Impianto autoclave domestico: quale il costo?

Impianto autoclave domestico: cosa è?

L'impianto autoclave é un dispositivo che consente l'accesso all'acqua corrente anche a chi abita in contesti particolari, in cui questo diritto fondamentale potrebbe risultare compromesso.

Più prosaicamente, l'autoclave aumenta la pressione dell'acqua all'interno delle tubature di un edificio, consentendo di raggiungere anche i piani alti.

È un tipo di impianto collaudato, che da parecchi decenni é inserito nei contesti residenziali italiani, con particolare riferimento ai condomini. In alcuni casi, infatti, la sua presenza è assolutamente necessaria per garantire il giusto grado di vivibilità allo stabile.

N.B.: I prezzi indicati per realizzare un impianto autoclave domestico sono frutto di stime. Per conoscere i costi effettivi consigliamo di richiedere alcuni preventivi alle imprese installatrici di impianti autoclave e termoidraulici partner di Edilnet.

Impianto autoclave domestico: quando serve?

In generale, l'impianto autoclave è necessario ogni qualvolta la pressione dell'acqua non è sufficiente a raggiungere tutti i locali serviti dalle tubature. Ciò può accadere nei condomini molto alti, con un numero di piani superiore a sette.

Analogamente, può rendersi necessario quando le tubature sono di pessima qualità o addirittura lesionate. In quel caso, la pressione fisiologica che l'acqua riesce a raggiungere non è sufficiente a soddisfare nemmeno i secondi piani.

Infine, l'impianto autoclave è necessario se la rete idrica pubblica versa in cattivo stato, quando sono presenti ingenti perdite d'acqua (che diminuiscono la pressione), quando quest'ultima per un qualsiasi motivo viene razionata.

Ad ogni modo, l'impianto autoclave viene installato anche in assenza di un urgente stato di bisogno. Tale dispositivo, infatti, risulta molto utile anche solo per aumentare la pressione dell'acqua o, più semplicemente, per ammortizzare gli effetti di un eventuale guasto.

Impianto autoclave domestico: come funziona?

Il meccanismo che sta alla base dell'autoclave non è affatto complicato. Un pressostato rileva la pressione, quando questa raggiunge livelli minimi si attiva una pompa elettrica, la quale trasferisce l'acqua in un serbatoio pieno di aria un pressione.

Quando l'acqua supera una certa quantità l'aria si comprime in maniera significativa e spinge l'acqua verso le condutture. A questo punto, all'apertura del rubinetto l'acqua fluisce con la giusta pressione e, di conseguenza, nella giusta quantità. L'apertura del rubinetto causa comunque un calo di pressione e quindi il ciclo si riavvia.

Impianto autoclave domestico: quali tipologie?

Il meccanismo che abbiamo appena descritto in realtà riguarda il modello classico di autoclave. Il vantaggio principale di questa tipologia consiste nel costo contenuto e in una certa facilità nel riparare gli eventuali guasti.

Gli svantaggi, invece, consistono nelle dimensioni generali dell'impianto, che possono obbligare all'impiego di locali anche molto spaziosi, e in una certa frequenza di guasti.

È diffusa però un'altra tipologia, molto più avanzata tecnologicamente. In questo caso il pressostato è sostituito da un inverter, il quale contribuisce a mantenere l'acqua sempre alla giusta pressione. Questa variante prende il nome di "autoclave a pressione costante".

Si fa apprezzare per un ingombro di gran lunga inferiore e per un minore consumo di energia elettrica. Di contro si segnalano alcuni svantaggi; in particolare una certa difficoltà nel trovare pezzi di ricambio e in generale nella riparazione, nonché un grado di personalizzazione abbastanza basso.

Installazione impianto autoclave domestico: a chi rivolgersi?

Se avete intenzione di installare un impianto autoclave non è sufficiente che vi rivolgiate a una semplice ditta che si occupa di impianti idraulici. Piuttosto, dovete rivolgervi a un'azienda termoidraulica specializzata esattamente nell'installazione degli autoclave. Questa tipologia di intervento, infatti, è troppo particolare da rientrare nell'offerta delle "normali" imprese di idraulica.

Ovviamente, imprese che fanno dell'installazione degli autoclave il loro punto di forza sono distribuite su tutto il territorio nazionale, dunque non è affatto difficile reperirle.

Impianto autoclave domestico: a cosa fare attenzione

La realizzazione e l'installazione di impianti autoclave sono interventi semplicemente fuori dalla portata del committente medio. Dunque il margine di azione è molto ristretto.

C'è però un aspetto su cui può e deve porre personalmente la massima attenzione: la scelta dell'impresa. Il consiglio è di non fermarsi alla prima fin cui si entra in contatto, bensì puntare alla qualità e, se possibile, anche al risparmio.

Realizzazione impianto autoclave domestico: quanto costa?

Per farsi un'idea dei costi é necessario operare una distinzione tra due servizi diversi: la fornitura e l'installazione.

Ovvero, occorre considerare l'acquisto dell'autoclave e la "messa in posa". Un'altro fattore di cui tenere conto è anche la tipologia di autoclave (classica o con pressione costante). Si parla in ogni caso di qualche migliaia di euro.

• Acquisto impianto autoclave classico: da 850,00 € a 1.700, 00 €.
• Acquisto impianto autoclave a pressione costante: da 1.100,00 € a 3.500, 00 €.
• Installazione impianto autoclave: da 550,00 € a 1.200,00 €.

Realizzazione impianto autoclave domestico: come risparmiare?

Come abbiamo visto, i prezzi possono essere anche abbastanza alti. Per fortuna, almeno relativamente all'installazione, sono anche variabili. Cioè determina alcune opportunità per chi punta al risparmio.

Ovviamente, il risparmio fine a sé stesso non è esattamente la migliore delle idee. Va bene risparmiare, purché non si ponga in secondo piano la questione della qualità. Come fare? Il metodo è semplice, e vede come come protagonista l'arma più efficace, tra quelle a disposizione del consumatore: il preventivo. Dunque…

• Contattare più imprese.
• Chiedete a tutte il preventivo.
• Confrontate le ipotesi di spesa così ottenute.
• Individuate la soluzione che sembra offrire le migliori garanzie in termini di rapporto qualità prezzo.

Sfruttate le potenzialità dei portali di confronto preventivi. Essi infatti non solo consentono di acquisire con rapidità informazioni sui prezzi delle varie aziende, ma rappresentano anche un ottimo punto di contatto tra domanda e offerta.

Il miglior portale in circolazione è Edilnet.it, che spicca in particolare per la qualità, il numero e la convenienza delle aziende coinvolte.