Rivestimenti in pietra per interni: quali i prezzi?

Perché i rivestimenti in pietra per gli interni?

I rivestimenti in pietra per interni rappresentano una alternativa da prendere in considerazione, persino migliore rispetto alle soluzioni tradizionali, se si considerano alcuni criteri. Ecco i motivi per cui vale la pena preferire i rivestimenti in pietra per degli interni.

• Estetica. La pietra, nella maggior parte dei casi, dà un tocco retrò, o addirittura rustico, che altri materiali più diffusi non sono in grado di conferire. Alle volte, invece, si sposa bene con stili più contemporanei. In ogni caso, offre molto dal punto di vista estetico ed è in grado di valorizzare gli ambienti.

• Funzionalità. La pietra è stata considerata per parecchi secoli il rivestimento per eccellenza. Poi, con il progresso della tecnica, altri materiali hanno preso il sopravvento. La funzione originaria della pietra, però, è rimasta: proteggere gli ambienti dall’umidità, garantire isolamento termico e acustico.

• Ampia varietà. Con il termine “pietra”, in realtà, si fa riferimento a un numero incredibilmente alto di materiali: porfido, ardesia, marmo, calcari sono tutte “tipologie” di pietre che ben si sposano con il concetto di rivestimento interno. Ciò determina la possibilità di abbinare stili altrettanto numerosi, da quelli retrò a quelli moderni, dai rustici al minimal.

N.B.: I prezzi indicati per la realizzazione di rivestimenti in pietra per interni sono frutto di stime. Per conoscere i costi effettivi consigliamo di richiedere alcuni preventivi alle imprese per la posa di rivestimenti registrate su Edilnet.

Rivestimenti in pietra per interni: le tipologie

Quando si parla di rivestimenti interni, e fatta salva l’incredibile quantità di materiali disponibili e utilizzabili, si fa riferimento a due categorie distinte: la pietra levigata e la pietra scheggiata. La prima, come facilmente intuibile, è oggetto di lavorazione; la seconda è del tutto “naturale” e presenta una forma e una superficie irregolari.

In linea di massima, entrambe le soluzioni vanno bene e sono in grado di offrire molto sia dal punto di vista estetico che funzionale. Tuttavia, dovreste preferire la pietra levigata se intendete conferire all’ambiente uno stile contemporaneo, elegante, comunque sobrio. Di contro, dovreste preferire la pietra scheggiata se puntate a uno stile rustico, valorizzato da elementi spiccatamente retrò.

La scelta, comunque, incide anche sui costi. Per ovvie ragioni, la pietra levigata costa molto di più della pietra scheggiata, anche perché una cosa è tagliare semplicemente una pietra (come accade per la scheggiata) un altro paio di maniche è levigarla.

Un’altra distinzione cui fare riferimento è la “destinazione” dei rivestimenti. Questi possono essere applicati alle pareti come anche alla pavimentazione. In genere, i materiali a disposizione, pur con qualche variante nella lavorazione, si adattano a entrambi gli usi, ma alcuni sono specificamente adatti alle pareti e altre sono specificamente adatti alla pavimentazione.

Rivestimenti in pietra per interni: i materiali

• Pietra calcarea. Pietra “semplice” ma dal buon impatto estetico, si caratterizza per le proprietà antiscivolamento che la rendono adatta sia alla pavimentazione che al rivestimento di pareti.

• Porfido. Pietra di origine vulcanica contenente pasta di vetro, quarzo e miche, si caratterizza per un colore che dal grigio vira al marrone medio. Si caratterizza per una ottima resistenza alle sollecitazioni, dunque al calpestio. Per questo motivo è adatto soprattutto alle pavimentazioni.

• Granito. Questo materiale vanta proprietà antiscivolo ma anche una durezza e una resistenza fuori dall’ordinario. Viene utilizzato soprattutto per le pavimentazioni ma non gli è preclusa una applicazione di tipo parietale.

• Basalto. Dall’aspetto che tende al nero, è composto da silice, pirosseni e plagioclasi. Si trova spesso nella sua variante scheggiata, dunque ha una forma irregolare. Sopporta ottimamente l’attrito quindi viene impiegato per rivestire pavimentazioni (ma anche scale).

• Ardesia. Materiale tra i più impermeabili in assoluto, si caratterizza per l’aspetto argilloso e calcareo. Data la sua impermeabilità trova applicazione soprattutto nei rivestimenti delle pareti. I bagni in ardesia sono tra i più ricercati del momento.

• Marmo. E’ probabilmente il materiale a cui gli viene riconosciuto il più elevato impatto estetico. Il marmo è sinonimo, infatti, di eleganza e sobrietà. Ha però anche ottime caratteristiche di tipo funzionale, per questo viene impiegato - e con ottimi risultati - per rivestire sia pavimentazioni che pareti.

Rivestimenti in pietra per interni: quanto costano?

I prezzi dipendono dal tipo di lavorazione cui è stata fatta oggetto la pietra, dalla destinazione (pavimentazione o rivestimento) e dal tipo di pietra. In linea di massima, il marmo è il materiale più costoso, mente quello più conveniente è il porfido e - se locale - la pietra calcarea.

Quando si calcola la spesa è necessario però tenere conto anche delle eventuali agevolazioni fiscali, che potrebbero essere accessibili se al rivestimento si associa un intervento di manutenzione straordinaria.

Ad ogni modo, i prezzi dei rivestimenti in pietra per interni si aggirano intorno agli 8,50 € - 60,00 € per mq, più quelli della manodopera per la messa in posa.

• Rivestimenti interni in pietra scheggiata: da 8,50 € a 30,00 € al mq.
• Rivestimenti interni in pietra levigata: da 11,30 € a 60,00 € al mq.
• Rivestimenti interni di pareti in pietra: da 10,00 € a 50,00 € al mq.
• Pavimentazione in pietra per interni: da 12,50 € a 60,00 € al mq.
• Costo manodopera per la messa in posa di rivestimenti in pietra per interni: da 12,50 € a 30,00 € al mq.

Rivestimenti in pietra per interni: come poter risparmiare

I costi, come abbiamo visto, possono essere abbastanza alti. Essi sono suscettibili, oltre che al tipo di materiale, anche alla manodopera, ossia al margine di discrezione che ciascuna impresa tende a riservarsi.

Ciò è indice di un contesto concorrenziale, fecondo di occasioni per risparmiare. Come fare per risparmiare? C’è solo un metodo che permette di farlo con efficacia…

Ecco cosa dovete fate: contattate più imprese (tre-quattro è il numero ideale), chiedete i preventivi, confrontate le ipotesi di costo così ottenute, individuate la soluzione migliore dal punto di vista del rapporto qualità-prezzo.

Questo metodo consente di risparmiare dal 20 al 50% rispetto alla spesa media.