COME TROVARE IL MIGLIOR AMMINISTRATORE DI CONDOMINIO?
La scelta dell’amministratore di condominio è sicuramente una decisione importantissima, in quanto un cattivo o disonesto amministratore potrà costringerci a spese folli o addirittura ad eseguire opere che potrebbero svalutare la nostra casa.
Quindi il mio consiglio è quello di fare attenzione perché riuscire a portare a termine la revoca dell’amministratore di condominio non è mai una cosa né veloce e né facile.
MA COME SI SCEGLIE UN BUON AMMINISTRATORE DI CONDOMINIO?
Tanto per iniziare vi consiglio di chiedere più preventivi, con il nostro modulo basta lasciare la richiesta in due minuti e riceverete comodamente le offerte; come seconda cosa, ora che avete in mano dei prezzi stilate una lista di candidati e preparatevi delle domande da sottoporgli per verificare il loro grado di preparazione e di competenze.
Un segnale della professionalità dell'amministratore di condominio è anche di quali informazioni necesita per fare il preventivo: se vi chiede di fargli fare un sopralluogo, beh, quello è già un buon inizio. Per la nomina è necessaria la maggioranza dei partecipanti all’assemblea e un numero di voti che rappresenti almeno la metà del valore dell’edificio, espressa in millesimi.
Nel caso in cui l’assemblea non sia in grado di nominare l’amministratore, o non vi provveda, questo può essere designato dall’autorità giudiziaria su istanza di uno o più condòmini.
La carica dell’amministratore ha durata di un anno e può essere riconfermata allo scadere di ogni anno; in caso di cessazione dell’incarico solitamente l’amministratore uscente continua ad esercitare i propri poteri fino alla nomina del suo successore.
L’assemblea può revocare la carica dell’amministratore in qualsiasi momento, anche senza giusta causa; se invece a farlo è l’autorità giudiziaria su richiesta di un condomino, allora la giusta causa è necessaria e deve essere provata.
In particolare, l’amministratore può essere revocato se:
• per due anni non ha reso conto della sua gestione;
• ci sono fondati sospetti di irregolarità sul suo operato;
• ha omesso di convocare l’assemblea per informarla di citazioni e provvedimenti riguardanti argomenti che andavano al di fuori delle sue specifiche attribuzioni.
I compiti dell’amministratore sono elencati dall’Art.1130 del Codice Civile:
• eseguire le deliberazioni dell’assemblea dei condomini;
• curare l’osservanza del regolamento di condominio: ha la facoltà di intervenire direttamente per far cessare eventuali violazioni (senza necessità di alcuna preventiva delibera assembleare) e in alcuni casi può corrispondere sanzioni pecuniarie;
• disciplinare l’uso delle cose comuni e la prestazione dei servizi nell’interesse comune, in modo che ne sia assicurato il miglior godimento a tutti i condomini;
• riscuotere i contributi ed erogare le spese occorrenti per la manutenzione ordinaria delle parti comuni dell’edificio e per l’esercizio dei servizi comuni;
• compiere gli atti conservativi dei diritti relativi alle parti comuni dell’edificio;
• alla fine di ogni anno deve rendere conto della sua gestione (se l’amministratore non ottempera a questo obbligo uno qualsiasi dei condomini può chiederne la revoca al giudice per giusta causa).
L’amministratore ha diritto ad un compenso, il cui importo deve essere concordato dall’assemblea, che gli spetta fino alla fine del suo incarico e (in caso di sostituzione) fino all’entrata in carica del nuovo amministratore.
Un amministratore di condominio corretto si riconosce dalla serietà della sua gestione: al momento di sceglierlo è dunque indispensabile sapere come lavora e avere una valutazione del suo precedente operato. Per questo motivo conviene trovare un professionista valido con Edilnet.
QUALI SONO LE REGOLE PER SCEGLIERE IL MIGLIOR AMMINISTRATORE DI CONDOMINIO?
1- Verifica dei requisiti di legge come la frequentazione dei corsi di formazione continua obbligatoria e che non abbia condanne penali pendenti.
2- Verifica del certificato di conformità e di un eventuale polizza assicurativa.
3- Verifica di registrazione ad un associazione di categoria.
4- Verifica di reperibilità, chiedete pure al candidato amministratore di condominio gli orari in cui è disponibile ad essere contattato.