Vetro antisfondamento: quale il costo?

Cos’è un vetro antisfondamento

Come tra l’altro suggerisce il nome, il vetro antisfondamento è un tipo di vetro che si caratterizza per una maggiore resistenza agli urti. Tale resistenza viene ottenuta mediante un processo di stratificazione, sicché questa tipologia di prodotto è nota anche con l’espressione generica di “vetro stratificato”.

In buona sostanza, il processo di realizzazione prevede l’adesione mediante apposita pellicola di più lastre di vetro, che dunque diventano “solidali” l’una con l’altra (in senso meccanico).

Un’altra caratteristica importante del vetro antisfondamento, e che lo rende un prodotto versatile, utile non solo in funzione anti-crimine, è la sicurezza in caso di rottura. Infatti, i vetri antisfondamento non sono indistruttibili, sono solo più resistenti. Nel caso in cui vengano, appunto, “sfondati”, non producono frammenti. In tal modo, e il riferimento è alle rotture accidentali, non vi è alcun rischio di farsi male.

Esistono svariate tipologie di vetri antisfondamento, o – per meglio dire – di vetri stratificati. Tali tipologie si distinguono una dall’altra per lo spessore totale.

• Vetri antiferita. Sono i vetri stratificati con lo spessore più piccolo, intorno ai 7 mm. Sono un po’ più resistenti dei vetri normali ma, almeno, quando si rompono non producono frammenti.

• Vetri antivandalismo. Questi vetri sono difficili da scalfire. Secondo alcune stime, sono necessarie dalle quattro alle sei martellate per essere rotti. Il loro spessore si aggira sui 20 mm.

• Vetri antiesplosione o antiproiettile. Sono vetri incredibilmente resistenti, sebbene non indistruttibili. Il loro spessore supera abbondantemente i 30 mm.

Vetro antisfondamento: quando è necessario?

A primo acchito, è molto semplice rispondere a questa domanda: il vetro antisfondamento è necessario ogni qualvolta si temano tentativi di intrusione da parte di ladri e malintenzionati. E’ quindi uno strumento per la sicurezza personale, per prevenire situazioni spiacevoli o che addirittura mettono a rischio la propria vita.

Tuttavia, sbaglia chi pensa che l’utilità del vetro antisfondamento sia tutta qui, nella capacità di prevenire atti vandalici. In realtà, questa tipologia di vetro viene utilizzata anche in virtù dell’altra caratteristica principale, quella di non produrre frammenti.

Ecco che il vetro antisfondamento viene anche impiegato nel design di interni, nelle soluzioni architettoniche, quali scale o vetrate interne, realizzate appunto in vetro. Qualora si rompessero, infatti, non metterebbero a rischio l’incolumità delle persone.

Ovviamente, in quest’ultimo caso, si sceglierà un vetro stratificato di spessore non elevato, un po’ per risparmiare un po’ perché, oggettivamente, la valenza antieffrattiva e antiesplosiva sarebbe del tutto sprecata.

Installazione vetro antisfondamento: a chi rivolgersi

Nella fattispecie, le domande sono due. Dove acquistare il vetro antisfondamento? A chi rivolgersi per la messa in posa.

Per ciò che concerne il primo punto, la risposta è piuttosto semplice: nelle vetrerie. Queste, infatti, mettono a disposizione una grande quantità di modelli, afferenti a tutte le tipologie, comprese quelle caratterizzate dagli spessori elevati. In alternativa, se le proprie esigenze non sono eccessive, ci si può rivolgere ai centri commerciali che vendono materiale edilizio, per l’arredamento e per la casa.

Per quanto riguarda invece la messa in posa, è bene specificare una cosa: il fai da te è certamente contemplato, ma davvero sconsigliato. Anche se non si producono frammenti, infatti, una posa maldestra può recare danno, se non addirittura lesioni, in chi si cimenta in questa impresa.

Dunque, è bene rivolgersi alle imprese specializzate, che propongono esattamente il servizio di installazione vetri. Certamente si dovrà spendere una certa cifra, ma almeno non si rischierà di cagionare danni a se stessi e agli altri.

Vetro antisfondamento: quanto costa?

Il prezzo del vetro antisfondamento è incredibilmente variabile. Esso dipende, infatti, non solo dalla marca produttrice, che di per sé incide molto, ma anche dalla tipologie.

Abbiamo giù specificato che le tipologie dipendono dallo spessore del vetro, poiché è lo spessore che garantisce funzioni specifiche come quella anticaduta, quella antivandalismo e quella antiproiettile. Ovviamente, all’aumentare dello spessore aumenta anche il prezzo.

Possiamo dunque offrire una panoramica dei costi, tipologia per tipologia, e presentare una cifra quanto possibile realistica per la messa in posa (da parte di tecnici specializzati, ovviamente).

• Vetro stratificato antiferita, di spessore 6-10 mm: da 20,00 € a 40,00 € al metro quadro.
• Vetro stratificato antivandalismo o antieffrazione, di spessore 20-25 mm: da 50,00 € a 90,00 € al metro quadro.
• Vetro stratificato antiproiettile o antiesplosione, di spessore superiore a 30 mm: a 80,00 € a 300,00 € al metro quadro.
• Posa in opera, indipendentemente dallo spessore del vetro: da 30,00 € a 70,00 € a elemento.
  

Vetro antisfondamento: come poter risparmiare?

In linea teorica, il miglior modo per risparmiare è installare il vetro da sé, con il fai da te. E’ un’azione certamente possibile, non vi sono obblighi o divieti in merito. Tuttavia, è bene specificarlo: è rischioso.

Installare un vetro richiede certe competenze e una grande manualità, e un vetro installato male è una vera e propria arma. Ciò è vero anche, ed è il caso del vetro antisfondamento, se cadendo e rompendosi non produce frammenti.

Dunque, a meno che non siate dei veri e propri esperti, o degli addetti ai lavori, desistete da questo intento. La sicurezza vostra e degli altri val bene qualche decina o centinaia di euro.

Tuttavia, ci sono anche buone notizie. Anche rivolgendosi ai tecnici qualificati, è possibile risparmiare.

Ciò è vero perché, a conti fatti, i prezzi sono molto variabili, e lo sono sia quelli del vetro in sé sia quello della posa opera. Il consiglio, quindi, è di visionare più cataloghi e raccogliere più preventivi. In genere, tre o quattro preventivi e un numero analogo di cataloghi rappresentano un buon punto di partenza per procedere, previo confronto, all’individuazione di offerte soddisfacenti sotto il profilo del rapporto qualità prezzo.