preventivi e informarsi su quello più conveninete che non vada, però, ad intaccare la qualità dell'opera. In questo caso il web ci dà una mano a dir poco preziosa. Infatti grazie a siti come Edilnet.it è possibile ricevere preventivi dalle migliori imprese di ristrutturazione bagno a Verona, come ad esempio:

MANUTENZIONI E RIPARAZIONI BALDIN DI BALDIN DANIELE

Via Don Enrico Girardi - Verona

Rapax Restauri e Costruzioni Edili

Via Piatti - Verona

S.E. Impianti

Via Marengo - Verona

HM Costruzione

Via L. Perini - Verona

Dopo essere entrati in possesso di informazioni utili quali quelle appena mostrate, vi consigliamo di informarvi sulle agevolazioni che la Legge di Stabilità ha garantito per le ristrutturazioni edilizie.