COME TROVARE LA MIGLIORE IMPRESA SPECIALIZZATA NELLA RISTRUTTURAZIONE CASA
State pensando di ristrutturare casa ma non avete le idee ben chiare sulle fasi che in tal caso vengono generalmente compiute? Continuate la lettura, i prossimi passi potranno esservi utili.
RISTRUTTURARE CASA: COSA SIGNIFICA?
Nel settore dell'edilizia, quando si parla di interventi di ristrutturazione ci si riferisce a svariate opere interne ed esterne di modifica, ripristino e rifacimento relative ad un intero stabile oppure ad una singola unità immobiliare.
E' poi importante tenere presente che anche per l'anno in corso sono stati riconfermati gli incentivi statali per le ristrutturazioni dell'alloggio, è quindi consigliabile ristrutturare la propria abitazione usufruendo di tali agevolazioni e inziare a chiedere diversi preventivi alle imprese.
RISTRUTTURARE CASA: COME SI PROCEDE?
L'ammodernamento di un alloggio può essere effettuato non solo secondo le sue precise caratteristiche di base ma anche secondo determinate scelte e necessità. Quando occorre eseguire rilevanti opere di ristrutturazione, è sempre consigliabile affidarsi al progetto di un professionista competente in tale settore, il quale deve ovviamente tenere conto delle eventuali esigenze e preferenze del cliente.
INTERNI
In linea generale, per quanto riguarda gli interni occorre innanzitutto focalizzare l'attenzione sui vari impianti (quello elettrico e quello di gas e acqua) provvedendo a perfezionarli e mettendoli a norma di legge. In un intervento di ristrutturazione, il bagno e la cucina sono in genere gli ambienti che vengono sottoposti più di altri a considerevoli rifacimenti, con l'utilizzo di nuovi materiali e con la scelta di accessori maggiormente moderni e funzionali.
Per quanto riguarda le nuove pavimentazioni, la scelta dei materiali di rivestimento può essere decisamente vasta. Ultimamente si opta preferibilmente per il moderno parquet di legno, il gres porcellanato e la resina, nonostante non manchino le tradizionali preferenze per marmo, ceramica e cotto. Quando lo spazio lo permette, è poi possibile dividere una o più stanze con una parete in cartongesso materiale di grande utilità e fruibilità a costo contenuto) ricavando così due diversi ambienti.
ESTERNI
Le ristrutturazioni edili riguardano, se occorre, anche gli esterni: si verifica la stabilità strutturale del tetto e si interviene in aree eventualmente compromesse, quindi, se serve, si procede con la sostituzione delle tegole danneggiate. Le grondaie molto usurate vanno sostituite, preferibilmente adottando quelle in rame, e se occorre, vanno riparati i cornicioni.
Per quando riguarda il rifacimento delle facciate, si deve tenere conto di determinate loro caratteristiche: i muri realizzati in pietra vengono solitamente mantenuti tali, ovviamente procedendo con eventuali interventi di manutenzione; se invece è presente un intonaco decorato, si sceglie solitamente di mantenerlo tale, utilizzando colori il più possibile simili agli originali.
RISTRUTTURARE CASA PASSO A PASSO
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Prima fase: individuate le necessità e stabilite il budget di spesa
Questo è lo step iniziale; in questa fase intervenite solo voi. Per prima cosa dovete individuare le vostre necessità. Volete rinnovare la camera dei bambini? Il vostro studio personale? Stabilite l'ammontare della spesa che volete destinare alla ristrutturazione. Segnate tutto su un documento e sottoponetelo al tecnico che elaborerà il vostro progetto.
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Seconda fase: chiedete il preventivo
Terminato il progetto, potete chiedere il preventivo ad un’impresa, anche on line. Dopo aver valutato i diversi preventivi, anche in base al Computo Metrico elaborato dal tecnico, scegliete l’impresa, che vi dovrà esibire l’iscrizione alla Camera di Commercio e il Documento Unico di Regolarità Contributiva. Il contratto che sottoscriverete dovrà essere molto dettagliato, e contenere il prezzo concordato, il tempo stimato per eseguire i lavori, le modalità di pagamento e, in allegato, il preventivo.
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Terza fase: espletamento della formalità burocratiche
Prima dell’inizio dei lavori, è necessario fare delle apposite denunce al Comune in cui è ubicata la casa. A questo penserà il tecnico che ha elaborato con voi il progetto. La legge richiede che sia iscritto al relativo Albo professionale.
A questo proposito, ricordate che esiste una grande differenza tra ristrutturazione ordinaria e ristrutturazione straordinaria.
La ristrutturazione ordinaria consiste in opere di riparazione e sostituzione delle rifiniture (pavimenti, porte finestre, tinteggiatura pareti) e non comporta particolari permessi tanto meno agevolazioni, discorso diverso per la ristrutturazione straordinaria che riguarda la sostituzione e il rinnovamento di parti strutturali dell' edificio. Ma se vi apprestate a ristrutturare una casa, quasi sicuramente state per realizzare opere che rientrano nell'ultima definizione, quindi dovrete presentare particolari permessi ma allo stesso tempo potrete godere di diverse agevolazioni.
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Quarta fase: inizio dei lavori
Per prima cosa saranno abbattuti i tramezzi, che sono i muri che separano i vari locali della vostra casa. I tramezzi sono elementi puramente divisori; non sono muri portanti. Quest’ultimi, infatti, non possono essere abbattuti. Successivamente, saranno rimossi i pavimenti e i rivestimenti. Fatto questo, saranno costruiti i nuovi muri divisori. Nello step successivo, saranno installati l’impianto elettrico ed idraulico. Poi verranno montati i pavimenti, mettendo prima il massetto, che serve a livellare la superficie. In seguito verranno applicati i rivestimenti. E, dopo la tinteggiatura, la vostra casa sarà pronta!
