Realizzazione forno a legna: quale il costo?

Perchè realizzare un forno a legna?

I motivi per realizzare un forno a legna dipendono dalle caratteristiche del committente. Il discrimine, in particolare, riguarda la sua attività, che può essere quella del cittadino comune oppure afferente al mondo della ristorazione.

Perché una persona comune dovrebbe desiderare un forno a legna? Ebbene, grazie al forno a legna, può caratterizzare ulteriormente gli spazi interni ed esterni, e trasformarli in luoghi di festa, nel quale organizzare eventi con amici e parenti in cui si gusta del buon pane o della buona pizza fatta in casa. Da questo punto di vista, il forno a legna potrebbe apparire come un utile vezzo.

Discorso diverso per un ristoratore. In questo caso, la realizzazione di un forno a legna permette di offrire un servizio in più, dunque di far evolvere la propria attività. Molto banalmente, grazie al forno a legna, è possibile inserire nel menù la classica pizza, dunque raggiungere un bacino di clienti ancora più esteso. In Italia almeno, il consumo della pizza fuori casa è praticamente un rito, oltre che un piacere.

N.B.: I prezzi indicati per la realizzazione di un forno a legna sono frutto di stime. Per conoscere i costi effettivi consigliamo di richiedere alcuni preventivi alle imprese specializzate nell'installazione di stufe, camini e forni a legna registrate su Edilnet.

Forni a legna: quali tipologie?

Esistono principalmente due tipologie di forni a legna, i neri e i bianchi.

• I forni neri si caratterizzano per la presenza di una sola camera, all’interno della quale avviene sia la combustione del materiale che la cottura dei cibi. E’ il classico forno a legna che si intravede nelle pizzerie più classiche. Il suo pregio consiste nella rapidità del processo di cottura e anche nella capacità di garantire uno specifico aroma, gradevole e riconoscibile. Il difetto consiste nello spazio occupato dalla camera stessa, che è per forza di cosa molto grande.

• I forni bianchi si caratterizzano invece per la presenza di due camere. In una avviene la combustione, nell’altra avviene la cottura. In buona sostanza, il calore passa dalla prima alla seconda, fino a determinare la cottura. I forni bianchi sono meno costosi e più piccoli. Tuttavia, cuociono i cibi in modo leggermente più anonimo.

Una distinzione, poi, può essere fatta tra forni da interno e forni da esterno. In realtà, le differenze sono soprattutto estetiche. I forni da esterno, dovendo anche decorare giardini, sono giocoforza “più belli”.

Infine, vi è da fare una distinzione fondamentale: tra i forni prefabbricati e quelli costruiti su misura, o quasi. Nel secondo caso, i costi sono molto più elevati.

Forni a legna: quali materiali?

Dalla tipologia dipendono anche i materiali. Per esempio, i forni neri sono quasi sempre costruiti in semplice muratura. Il classico laterizio, infatti, appare come la soluzione più comoda, sicura ed efficace per garantire la normale trasmissione del calore all’interno della camera.

Discorso diverso per i forni bianchi. In questo caso i materiali, infatti, devono svolgere una seconda funzione: resistere alla pressione generata dal calore. Le due camere infatti sono generalmente piccole, e il condotto che le collega è di solito abbastanza sottile. Per questo motivo, il materiale d’elezione per i forni bianchi è la ghisa. Tuttavia, se si opta per un “forno di design”, o di stampo classico, si può usare il mattone o l’adobe. Questo è un composto argilloso che si caratterizza per una spiccata capacità di conservare il colore e per una buona flessibilità.

Se il forno è esterno, dunque determina esigenze di tipo estetico, è necessario procedere anche con l’applicazione di materiali non legati a una questione di funzionalità. Per esempio, si potrà optare per un rivestimento in pietra naturale, magari per conferire all’opera una ulteriore carica di “rusticità”.

Quanto costa una forno a legna?

Sono molti i fattori che incidono sul costo di un forno a legna. La tipologia nero-bianco, per esempio, e di conseguenza i materiali. Anche il luogo, se indoor o outdoor incide parecchio.

Infatti, nel primo caso è necessario realizzare delle opere di muratura più o meno imponenti. Infine, a incidere è anche l’approccio dell’impresa che realizza il forno a legna, che può essere più o meno esigente. Ad ogni modo, si va dalle poche centinaia di euro fino alle svariate migliaia.

• Forni a legna per interni: da 820,00 € a 8.945,00 €.

• Forni a legna per esterni: da 520,00 € a 7.812,00 €.

• Forni a legna a una camera (nero): da 945,00 € a 8.945,00 €.

• Forni a legna a doppia camera (bianco): da 715,00 € a 7.804,00 €.

• Forni a legna prefabbricato: da 520,00 € a 4.225,00 €.

• Forni a legna ad incasso: da 1.817,00 € a 8.225,00 €.

• Forni a legna portatile: da 488,00 € a 2.746,00 €.

• Forni a legna in muratura: da 1.367,00 € a 8.743,00 €.

• Forni a legna in ghisa, acciaio o ferro: da 947,00 € a 8.236,00 €.

• Forni a legna su misura: da 2.655,00 € a 8.945,00 €.

Realizzare un forno a legna: normativa e permessi

Per la realizzazione di un forno a legna servono permessi? In alcuni casi sì. Ovvero quando:

• Il forno interagisce con la muratura dell’abitazione (ovvero quando è interno).

• Il forno è esterno ma ha carattere di stabilità, ovvero è infisso al suolo.

In tutti questi casi, è necessario procedere con la SCIA, Segnalazione di Inizio Attività. Non è certo il titolo abilitativo più leggero, ma certo è ben altra cosa rispetto al temibile Permesso di Costruire. Anche perché si ottiene in autodichiarazione. Compresa la parcella del tecnico, però, costa sui 1.000-1.500 euro.

Per quanto concerne la normativa, essa è molto complessa. Tuttavia, vale la pena sottolineare qualche aspetto riguardante la canna fumaria e la distanza rispetto alle “cose”.

La canna fumaria, per esempio, in nessun caso deve essere inferiore al metro e mezzo.

Inoltre, se il forno è installato in giardino, deve essere rispettata una distanza minima rispetto alle piante, al vicinato e a quanto di “infiammabile” possa esserci nelle immediate vicinanze.

Realizzare un forno a legna: come poter risparmiare?

L’unico modo per risparmiare è confrontare i preventivi. Solo in questo modo, infatti, è possibile avere un’idea chiara di quanto un prezzo sia vantaggioso o meno. Inoltre, se si contattano più imprese, aumentano le probabilità di trovarne una che sia allo stesso tempo conveniente e competente.

Il consiglio, quindi, è di contattare più imprese e di chiedere a tutte i preventivi, confrontarli e decidere in base a tale confronto.

Può sembrare un procedimento macchinoso e in effetti lo è. Tuttavia, diventa una passeggiata se si fa riferimento ai portali di confronto preventivi. Essi permettono di ottenere preventivi in modo rapido, ma fungono anche da punto di incontro tra domanda e offerta.

Il portale di confronto preventivi più attrezzato per questo genere di servizi è Edilnet.it. Si distingue infatti per una interfaccia chiara, per un motore di ricerca interno efficiente, per un parco imprese davvero ben nutrito di qualità elevata.