Tettoie in policarbonato: quali i prezzi?

Perché una tettoia in policarbonato?

I vantaggi connessi alle tettoie in policarbonato sono numerosi e significativi, a tal punto da rendere questo materiale una alternativa preferibile persino al vetro. D’altronde, le tettoie in policarbonato sono pensate in netta contrapposizione alle pesanti e potenzialmente pericolose tettoie in vetro. Il loro scopo, infatti, è consentire agli ambienti di accedere alla maggiore quantità possibile di luce e, allo stesso tempo, offrire resistenza e leggerezza.

Sono proprio queste le caratteristiche più notevoli delle tettoie in policarbonato: leggerezza, resistenza alle sollecitazioni meccaniche. A queste si aggiunge anche la convenienza, essendo il costo del policarbonato di gran lunga inferiore a quello del vetro.

Non va dimenticata comunque la questione estetica, che le tettoie in policarbonato riescono a valorizzare in pieno. Essendo un materiale molto malleabile nella sua forma pretrattata, può dare vita a varianti dal grande impatto estetico e dalla spiccata creatività.

I prezzi indicati rappresentano solo delle stime indicative: per conoscere i costi reali consigliamo di richiedere preventivi.

Montaggio tettoie in policarbonato: i permessi necessari

La realizzazione e l’installazione di una tettoia in policarbonato rientra nel concetto di edilizia libera o necessita di un permesso? Non è facile rispondere a questa domanda, anche perché, forse, non esiste una risposta univoca e che valga bene in tutti i casi.

Formalmente, la tettoia non modifica la planimetria né la volumetria. Nella stragrande maggioranza dei casi, non può essere considerato un elemento strutturale e non grava su altri elementi strutturali (ovvero già esistenti). Dunque, non dovrebbe essere soggetta ad alcun permesso.

Tuttavia, in alcuni casi il permesso è assolutamento necessario. Ovvero, quando la tettoia non solo grava su un elemento strutturale, come può essere una terrazza, ma è così grande da circoscrivere uno spazio abitativo, un locale “vissuto”. In questo caso, è necessaria addirittura la SCIA (un tempo bastava la DIA, ma è stata sostanzialmente soppressa).

Tettoie in policarbonato: le tipologie

Quante tipologie esistono di tettoie in policarbonato? Se si utilizza il criterio estetico, le tipologie sono così numerose da non poter essere nemmeno riassunte. Si segnalano, in questo caso, tettoie regolari, tettoie dal profilo sobrio, dal profilo elegante, dalle forme più creative, etc. Il motivo di questa abbondanza risiede sostanzialmente nella grande malleabilità del materiale, che si presta a tutte le formulazioni di design possibili.

Se si parla di struttura, invece, si può distinguere tra policarbonato compatto e alveolare. Il primo ha una superficie liscia e si caratterizza per le più ampie possibilità estetiche. Il secondo ha una superficie più complessa e si caratterizza per una resistenza più spiccata (non a caso viene impiegato soprattutto per le copertura industriali).

Tettoie in policarbonato: quali i costi?

I costi per una tettoia in policarbonato sono molto variabili. I più importanti fattori di eterogeneità sono dettati dal grado di complessità estetico e dalla tecnica di realizzazione.

Un altro fattore comunque da non trascurare è l’approccio della singola impresa, che può essere più o meno esoso. Un consiglio: prima di mettere mani al portafogli, verificate la possibilità di accedere alle agevolazioni fiscali per le ristrutturazioni edilizie. In alcuni casi tale possibilità riguarda anche l’installazione di tettoie in policarbonato.

• Tettoie in policarbonato compatto: da 40,00 € a 160,00 € al mq.
• Tettoie in policarbonato alveolare: da 55,00 € a 180,00 € al mq.
• Manodopera per la posa: da 30,00 € a 70,00 € all'ora.

Tettoie in policarbonato: a chi rivolgersi?

Per acquistare o commissionare una tettoia in policarbonato potete rivolgervi ai negozi specializzati nel fai da te e nell’edilizia, sia off line che online, o direttamente alle aziende produttrici (se fanno anche servizio di vendita al dettaglio).

Per ciò che concerne l’installazione, avete due scelte. O fate riferimento a un soggetto terzo, tipicamente una qualunque impresa edile, o fare riferimento direttamente all’azienda produttrice, se offre contestualmente un servizio di installazione (nella maggior parte dei casi è proprio così).

Tettoie in policarbonato: a cosa fare attenzione?

In genere, l’unico elemento che può concretizzare una certa difficoltà e che dunque merita la massima attenzione è quello relativo ai permessi. Come abbiamo visto, l’installazione di una tettoia in policarbonato a volte richiede il permesso e a volte no.

Dunque, verificate se sussiste questo obbligo, comunicando a chi di dovere le caratteristiche della futura tettoia.

Per il resto, il consiglio è di prestare attenzione alla scelta del modello, così come all’impresa produttrice e a quella installatrice. Non cercate il risparmio puro e semplice, ma puntate anche (se non soprattutto) alla qualità.

Tettoie in policarbonato: come risparmiare?

Come già anticipato, al risparmio deve essere abbinata anche una ricerca della qualità. Come fare? Partiamo dicendo che le possibilità ci sono. Infatti i prezzi sono molto variabili e ciò suggerisce le condizioni ideali per risparmiare.

Per il resto, seguite questo semplice metodo: contattate più imprese, chiedete a ciascuna il preventivo, confrontate le varie ipotesi di costo. Infine, individuate la soluzione che vi offre di più in termini di rapporto qualità prezzo.

Chi segue questo metodo, e lo fa con impegno e dedizione, in genere risparmia cifre comprese tra il 20 e il 50% rispetto a chi non chiede preventivi.