Soppalco in legno: quali i prezzi?

Perché un soppalco in legno

Il soppalco in legno è una soluzione elegante per ricavare da un locale una camera da letto, uno studio o anche solo un ripostiglio. Rappresenta un modo intelligente per ripensare lo spazio di casa e aumentare, senza cedere nulla dal punto di vista estetico (anzi, valorizzandolo), la superficie calpestabile.

Sono tanti i motivi che potrebbero spingere a realizzare un soppalco in legno. Ecco i più frequenti.

• Estetica. Il soppalco in legno genera un impatto molto positivo sull’estetica della casa. Come già anticipato, si tratta di una soluzione elegante, improntata al buon gusto.

• Tempi. Realizzare un soppalco in legno richiede poco tempo. Rispetto a strutture più pesanti, come quelle in muratura, almeno. Un gruppo ristretto di operai potrebbe realizzarlo anche in un solo giorno.

• Costi. Rispetto alle già citate strutture in muratura, i costi di realizzazione sono molto ridotti.

• Reversibilità. Il soppalco in legno è una struttura facilmente reversibile. D’altronde, nella sua realizzazione non è coinvolta alcuna opera muraria.

N.B.: I prezzi indicati per la realizzazione di un soppalco in legno sono frutto di stime. Per conoscere i costi effettivi consigliamo di richiedere alcuni preventivi alle imprese edili specializzate in soppalchi presenti su Edilnet.

Soppalco in legno: come si fa

Per prima cosa è necessario creare la struttura. Sono necessarie, a tal proposito, delle robuste travi in legno lamellare o in legno massello. Più frequentemente ancorate alle pareti per mezzo di grandi piastre di fissaggio, possono essere in alternativa ancorate a terra tramite dei montanti.

Il secondo passaggio consiste nella realizzazione della piattaforma del soppalco, quella per intenderci deputata al calpestio vero e proprio. La soluzione migliore è rappresentata dalla copertura della struttura delle travi per mezzo di pannelli di legno multistrato. I pannelli vanno fissati alle travi con delle viti per il legno.

In seguito si procede con la verniciatura, dove necessaria. A prescindere dai gusti personali, è necessario verniciare la parte inferiore, poiché visibile dal piano di sotto.

Infine, si montano la scala e la balaustra. Per quanto riguarda la scala, che è bene sia in legno, la scelta di modelli e di stili è piuttosto ampia. Per ciò che concerne la balaustra, essa deve essere alta almeno un metro.

Soppalco in legno: quanto costa?

Il costo per realizzare un soppalco in legno, per quanto non eccessivo, è comunque piuttosto variabile. A incidere è soprattutto il materiale. Esiste, infatti, legno e legno. In genere, si opta per una soluzione solida e allo stesso tempo elegante, come il legno lamellare, o al massimo il massello. Di seguito, una panoramica dei prezzi partendo proprio da questi materiali.

• Materiali per soppalco in legno lamellare: da 20,00 € a 100,00 € al metro quadro.
• Materiali per soppalco in legno massello: da 50,00 € a 200,00 € al metro quadro.
• Costo scala e balaustre: da 500,00 € a 1.000,00 €.
• Manodopera: da 500,00 € a 2.000,00 €.

Soppalco in legno: a cosa fare attenzione

Il primo elemento da prendere in considerazione è la sicurezza. E’ bene che la struttura, per quanto reversibile, sia molto solida, a prescindere dal tipo di utilizzo che si intende fare del soppalco in legno. Occorre poi prestare attenzione alla normativa, che è molto stringente in merito. Essa, infatti, impone che:

• L’altezza della stanza da soppalcare sia pari o superiore ai 4,30 metri.
• La superficie del soppalco sia pari o inferiore a un terzo di quella del locale soppalcato.
• L’altezza della zona sottostante sia di almeno 2,40 metri se è adibita a bagno o cucina, 2,10 metri in tutti gli altri casi.
• Venga richiesto un permesso specifico (SCIA se la dimensione è contenuta, Permesso di Costruire se la dimensione è rilevante). Tuttavia, non sono necessari permessi se il soppalco è piccolo e viene adibito a ripostiglio.

Soppalco in legno: a chi rivolgersi

Normalmente, i soppalchi in legno vengono realizzati da tutte le imprese edili. Potrebbe essere, in alternativa, realizzato anche dal singolo professionista. Tutto ciò fatto salvo il contributo di un tecnico, che nella maggior parte dei casi è necessario.

Nello specifico, è necessario ogniqualvolta sussiste l’obbligo di ottenimento di un permesso, sia esso SCIA o Permesso di Costruire. Il tecnico deve realizzare un progetto, asseverarlo e presentarlo (o farlo presentare da altri) all’Ufficio Tecnico del Comune.

Soppalco: come risparmiare?

Il soppalco in legno, come abbiamo visto, è un’opera non molto costosa. Tuttavia, essendo i prezzi piuttosto variabili, si apprezzano importanti opportunità per risparmiare. Se intendete risparmiare e allo stesso tempo garantirvi un ottimo servizio, i consigli sono due.

• Sfruttare l’arma del preventivo. Il preventivo è l’arma più efficace, tra quelle a disposizione del consumatore. Lo è anche e soprattutto quando si intendono realizzare opere di edilizia. Dunque, chiedete il preventivo a più imprese e, una volta raccolti tre o quattro, confrontateli e individuate l’offerta migliore in termini di rapporto qualità prezzo.

• Richiedere le agevolazioni. La creazione di un soppalco, per quanto sia un’opera reversibile, è comunque un intervento di manutenzione straordinaria. Aumenta, infatti, la superficie calpestabile della sua casa, e la sua planimetria. Pertanto, dà diritto alle agevolazioni fiscali per la ristrutturazione edilizia. Si tratta di una detrazione IRPEF delle spese. L’aliquota è, in questo caso al 50%, il tetto di spesa pari a 96.000 euro. La detrazione, questo è un elemento da prendere in considerazione, viene equamente distribuita nell’arco di dieci anni. Da tenere anche presente che le agevolazioni sono rinnovate su base annuale e, pertanto, le condizioni possono variare: per questo motivo vi consigliamo di prendere le dovute informazioni sul sito delle Agenzie delle Entrate o presso il vostro consulente fiscale.