Ristrutturazione tetto nel comune di Roma: cosa sapere e come procedere
Una delle più importanti opere di ristrutturazione che interessano abitazioni private e condomini nel comune di Roma ma anche fabbricati con diverse destinazioni d'uso è la ristrutturazione del tetto. Si tratta di un lavoro che deve essere valutato molto attentamente nelle diverse fasi, a partire dalla scelta del nuovo tipo di copertura, fino alla consultazione di almeno quattro preventivi.
L'usura di un buon materiale di copertura può causare infiltrazioni d'acqua, dispersioni di calore o addirittura arrecare nel tempo dei danni di notevole entità all'intera costruzione. Il costo di ristrutturazione di un tetto nel comune di Roma dipende dalla scelta del materiale e dalla mano d'opera: i fattori che tendono ad alzare il prezzo sono il noleggio della gru e la costruzione di un'impalcatura sicura, dotata di tutti gli elementi necessari a svolgere il lavoro in totale sicurezza.
La stima media più attendibile per un lavoro di rifacimento di un tetto nel comune di Roma ammonta a circa 110/180 euro al mq, alla quale bisogna sommare il costo di un materiale tecnico di nuova generazione atto a garantire ventilazione e isolamento termico. Se la copertura preesistente è stata realizzata attraverso l'uso di vecchi materiali come l'amianto, o se al di sotto si apprezzano coibentature dello stesso materiale, al preventivo per il rifacimento del tetto si aggiungono anche bonifica e smaltimento del rifiuto speciale.
Come scegliere i materiali giusti per rifare un tetto nel comune di Roma
Lo studio di materiali tecnici di ultima generazione ha fornito risposte alle diverse esigenze di budget e costruttive. Alcuni fra i materiali che possono sostituire la vecchia copertura sono: PVC, con un ottimo rapporto qualità-prezzo, lamiere coibentate, la tegola portoghese, la tegola canadese e il legno lamellare.
Ognuno di questi materiali offre un buon isolamento termico se abbinato alla realizzazione di un'intercapedine deputata alla ventilazione e ad uno strato di rivestimento realizzato con lane di roccia o di vetro. Quando il tetto da sostituire è di un lucernaio o di un box auto, la scelta può ricadere anche sul policarbonato, trasparente, resistente ed esteticamente bello da vedere.
La regola generale per scegliere il materiale più adatto alle proprie esigenze è consultare più di un professionista, richiedere più preventivi alle imprese di ristrutturazione tetto nel comune di Roma e conoscere le differenze sostanziali fra i diversi tipi di copertura proposti.
Cosa deve contenere un preventivo per ristrutturare un tetto
Il preventivo per ristrutturare un tetto nel comune di Roma deve contenere i costi di smantellamento del vecchio, di recupero dei coppi (qualora sia possibile) e di messa in posa della nuova copertura.
Oltre a questi punti, nel preventivo devono essere chiari anche i costi della manodopera, di montaggio e smontaggio del ponteggio e il noleggio della gru.
Un tetto coibentato con un materiale classificato pericoloso deve essere sottoposto a bonifica. Le opere di bonifica nel comune di Roma, in presenza di materiali speciali, devono essere affidate a ditte terze che possiedano i requisiti in materia di sicurezza sul lavoro e ambientale.
I lavori di bonifica prevedono l'allestimento di un cantiere opportunamente isolato e macchinari specifici, oltre ad analisi che confermino identità e grado di tossicità del materiale sospetto.
E' possibile richiedere più preventivi gratuiti a diverse ditte nel comune di Roma specializzate e, attraverso Edilnet, è ancora più semplice: basta infatti compilare un modulo con le informazioni generali che descrivano tetto e abitazione ed eventualmente, attendere l'arrivo di un perito che esegua una prima indagine visiva (sopralluogo gratuito - se necessario).
Rifacimento o ristrutturazione del tetto: i punti fondamentali da tenere in considerazione
I punti fondamentali di un lavoro di rifacimento o di ristrutturazione di un tetto nel comune di Roma sono:
- smantellamento del vecchio tetto;
- sistemazione di travi;
- impermeabilizzazione della superficie;
- isolamento termico e installazione delle nuove grondaie;
- installazione delle nuove tegole o dei coppi recuperati.
La durata dei lavori dipenderà dalle condizioni di degradazione del vecchio tetto e dall'entità del lavoro da svolgere, ovvero dalla superficie del fabbricato e dal tipo di tetto che la sormonta. Se la copertura preesistente è gravemente danneggiata fino allo strato sottostante o ha creato dei danni all'abitazione, si aggiungeranno (probabilmente) ulteriori lavori.
Se è possibile, è bene richiedere di poter visionare sul preventivo i costi che riguardano la sicurezza per evitare di assumere una ditta che possa arrecare danni aggiuntivi, per incuranza e negligenza.
Ogni passaggio di una ristrutturazione di un tetto nel comune di Roma prevede delle opere minori che devono essere messe in chiaro e accettate prima della data di inizio dei lavori. Alcuni danni strutturali possono emergere solo dopo lo smantellamento della copertura preesistente, questo sarà un momento cruciale che deve essere messo in conto e discusso preventivamente, prima dell'avvio delle opere di rifacimento o ristrutturazione.
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