In cosa consiste un impianto di riscaldamento a pavimento
Un impianto di riscaldamento a pavimento è un particolare tipo di “sistema a pannelli radianti” grazie al quale si può riuscire a scaldare in modo uniforme gli ambienti di un edificio.
Il principio è molto semplice ed è stato utilizzato fin dall'antichità (si pensi che le terme dei Romani erano scaldate proprio grazie a pavimenti radianti!): sotto al pavimento vengono poste delle condutture per acqua calda o delle resistenze elettriche che andranno a fornire quel calore che, per conduzione, verrà trasferito dalla superficie del pavimento all'aria dell'ambiente circostante.
Come appena accennato esistono due tipi di riscaldamento a pavimento:
riscaldamento a pavimento ad acqua – al di sotto del pavimento vengono messe in posa delle tubazioni in cui andrà a circolare dell'acqua riscaldata da un impianto termico (come ad esempio una caldaia, un termocamino, una pompa di calore o un impianto a solare termico). Si deve notare che con questo tipo di impianto si può anche rinfrescare l'ambiente immettendo nelle tubazioni dell'acqua fredda anziché calda.
riscaldamento a pavimento elettrico – al di sotto del pavimento vengono posti dei cavi metallici che irradieranno il calore grazie all'elettricità fornita dalla rete elettrica.
Riscaldamento a pavimento: perchè può convenire
Un impianto di riscaldamento a pavimento radiante, soprattutto nelle sua variante ad acqua, può avere notevoli vantaggi rispetto ai tradizionali impianti di riscaldamento a radiatori. In linea generale possono essere così riassunti:
• Riduzione dei costi di esercizio per il suo funzionamento continuativo nell'arco delle 24 h: grazie all'alta inerzia termica questo tipo di impianto di riscaldamento è particolarmente indicato per quegli ambienti che si vogliono mantenere continuativamente caldi per l'intero arco della giornata. Inoltre, per ottenere l'effetto termico desiderato è sufficiente portare l'acqua a una temperatura di 30-40 °C rispetto ai 70 °C degli impianti a termosifone.
• La possibilità di immettere acqua fredda all'interno delle tubazioni tramuta il sistema in un impianto di raffrescamento a pavimento alternativo all'aria condizionata.
• Miglior diffusione del calore negli ambienti interni: rispetto ai termosifoni questo tipo di impianti assicura un irradiamento del calore più omogeneo ed uniforme.
• Miglior salubrità degli ambienti: non scaldando direttamente l'aria non si generano correnti che mantengono in sospensione polveri ed allergeni.
Come sapere il costo di un impianto di riscaldamento a pavimento
Il costo di un impianto di riscaldamento a pavimento è, in generale, più alto rispetto agli impianti tradizionali a radiatori di circa il 30% e si potrebbe stimare il suo costo di realizzazione in circa 50 euro al mq. Comunque, per poter definire il prezzo finale di un impianto di riscaldamento a pavimento, si dovrebbero tenere in considerazione i seguenti fattori:
• La possibilità di ridurre il livello dei consumi energetici e di beneficiare di detrazioni fiscali, rendono questo investimento facilmente ammortizzabile.
• La dimensioni degli spazi che dovranno essere serviti e la qualità dei materiali scelti sono componenti fondamentali nella definizione dei costi di realizzazione degli impianti di riscaldamento a superfici radianti.
• Il costo di manodopera applicato dagli installatori sarà un altro fattore chiave che concorrerà a definire il costo finale dell'impianto a pavimento.
Quindi, qualora si sia deciso di affidare il riscaldamento della propria abitazione ad un impianto a pavimento, una delle cose migliori che si possano fare se si vuole ottimizzare il rapporto qualità/prezzo di questo intervento è quella di richiedere preventivi dettagliati a più aziende installatrici.