Ristrutturazione bagno Roma: quando e quali permessi richiedere
La ristrutturazione del bagno è uno degli interventi a cui i proprietari di casa tengono maggiormente. Il bagno, infatti, non è solo un locale destinato a una specifica funzione, ma anche un luogo di relax e di intimità. Non stupisce, quindi, che venga rimaneggiato relativamente spesso, per migliorarne l’estetica e conferirgli un maggiore comfort. Qualche dubbio, però, emerge sempre quando si deve affrontare la questione burocratica.
La domanda che accomuna tutti coloro che intendono procedere con la ristrutturazione del bagno: quali permessi devo richiedere? In genere, le possibilità sono tre.
- Nessun permesso. Fortunatamente, nella maggior parte dei casi, ossia per gli interventi di ristrutturazione bagno che si realizzano più di frequente, non servono permessi. Fanno parte dell’edilizia libera, infatti, i classici interventi di manutenzione ordinaria. Nello specifico si parla di: sostituzione sanitari, sostituzione arredamento, sostituzione delle piastrelle, sostituzione della vasca o del box doccia, sostituzione o riparazione degli impianti idrici.
- CILA. Questo genere di permesso richiede la valutazione di un tecnico specializzato ed è necessario per interventi su parti in muratura ma non strutturali. Per esempio, se è necessario aprire una porta o spostare una parete interna. Insomma, se si intende allargare o restringere il bagno è necessario la CILA. Il costo, nel contesto della ristrutturazione bagno a Roma, è di 251,24 €, esclusa la valutazione del tecnico (che costa un paio di centinaia di euro).
- SCIA. Questo permesso, acronimo di Segnalazione Certificata di Inizio Attività, è riservato solo agli interventi diretti a parti strutturali dell’edificio, estremamente rari nella ristrutturazione del bagno. Anche in questo caso il costo è di 251,24 €.
In alcuni casi, l’attribuzione di uno specifico permesso può essere difficoltosa, se fatta in prima persona e quindi senza l’aiuto di un tecnico. Alcuni invertenti, infatti, si pongono al limite tra due categorie. Fermo restando che l’unico modo per accertarsi che a un determinato intervento corrisponda a quello specifico permesso è utile rivolgersi all'Ufficio Tecnico del Comune di Roma. Possiamo provare a fare un po’ di chiarezza.
- Sostituzioni delle piastrelle: edilizia libera, nessun permesso.
- Sostituzione dell’arredamento: nessun permesso.
- Sostituzione dell’impianto: edilizia libera, nessun permesso.
- Sostituzione della vasca da bagno e dei sanitari: edilizia libera, nessun permesso.
- Creazione di un impianto ex novo o sostituzione dell’impianto con modifica del disegno precedente: CILA.
- Creazione porta interna, spostamento delle pareti interni: CILA.
Ristrutturazione bagno Roma: prezzi indicativi di riferimento |
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Da |
A |
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Ristrutturazione bagno "chiavi in mano" a Roma (al mq) |
335,00 € |
705,00 € |
Ristrutturazione bagno di 4 mq a Roma "chiavi in mano" |
1.340,00 € |
2.820,00 € |
Ristrutturazione bagno di 5 mq a Roma "chiavi in mano" |
1.675,00 € |
3.525,00 € |
Ristrutturazione bagno di 6 mq a Roma "chiavi in mano" |
2.010,00 € |
4.230,00 € |
Ristrutturazione bagno di 7 mq a Roma "chiavi in mano" |
2.345,00 € |
4.935,00 € |
Ristrutturazione bagno di 8 mq a Roma "chiavi in mano" |
2.680,00 € |
5.640,00 € |
Ristrutturazione bagno di 9 mq a Roma "chiavi in mano" |
3.015,00 € |
6.345,00 € |
Ristrutturazione bagno di 10 mq a Roma "chiavi in mano" |
3.350,00 € |
7.050,00 € |
Acquisto sanitari (ad elemento) |
70,00 € |
200,00 € |
Installazione sanitari (ad elemento) |
30,00 € |
60,00 € |
Acquisto vasca da bagno o box doccia |
500,00 € |
3.500,00 € |
Installazione vasca da bagno o box doccia |
80,00 € |
250,00 € |
Rivestimenti bagno (a mq) |
12,00 € |
100,00 € |
Messa in posa rivestimenti bagno (a mq) |
15,00 € |
40,00 € |
N.B.: I prezzi indicati per ristrutturare un bagno a Roma sono frutto di stime. Per conoscere i costi effettivi consigliamo di richiedere alcuni preventivi alle imprese di Roma specializzate nella ristrutturazione di bagni presenti su Edilnet.
