Ristrutturare il terrazzo: quando è necessario?
La ristrutturazione del terrazzo è un’esigenza di molti. Non c’è nulla di cui stupirsi, dal momento che è uno degli spazi più soggetti all’effetto degli agenti atmosferici, dunque a rischio usura. Sole, pioggia e neve possono danneggiare un terrazzo, e nello specifico le sue finiture.
Ovviamente, sussistono anche altre motivazioni per ristrutturare il terrazzo, alcune (solo apparentemente) più venali, come la sostituzione dei rivestimenti a fini esclusivamente estetici.
L’edificazione, infine, è un’ipotesi molto remota, in quanto richiede sforzi di progettazione significativi e alcuni requisiti essenziali a livello di struttura.
Ad ogni modo, le esigenze più pressanti sono due: sicurezza ed estetica.
Costo ristrutturazione terrazzo: prezzi medi delle imprese edili |
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Da |
A |
Rimozione parti pericolanti (a mq) |
5,00 € |
15,00 € |
Rifacimento frontalini (al mt) |
30,00 € |
60,00 € |
Tinteggiatura esterni per terrazzi (al mq) |
12,50 € |
35,00 € |
Rifacimento pavimentazione terrazzo (manodopera - a mq) |
12,00 € |
42,00 € |
Rifacimento intonaci (al mq) |
6,50 € |
27,50 € |
Tinteggiatura ringhiere (al mq) |
7,50 € |
28,00 € |
Realizzazione parapetto in vetro (manodopera - al mt.) |
80,00 € |
200,00 € |
Interventi di impermeabilizzazione (al mq) |
3,00 € |
28,50 € |
Installazione pergotenda (manodopera - a mq) |
20,00 € |
60,00 € |
Installazione tettoia (manodopera - costo orario) |
30,00 € |
70,00 € |
Edificazione veranda (al mq) |
120,00 € |
480,00 € |
N.B.: I prezzi indicati per la messa la ristrutturazione di un terrazzo sono frutto di stime. Per conoscere i costi effettivi consigliamo di richiedere alcuni preventivi.
Ristrutturazione terrazzo: normativa e permessi
La questione dei permessi è molto complessa, ma non è specifica della ristrutturazione del terrazzo. Essa coinvolge, e con il medesimo grado di complessità, tutti gli interventi di ristrutturazone. Ad ogni modo, nella maggior parte dei casi, gli scenari sono quattro.
- Edilizia Libera. Ovvero, nessun obbligo riguardante i permessi. Questo scenario si manifesta quando gli interventi riguardano solo le rifiniture, come per esempio la sostituzione della pavimentazione.
- CIL. Comunicazione di Inizio Lavori. E’ una semplice comunicazione da inoltrare alle autorità competenti, che non richiede nemmeno l’asseverazione. E’ necessaria quando si realizzano interventi di edilizia libera ma che richiedono il montaggio delle impalcature.
- CILA. E’ necessaria quando si modifica la planimetria dell’edificio, o quando si realizzano modifiche che dovrebbero apparire nella mappa catastale. E’ una semplice comunicazione con tanto di asseverazione. Nel caso della ristrutturazione del terrazzo, va richiesta se si installano pertiche o altri supporti di questo tipo.
- Permesso di costruire. E’ il permesso più dispendioso, l’unico vincolato al giudizio dell’ente. E’ necessario quando si apportano modifiche alla volumetria. In questo caso, quando si edifica sul terrazzo.
Ristrutturazione terrazzo: gli interventi
Quali interventi per la ristrutturazione del terrazzo? C’è solo l’imbarazzo della scelta, ma in genere i più frequenti sono questi.
- Messa in sicurezza. E’ una classe di interventi necessaria, e che prevede spesso un’azione sui rivestimenti esterni.
- Sostituzione della pavimentazione. Questo intervento procede da due esigenze, non necessariamente incompatibili tra di loro: porre rimedio alle dinamiche di usura, modificare l’aspetto del terrazzo, magari riammodernandolo.
- Installazione di tettoie e pertiche. Questo tipo di intervento rappresenta una soluzione pratica per aumentare il grado di vivibilità di un terrazzo, nonché per mettere a riparo persone e oggetti (ed elementi di arredo) dagli agenti atmosferici.
- Edificazione. E’ possibile creare degli spazi chiusi all’interno del terrazzo, ricavarne dei locali o addirittura un piano. E’ un genere di intervento molto particolare, di difficile realizzazione e vincolato ad alcune stringenti valutazioni di tipo architettonico.
Ristrutturazione terrazzo: quanto costa?
I costi della ristrutturazione di un terrazzo sono parecchio variabili. Essi sono suscettibili alla qualità e alla pervasività dell’intervento, nonché all’approccio adottato dalla singola impresa.
Si va dalle centinaia di euro per l’installazione di pertiche, alle migliaia di euro necessarie in caso di edificazione.
- Rimozione parti pericolanti: da 5,00 € a 15,00 € al mq
- Rifacimento frontalini: da 30,00 € a 60,00 € al metro
- Tinteggiatura esterni per terrazzi: da 12,50 € a 35,00 € al mq
- Rifacimento pavimentazione terrazzo (manodopera): da 12,00 € a 42,00 € al mq
- Rifacimento intonaci: da 6,50 € a 27,50 € al mq
- Tinteggiatura ringhiere: da 7,50 € a 28,00 € al mq
- Realizzazione parapetto in vetro (manodopera): da 80,00 € a 200,00 € al mt
- Interventi di impermeabilizzazione: da 3,00 € a 28,50 € al mq
- Installazione pergotenda (manodopera): da 20,00 € a 60,00 € al mq
- Installazione tettoia (manodopera): da 30,00 € a 70,00 € all'ora
- Edificazione veranda: da 120,00 € a 480,00 € al mq
Ristrutturazione terrazzo: a chi rivolgersi?
In linea di massima, per la ristrutturazione terrazzo è sufficiente rivolgersi a una normale impresa edile. Si tratta di un tipo di intervento niente affatto banale, ma piuttosto comune.
Ovviamente ciò non significa che una impresa valga l’altra. Anzi, sussistono profonde differenze in termini di competenza, costi, capacità di gestione del rapporto con la clientela.
Il consiglio è di porre la massima attenzione alla fase di ricerca, e di non fermarsi alla prima impresa con cui si entra in contatto. I criteri di selezione dovrebbero essere senz’altro economici, e finalizzati al risparmio, ma anche e soprattutto di natura qualitativa. La priorità è individuare un’impresa che sappia il fatto suo, che esprima un buon grado di competenza.
![Terrazzo in ristrutturazione Un terrazzo in corso di ristrutturazione.]()
Ristrutturazione terrazzo: come poter risparmiare?
I prezzi sono abbastanza variabili. Ciò da un lato causa disorientamento, dall’altro però pone in essere alcune occasioni di risparmio. Come fare? Posto che la priorità spetta alla competenza, è sufficiente utilizzare con arguzia il preventivo, che è poi lo strumento più efficace tra quelli a disposizione del consumatore.
Contattate più imprese edili, chiedete a ciascuna il preventivo, confrontate le ipotesi di costo così ricavate. Infine, individuate la realtà che sembra promettere meglio in termini di rapporto qualità prezzo.
Non sottovalutate questo metodo. Può sembrare abbastanza laborioso, ma è l’unico che garantisce un certo risultato in termini di risparmio.