Quanto costa costruire un campeggio?

Perché costruire un campeggio?

Quella di costruire un campeggio è una decisione non da poco. Presuppone infatti l’inizio di un’attività imprenditoriale, ovviamente di carattere turistico-ricettivo, che richiede impegno e dedizione per essere svolta al meglio.

Eppure, i motivi per procedere con la costruzione di un campeggio sono numerosi. In primo luogo, consente di intercettare una domanda in crescita, ovvero quella relativa ai soggiorni alternativi, che prediligono i contesti naturali a quelli offerti da hotel, alberghi, ostelli, persino case vacanze.

In secondo luogo, consente di entrare nel mondo delle strutture ricettive in maniera relativamente rapida. Le barriere all’entrata sono infatti moderatamente basse, così come poco specifiche sono le competenze necessarie a svolgere l’attività di gestione dei campeggi. Come abbiamo appena accennato, il focus è sull’impegno e sulla dedizione, più che sulle skill tecniche.

Infine, se lo scopo è fornire un soggiorno ai turisti, costruire un campeggio costa molto meno che costruire un hotel o, peggio ancora, acquistarne uno “funzionante” o prossimo all’entrata a regime.

N.B.: I prezzi indicati per costruire un campeggio sono frutto di stime. Per conoscere i costi effettivi, consigliamo di richiedere alcuni preventivi alle imprese edili che realizzano campeggi e nuove costruzioni partner di Edilnet.

Costruire un campeggio: quali lavori?

Costruire un campeggio, dal punto di vista prettamente edilizio, non impone le sfide che imporrebbe la costruzione di un hotel o un albergo. Tuttavia, non si può negare che ci sia molto da fare. Ecco una lista sintetica degli interventi da realizzare, divisa per macroaree: pianificazione e progettazione; infrastrutture e servizi, sicurezza e accessibilità; servizi aggiuntivi.

Pianificazione e progettazione.

• Progettazione degli spazi destinati a piazzole per tende, camper e roulotte, includendo le distanze di sicurezza.

Infrastrutture e servizi.

• Installazione di sistemi idrici e fognari per garantire l'accesso all'acqua potabile e lo smaltimento delle acque reflue.

• Costruzione di bagni e docce, ovviamente con opzioni per l'accesso ai disabili.

• Fornitura di energia elettrica attraverso pali di illuminazione e prese elettriche nelle piazzole.

Sicurezza e accessibilità.

• Realizzazione di vie di accesso e interne pavimentate o stabilizzate per garantire l'accesso ai veicoli e la sicurezza dei pedoni.

• Installazione di sistemi di illuminazione per le aree comuni e i percorsi.

• Implementazione di misure antincendio, inclusa la presenza di estintori e la definizione di vie di evacuazione.

Servizi aggiuntivi.

• Creazione di aree comuni quali cucine, aree barbecue, e spazi per il tempo libero.

• Allestimento di spazi dedicati all'animazione e attività ricreative per adulti e bambini.

• Fornitura di servizi di informazione turistica e noleggio attrezzature.

Costruire un campeggio: servono permessi?

La questione dei permessi è probabilmente l’aspetto più complesso da affrontare, quando si procede con la costruzione di un campeggio. Alla costruzione, infatti, si accompagna anche l’apertura di un’attività imprenditoriale, e dunque è imponente la mole di titoli da acquisire. Ecco una panoramica.

• Autorizzazioni comunali, le quali riguardano la conversione del suolo in piazzuola per i camper e l’apertura del cosiddetto “complesso ricettivo all’aria aperta”.

• Autorizzazioni regionali, che attestano l’agibilità dei servizi igienici e di ristorazione, nonché l’impatto ambientale.

• La SCIA (non edilizia), che in sé non è un titolo ma una segnalazione di inizio attività.

• Permesso di costruire, per tutti i fabbricati che gravano nel campeggio.

Costruzione campeggio: quale il prezzo?

Il capitolo costi è quello più doloroso, anche perché le cifre sono in assoluto davvero elevate.

Tuttavia, occorre comprendere che la costruzione di un campeggio è un’attività propedeutica alla monetizzazione. Non si sta costruendo un edificio, di per sé difficile da porre a reddito, ma si sta dando vita a un’attività imprenditoriale.

Ad ogni modo, si parla di qualche centinaio di migliaia di euro. Raramente si arriva al milione.

• Progetto costruzione campeggio: dal 0,3% al 3,2% sull'importo dei lavori.

• Opere di movimento terra per predisposizione del terreno: da 4,00 € a 71,00 € al mc.

• Realizzazione piazzole attrezzate: da 250,00 € a 420,00 € al mq.

• Realizzazione bungalow: da 440,00 € a 1.600,00 € al mq.

• Installazione moduli prefabbricati di servizio (reception, locali di servizio): da 425,00 € a 1.720,00 € al mq.

• Costruzione bagni comuni: da 350,00 € a 712,00 € al mq.

• Realizzazione impianti idrici e fognari: da 75,00 € a 150,00 € per punto acqua.

• Realizzazione impianto elettrico e d'illuminazione: da 15,00 € a 50,00 € per punto luce.

• Realizzazione vialetti: da 9,65 € a 150,00 € al mq.

Costruzione campeggio: perché chiedere preventivi?

I prezzi sono molto alti, lo abbiamo detto. Tuttavia, è possibile risparmiare senza che questo comporti un calo delle performance. Ovviamente, ciò vale soprattutto per la voce relativa alla costruzione in senso stretto, che è la più suscettibile alle variazioni. In buona sostanza, dipende certo dal pregio degli interventi, ma anche e soprattutto dall’approccio della singola impresa edile.

Come sfruttare questa dinamica a proprio favore? Semplice, confrontando i preventivi. Solo in questo modo è possibile farsi un’idea dei prezzi, contestualizzare le cifre, capire se un’offerta è conveniente o meno.

L’istinto è di contattare personalmente le imprese e chiedere i preventivi una ad una. Oggettivamente, tutto molto stressante.

E’ più utile fare riferimento ai portali di confronto preventivo, che a tempo record trasmettono ipotesi di costo omogenee e facilmente analizzabili.

Il miglior portale per questo genere di attività è Edilnet.it. Esso infatti si caratterizza per l’ampiezza e la qualità del parco imprese, per una interfaccia user-friendly, per un motore di ricerca rapido e preciso.