RISTRUTTURARE CASA: CONSIGLI E TRUCCHI PER AFFRONTARE IL LAVORO
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Munirsi di una piantina
Per poter avere un’idea di come può essere la ristrutturazione della vostra casa, dovere avere sotto mano la piantina. Dovete studiarla attentamente per elaborare il vostro piano da presentare al progettista.
In questa prima fase, decidete attentamente quale destinazione avrà ogni singola stanza della vostra abitazione.
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Decidere l’apertura e la tipologia delle porte
L’apertura delle porte e delle finestre può avere una grande incidenza sullo spazio della vostra casa; per questo motivo, è necessario stabilire prima il lato di apertura delle porte.
Sempre in questa fase, è meglio decidere il tipo di porte che si desidera installare: ad esempio in PVC, oppure in legno, scorrevoli, a libro, a battente o a scomparsa.
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Stabilire il tipo di finestre
Lo stesso ragionamento che si fa per le porte, si deve fare per le finestre. Negli ambienti ristretti, è meglio scegliere le finestre scorrevoli, invece di quelle tradizionali in quanto vi permetteranno di recuperare spazio e non creeranno ingombro.
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Scegliere la tinta per le pareti e gli elementi d'arredo
Per ultimo bisogna scegliere il colore con cui tinteggiare le pareti e gli elementi d'arredo. Le tendenze di quest'anno vedono il ritorno di colori naturali e primordiali come il color sabbia, il marrone, il tortora ma anche il verde e l'azzurro cielo.
Colori da abbinare a mobili in legno non trattato e tessuti naturali come il cotone, il lino e la seta.
QUANTO COSTA RISTRUTTURARE CASA?
Si tratta ovviamente di costi da stabilire secondo i vari interventi e per avere un'idea dei vari prezzi vi consigliamo di chiedere più preventivi alle ditte edili presenti nella vostra città, con il nostro modulo impiegherete solo qualche minuto.
Confrontando diversi dettagliati preventivi (da richiedere senza impegno), potrete verificare i prezzi dei materiali ed i costi per la manodopera. Potrete così risparmiare optando per la soluzione maggiormente adatta al vostro budget di spesa!
AGEVOLAZIONI RISTRUTTURAZIONE CASA
Sino alla fine dell'anno, per le giovani coppie sposate oppure per genitori single, sono previste agevolazioni sia per l'acquisto (con mutuo) della prima casa e sia per effettuarvi una ristrutturazione edilizia.
Precedentemente Il Fondo Casa aveva già deciso l'introduzione di agevolazioni fiscali in favore di giovani coppie e per famiglie con un unico genitore per l'acquisto e ristrutturazione della prima casa.
Nel bonus per giovani coppie relativo all'immobile in ristrutturazione, è compreso anche l'acquisto di mobili, materassi e apparecchi per l'illuminazione, mentre non fanno parte delle agevolazioni elementi come pavimentazioni, porte, tendaggi ed elettrodomestici.
Se si considerano questi sconti fiscali più la possibilità di confrontare preventivi online, va da se che il risparmio potrebbe essere notevole.
QUALI SONO I REQUISITI PER USUFRUIRE DELLE AGEVOLAZIONI?
I richiedenti, appartenenti ad un nucleo familiare costituito da almeno tre anni, nella data in cui provvederanno a presentare la domanda per ottenere l'agevolazione, non dovranno possedere di altri immobili ad uso abitativo, eccetto quelli relativi ad una successione mortis causa, anche quando dovessero esistere comunioni con ulteriori successori, e in uso a titolo gratuito ad uno o entrambi i genitori oppure a fratelli.
Inoltre, uno dei due componenti della giovane coppia non dovrà avere superato i 35 anni. Potrà anche trattarsi di un nucleo familiare con un solo genitore e con figli non ancora maggiorenni.
Precisiamo poi che l'immobile adibito a prima casa per cui verranno richieste le agevolazioni, deve essere ubicato nel territorio nazionale; inoltre, non dovrà appartenere alle categorie catastali A1, A8 e A9 (cioè abitazioni signorili, ville, castelli, palazzi di rilevante pregio artistico/storico) e non dovrà possedere le peculiarità di lusso elencate nel decreto del Ministero dei lavori pubblici numero 1072 (2-8-1969); le agevolazioni potranno essere richieste anche da conduttori di alloggi appartenenti agli IACP, Ater, eccetera.
Il nucleo familiare che presenterà richiesta per le agevolazioni previste dalla legge, dovrà provare di essere stato costituito da almeno tre anni; anche le coppie conviventi ma non legalmente sposate, per ottenere le agevolazioni dovranno dimostrare la medesima residenza nei precedenti tre anni.
Le coppie che invece si sposeranno nel corso dell'anno e acquisteranno un nuovo immobile da ristrutturare o arredare, per avere accesso alle agevolazioni dovranno dimostrare di aver convissuto (e quindi formato un nucleo familiare) per almeno tre anni, ovviamente con la stessa residenza anagrafica.
QUANTO COSTA LA RISTRUTTURAZIONE DELLA LA PRIMA CASA?
I costi dipendono ovviamente dagli interventi da effettuare e dai prezzi chiesti dalle diverse aziende del settore, ma consigliamo a tutti gli aventi diritto al bonus per giovani coppie di sfruttare al meglio tale opportunità! Ulteriori informazioni o delucidazioni si potranno ottenere rivolgendosi al Comune della propria città.
Chiedendo preventivi (senza impegno) alle imprese di ristrutturazione casa sarà possibile confrontare sia i prezzi dei materiali e sia i costi relativi alla manodopera, scegliendo la soluzione più conveniente per risparmiare sulle cifre che dovranno essere investite.