Indagini fonometriche in cantiere: quali i prezzi?

Indagini fonometriche: cosa sono?

Con l’espressione “indagini fonometriche” si indicano le attività di analisi dell’ambiente lavorativo dal punto di vista prettamente acustico. In questo caso, l’ambiente lavorativo è rappresentato dal cantiere.

Le indagini fonometriche in cantiere, in realtà, costituiscono uno strumento attraverso cui viene garantita la sicurezza sul luogo di lavoro. Di recente sono state pesantemente disciplinate e normate dal legislatore. Il testo di di riferimento è il Decreto Legislativo n.81 del 2008, altrimenti noto come Testo Unico sulla Sicurezza del Lavoro.

La questione riguarda in primo luogo i datori di lavoro, i quali sono chiamati a garantire la sicurezza dei lavoratori. Tuttavia, riguarda anche il committente, dal momento che i costi delle indagini fonometriche in cantiere vengono spesso scaricati sul committente stesso.

I prezzi indicati rappresentano solo delle stime indicative: per conoscere i costi reali consigliamo di richiedere preventivi.

Indagini fonometriche: quando farle in un cantiere?

In linea di massima, è il datore di lavoro, ovvero colui che detiene la responsabilità circa la sicurezza dei lavoratori, a decidere quando vanno realizzate le indagini fonometriche.

Tuttavia, in genere, vengono sempre realizzate in presenza di lavori sulla struttura muraria. E’ durante questi interventi che, come facilmente intuibile, la produzione di rumore subisce un incremento significativo, fino a costituire idealmente un pericolo per gli operai.

Anche perché il rumore, se elevato, è uno dei fattori di rischio più importanti. Dunque, non può essere ignorato.

Indagini fonometriche: come si realizzano?

Dal punto di vista meramente tecnico, le indagini fonometriche non presentano particolari elementi di complessità. L’intera attività di analisi consta di tre fasi:

• Selezione dei punti da analizzare. In genere, questi aumentano all’aumentare della complessità dei lavori. In genere, nella peggiore delle ipotesi, vengono selezionati da due a quattro punti.

• Rilevazione delle emissioni acustiche. Tale processo di acquisizione viene realizzato per mezzo di microfoni, amplificatori e uno strumento particolare necessario all’archiviazione dei dati raccolti.

• Interpretazione dei dati. Le evidenze raccolte vengono confrontate a quelle depositate presso una specifica “banca dati”, indicata dalla stessa norma. Se la produzione di rumore supera di molto le medie riportate nella banca dati, se ne trae una indicazione di pericolo.

Indagini fonometriche: a chi rivolgersi?

In genere, salvo indicazioni contrarie, è la stessa impresa edile a curare dall’inizio alla fine la procedura di indagine fonometrica, assegnando tale compito a professionalità esterne. Il committente, però, ha voce in capitolo. Se è suo desiderio, può decidere egli stesso a chi affidare la realizzazione di questa importante attività analitica.

A realizzare le indagini fonometriche sono le imprese specializzate in analisi acustiche, anche se spesso tali servizi vengono erogati anche da singoli liberi professionisti.

L’importante è affidarsi a una figura capace di esprimere un buon rapporto qualità prezzo. Dunque, dedicate del tempo alla ricerca, non fermatevi al primo professionista / azienda con cui entrate in contatto.

Indagini fonometriche: a cosa fare attenzione?

Per quanto apparentemente semplici, le indagini fonometriche sono appannaggio esclusivo degli specialisti. Anche perché vi è una prassi particolare circa l’acquisizione delle evidenze acustiche e, soprattutto, la loro interpretazione. Dunque il committente non ha alcun margine d’azione? Questo è solo parzialmente vero.

In realtà, il committente ha un compito fondamentale, nel caso decidesse di non delegarlo: scegliere l’impresa o il tecnico che andrà materialmente a realizzare l’indagine. Come accennato nel paragrafo precedente, impegnatevi nella ricerca, puntate a individuare una figura in grado di esprimere competenza ma che, allo stesso tempo, non imponga una grande spesa.

Indagini fonometriche: quanto costano?

Le indagini fonometriche presentano dei costi variabili. I fattori di eterogeneità sono la grandezza dell’area di lavoro (cioè il numero di punti di rilevazione), la durata della misurazione e, ovviamente, il margine di discrezione che tutte le imprese e i professionisti si riservano per sé.

Possiamo comunque offrire una panoramica operando una distinzione delle tariffe medie, per singolo punto di rilevazione, in base alla durata delle misurazioni.

• Indagini fonometriche per misura di 1 ora o frazione: da 75,00 € a 300,00 € (a punto).

• Indagini fonometriche per misura di 4 ore: da 150,00 € a 500,00 € (a punto).

• Indagini fonometriche per misura di 24 ore: da 250,00 € a 700,00 € (a punto).

Indagini fonometriche: come risparmiare?

Alla luce della variabilità dei costi appena menzionata, è possibile risparmiare cifre anche rilevanti. E’ necessario, però, brandire con sapienza l’arma del preventivo. Ecco come fare:

• Contattate più imprese o professionisti.

• Chiedete a ciascuno un preventivo.

• Confrontate le ipotesi di costo così ottenute.

• Individuate la soluzione migliore dal punto di vista del rapporto qualità prezzo.

Il “metodo del preventivo” è l’unico che consente di risparmiare senza compromettere la qualità.

Ovviamente, sfruttate al massimo le piattaforme di acquisizione dei preventivi, come i portali di confronto. Tra questi spicca Edilnet.it, che vi mette in contatto con migliaia di imprese e professionisti e vi consente di ricevere preventivi in maniera molto rapida.