Ristrutturare un bagno a Roma: quali i prezzi
Abbiamo detto che gli interventi più frequenti sono: sostituzione di piastrelle, dei mobili, dell’impianto, della vasca da bagno e del box doccia; creazione di un impianto o stravolgimento del precedente, estensione del bagno attraverso lo spostamento di una parete interna.
Sono tutti interventi che si rendono a volte necessari, e che rientrano nei desiderata dei proprietari di casa. Tuttavia, prima ancora di pensare alla realizzazione, occorre porsi una domanda: quanto costano? I prezzi per la ristrutturazione del bagno a Roma, essendo la città estremamente vasta ed eterogenea, sono molto variabili, ma possiamo provare comunque a dare un intervallo.
- Costo sanitari di buona qualità: da 70,00 € a 200,00 € a pezzo.
- Installazione dei sanitari: da 30,00 € a 60,00 € a pezzo.
- Costo vasca da bagno o box doccia di media-alta qualità: da 500,00 € a 3.500,00 €.
- Installazione vasca da bagno o box doccia: da 80,00 € a 250,00 €.
- Piastrelle bagno: da 12,00 € a 100,00 € per metro quadro.
- Posa in opera delle piastrelle del bagno: da 15,00 € a 40,00 € per metro quadro.
Ristrutturazione bagno Roma: alcune idee
Come abbiamo già specificato, la ristrutturazione del bagno è un’attività che riguarda non solo la funzionalità ma anche l’estetica. Dunque, occorre riflettere sul design che si intende applicare al proprio bagno. La scelta di stili e le possibilità sono davvero ampie. Il consiglio, per evitare decisioni di cui ci si potrebbe pentire, è farsi guidare da un esperto. Ad ogni modo, ecco una lista degli stili che vanno per la maggiore in questo momento.
- Shabby Chic. Il principio di questo stile è coniugare vecchio e nuovo, in una rivisitazione in grado di conferire valore estetico, se non artistico, al locale. Concretamente, si tratta di abbinare pezzi di arredamento finto-vecchi con alcuni elementi di modernità.
- Minimale. Questo stile predilige gli ampi spazi, i colori neutri e le forme decise.
- Rustico. La particolarità di questo stile è la preferenza per i colori autunnali, come il rossiccio e il grigio.
- Vintage. Lo scopo di questo stile è richiamare l’antico, senza ovviamente concedere nulla dal punto di vista della funzionalità. Il design è retrò, le tubature a volte a vista, le forme decisamente morbide (spesso stile anni Cinquanta).
- Classico. Anche questo stile richiama l’antico, ma l’antico “lato lusso”. E’ sicuramente la scelta più costosa ma anche quella che può dare le maggiori soddisfazioni dal punto di vista estetico. I colori predominanti sono l’oro e il bianco, le linee aggraziate e a volte pacchiane, l’arredamento è a volte costruito in materiale prezioso.
Ristrutturazione bagno Roma: come poter risparmiare
Come abbiamo visto, i prezzi sono molto variabili, anche per quanto riguarda la manodopera. Ciò vuol dire che vi è il rischio di pagare molto, ma anche ottime opportunità di risparmio. Il consiglio, in questo caso, è di armarsi di buona volontà e chiedere il preventivo a più aziende. In linea di massima, tre o quattro dovrebbero essere sufficienti per mettersi nella condizioni di individuare una offerta dal buon rapporto qualità-prezzo.
I preventivi, infatti, rappresentano l’arma più efficace nelle mani del consumatore. La buona notizia è che Edilnet.it ti consente di visualizzare i preventivi delle migliori aziende di ristrutturazione bagno a Roma, come ad esempio:
iService Soc. Coop. a r. l.
Roma - Via Della Cellulosa, 25 - (ROMA)
NUOVA SICOIN SRL
Roma - Via Alfredo Catalani, 4 - (ROMA)
PAOR Edilteknica srl
Roma - Via Pia Nalli, 43 - (ROMA)
DM Srl
Roma - Largo Beltramelli, 1/c - (ROMA)
Nuova Rotabinari Srl
Roma - Via Prenestina, 376 (ROMA)
Un’altra possibilità di risparmio giunge alle agevolazioni fiscale. La Legge di Stabilità, infatti, predispone agevolazioni fiscali per chi vuole realizzare interventi di ristrutturazione. Ciò si traduce in una detrazione IRPEF pari al 50%.