Ricostruzione stratigrafica: quanto costa?

Ricostruzione stratigrafica: cosa è?

La ricostruzione stratigrafica è un’attività che fa riferimento alla geologia e all’archeologia. Consiste nello studio degli strati del terreno, al fine di determinarne le caratteristiche. Gli scopi possono essere molteplici: comprendere l’epoca in cui si è formato, individuarne i punti di debolezza, calcolare i profili di rischio etc.

Tuttavia, la ricostruzione stratigrafica può essere chiamata in causa anche in ambito edilizio. In questo caso, oggetto dell’indagine è il terreno su cui grava una costruzione o su cui si intende costruire. Oggetto dell’indagine possono essere le componenti dell’edificio stesso, che vengono analizzate proprio come se fossero sezioni di terreno.

N.B.: I prezzi indicati sono frutto di stime. Per conoscere i costi effettivi consigliamo di richiedere alcuni preventivi alle imprese specializzate in ricostruzioni stratigrafiche presenti su Edilnet.

Ricostruzione stratigrafica: quando è necessaria?

Di base, non vi è una normativa che impone - almeno nell’edilizia privata - il ricorso alla ricostruzione stratigrafica. In alcuni casi, però è così utile da rendersi in qualche modo necessaria. Lo scopo, nella fattispecie, è ottimizzare gli interventi di costruzione o di ristrutturazione.

La ricostruzione stratigrafica si rende necessaria, per esempio, quando il sito progettuale grava su un terreno di cui non si conoscono le caratteristiche nel dettaglio.

Se gli interventi sono finalizzati non già a una costruzione ex novo, bensì a una ristrutturazione, la ricostruzione stratigrafica viene chiamata in causa quando non si possiedono sufficienti informazioni circa le componenti del fabbricato stesso. In questo caso, è necessario indagare oltre gli elementi meramente visibili, “strato dopo strato”.

Per quanto concerne muri e solai, la ricostruzione stratigrafica è utile per capire i punti deboli della struttura a livello energetico, e quindi stabilire un piano di lavoro più adeguato e preciso.

Ricostruzioni stratigrafiche: quali tipologie?

In ambito edilizio, la ricostruzione stratigrafica può riguardare il terreno su cui sorgerà un fabbricato in procinto di essere costruito, o su cui grava un fabbricato già esistente e oggetto di ristrutturazione.

La ricostruzione stratigrafica può riguardare anche i muri. D’altronde, essi sono di norma composti da più strati, per utilizzare un termine improprio: intonaco, muratura, isolanti etc.

Importante è anche la ricostruzione stratigrafica dei tetti e dei solai. Ricostruire “gli strati” di un solaio o di un tetto significa ricostruirne la storia, riportarne fedelmente le caratteristiche, dunque essere in grado di individuarne i punti deboli o semplicemente elementi utili agli interventi di ristrutturazione.

Ricostruzione stratigrafica: come si realizza?

Le tecniche di ricostruzione stratigrafica sono molto complesse e varie. In buona misura, sono diverse per ciascuna tipologia di elemento oggetto dell’indagine. E’ utile però fornire qualche informazione ulteriore sulla ricostruzione stratigrafica più frequente, tra quelle che può capitare di eseguire in ambito edilizio: la ricostruzione stratigrafica dei muri.

La tecnica d’elezione, in questo caso, è il carotaggio. In buona sostanza, si estrae una “carota”, che è una sezione di muro a forma di cilindro, e si analizzano gli strati. Il carotaggio è il metodo cui si ricorre più spesso in quanto restituisce evidenze realistiche e presenta un costo tutto sommato sostenibile.

Ricostruzione stratigrafica: a chi rivolgersi?

Per quanto concerne la ricostruzione stratigrafica delle componenti di un fabbricato, come possono essere muri e solai, è bene fare riferimento a una impresa edile che abbia a disposizione delle competenze spiccate circa le scienze dei materiali.

Per quanto concerne la ricostruzione stratigrafica dei terreni, è bene fare riferimento a imprese specializzate in geologia. D’altronde, sono in gioco competenze diverse, che vanno anche oltre il mero ambito edilizio.

In ogni caso, ponete la massima attenzione alla scelta dell’impresa, e non privilegiate esclusivamente quelle che propongono prezzi bassi o stracciati, in quanto non sempre sono in grado di esprimere una buona qualità.

Ricostruzione stratigrafica: a cosa fare attenzione?

La ricostruzione stratigrafica è un argomento così complesso da lasciare ben poco margine di discrezione al committente. Questi, in genere, non possiede le competenze adeguate per intervenire sulle procedure, dunque può fare altro che affidarsi all’impresa.

E’ proprio questo l’unico aspetto su cui ha voce in capitolo: la scelta dell’impresa. Il consiglio è di optare per imprese che sappiano esprimere un buon rapporto qualità prezzo, senza farsi guidare dalla volontà di risparmiare a tutti i costi, e quanto più possibile. Il rischio è sì di pagare poco, ma di essere serviti male.

Ricostruzione stratigrafica: quale il costo?

La ricostruzione stratigrafica costa molto? Dipende dall’oggetto di indagine. Se a essere indagato è il suolo, i costi sono molto più alti, in quanto vengono chiamate in causa strumentazioni più imponenti (es. per lo scavo) e competenze ancora più tecniche.

Molto più bassi, e a misura di proprietario di casa, sono le ricostruzioni stratigrafiche di muri e solai, specie se realizzati con il carotaggio.

• Indagine stratigrafica del terreno con georadar: da 700,00 € a 2.100,00 €.

• Indagine stratigrafica del terreno con carotaggio: da 80,00 € a 550,00 € al metro.

• Indagine stratigrafica di un muro (con carotaggio): da 2,50 € a 5,00 € per centimetro (di profondità).

• Indagine stratigrafica di un solaio (con carotaggio): da 3,00 € a 6,00 € per centimetro (di profondità).

Ricostruzione stratigrafica: come risparmiare?

Come abbiamo visto, i prezzi sono abbastanza variabili. A impattare su di essi sono certamente le tipologie di ricostruzione stratigrafica, ma anche l’approccio della singola impresa. Ciò significa che vi è un certo spazio di manovra per chi vuole risparmiare. Fermo restando che, a risultare prioritaria, in termini di criteri di scelta, è la qualità del servizio.

Ad ogni modo, lo strumento d’elezione per risparmiare ed evitare brutte sorprese è il preventivo. Dunque, contattate più imprese, chiedete i preventivi e confrontateli. Infine, scegliete l’impresa che sembra garantire il miglior rapporto qualità prezzo.

Certo, detta così è abbastanza faticosa. Avete però l’opportunità di risparmiare non solo denaro, ma anche tempo. Come? Ovviamente, facendo riferimento ai portali di confronto preventivi, che tra le altre cose rappresentano un buon punto di contatto tra domanda e offerta.

Il miglior portale di confronto preventivi per questo genere di servizi è Edilnet.it.

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