Laccatura mobili: a cosa serve?
La laccatura dei mobili è un intervento di finitura delle superfici che ha l'obiettivo di dare agli elementi dell’arredamento un aspetto lucido, levigato e particolarmente raffinato.
Questa tecnica getta le sue radici nell’antichità, ed è vecchia quando l’arte della falegnameria. Non si limita a migliorare l'aspetto estetico del mobile, ma serve anche a proteggerlo dall'usura del tempo, dai graffi e dalle tante sollecitazioni cui lo costringe l’uso continuativo.
Originariamente, la laccatura era realizzata con resine naturali, in particolare la lacca ottenuta da certi insetti. Oggi, invece, si utilizzano vernici e lacche sintetiche che, oltre a garantire un'ampia gamma di colori e finiture, assicurano anche una maggiore durata.
Costo Laccatura Mobili: Prezzi Medi (Validi a Tutto il 2025) |
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Laccatura a poro aperto per mobili (al mq) |
8,12 € |
29,77 € |
Laccatura opaca per mobili (al mq) |
13,80 € |
49,25 € |
Laccatura lucida per mobili (al mq) |
17,30 € |
62,93 € |
Laccatura satinata per mobili (al mq) |
20,18 € |
65,40 € |
Laccatura anticata per mobili (al mq) |
20,31 € |
66,25 € |
N.B.: I costi indicati per laccare dei mobili sono frutto di stime. Per conoscere i costi effettivi consigliamo di richiedere alcuni preventivi gratuiti alle imprese che realizzano e laccano mobili registrate su Edilnet.
Laccatura mobili: quali tipologie?
Esistono diverse tipologie di laccatura per mobili, ciascuna delle quali si caratterizza per specifiche applicazioni e per gli altrettanto specifici effetti che riproduce. Ecco una panoramica.
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Laccatura opaca. Questo tipo di finitura, come suggerisce il nome, non ha un aspetto brillante, ma piuttosto opaco e morbido. È ideale per chi cerca un tocco moderno e contemporaneo.
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Laccatura lucida. È la finitura che dona al mobile una superficie estremamente brillante e riflettente. Questa tipologia di laccatura è perfetta per ambienti classici e raffinati, e richiede particolare cura nella manutenzione.
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Laccatura satinata. Questa è una via di mezzo tra la finitura opaca e quella lucida. Ha un aspetto morbido e leggermente brillante, adatto a chi cerca un compromesso tra questi due estremi.
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Laccatura anticata. Questo tipo di laccatura imita l'aspetto dei mobili più vissuti, disegnando finte crepe e imperfezioni. È ideale per chi desidera un'atmosfera vintage o per chi preferisce lo stile shabby chic..
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Laccatura a poro aperto. A differenza delle altre finiture, questa permette di intravedere e sentire al tatto la grana del legno sottostante. Mantiene l'aspetto naturale del legno ma garantisce comunque protezione.
Laccare mobili: come si fa?
Il processo di laccatura di un mobile richiede precisione e attenzione ai dettagli. Ecco i passi fondamentali.
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Preparazione del mobile. Il mobile deve essere privato di qualsiasi impurità. Se è già stato trattato o verniciato, è necessario rimuovere la vecchia finitura con carta vetrata o con appositi solventi.
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Stuccatura. Eventuali imperfezioni, come graffi o ammaccature, vanno riempite con lo stucco specifico per legno, e successivamente levigate.
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Applicazione del fondo. Con il termine “fondo” si intende una vernice particolare che prepara la superficie del mobile. Serve a garantire una migliore adesione e un risultato omogeneo.
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Laccatura. A seconda del tipo di laccatura scelta, si applicano diverse “mani” di lacca, attendendo ogni volta l’asciugatura di quella precedente. L'applicazione può avvenire a pennello, a spruzzo o con rulli appositi.
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Levigatura. Tra una passata e l'altra, è necessario levigare la superficie con carta vetrata a grana fine. Questo passaggio assicura una finitura liscia e priva di imperfezioni.
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Finitura. Una volta asciugata l'ultima mano di lacca, si può decidere di applicare una vernice protettiva trasparente, che aumenta la resistenza del mobile agli agenti esterni.
Laccatura mobili: a cosa fare attenzione?
Prima di procedere con la laccatura dei mobili, è bene interiorizzare due aspetti fondamentali.
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La laccatura può stravolgere l’aspetto del mobile. Molti pensano alla laccatura come a una specie di finitura leggera. In realtà, impatta in maniera radicale. Dunque, è necessario pensare con largo anticipo a come il mobile, una volta laccato, si inserirà nel contesto generale dell’arredamento. Il rischio è di ricreare l’effetto “pugno in un occhio”, determinando uno scollamento estetico tra i vari elementi.
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Il fai da te è pericoloso. Non tanto per sé stessi, visto che i materiali utilizzati non sono poi così problematici, quanto per il mobile. Il riferimento è all’impiego della carta vetrata, ma anche al passaggio delle varie mani di vernice, che non possono prescindere da una certa manualità.
Alla luce di ciò, è necessario fare riferimento a professionisti: dell’arredamento, in primis, in quanto possono indirizzare verso questo o quel tipo di laccatura; della laccatura, in secondo luogo, che garantiscono risultati di gran lunga migliori rispetto al fai da te.
Laccatura mobili: quale il prezzo?
Un altro motivo per fare riferimento ai professionisti e rinunciare ai fai da te risiede nei costi, che sono di norma molto contenuti. Tuttavia, sono anche variabili, e dipendono dal tipo di laccatura e dalle esigenze del singolo professionista. Ad ogni modo, è raro pagare più di 100 euro a mobile.
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Laccatura mobili con finitura a poro aperto: da 8,12 € a 29,77 € al mq.
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Laccatura mobili con finitura opaca: da 13,80 € a 49,25 € al mq.
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Laccatura mobili con finitura lucida: da 17,30 € a 62,93 € al mq.
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Laccatura mobili con finitura satinata: da 20,18 € a 65,40 € al mq.
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Laccatura mobili con finitura anticata: da 20,31 € a 66,25 € al mq.
Laccatura mobili: perchè chiedere preventivi?
La variabilità dei costi spiana la strada al risparmio. Il tutto, sia chiaro, senza mettere in secondo piano la qualità e la competenza.
Come fare? Il metodo è sempre lo stesso: raccogliere preventivi e confrontarli. Solo in questo modo è possibile valutare i costi, e capire quando si ha di fronte un’offerta conveniente. Solo così è possibile scegliere, all’interno di un paniere più o meno ampio, l’offerta che fa esattamente al caso proprio, che permette di ottenere un buon risultato senza spendere molto.
Potete raccogliere i preventivi “a mano” contattando personalmente i professionisti, ma perdereste tempo e sprechereste energie. E’ più utile rivolgersi alle piattaforme di confronto preventivi, che oltre a fornire ipotesi di costo facili da paragonare in quanto omogenee, fungono da punto di incontro tra domanda e offerta.
La migliore piattaforma di preventivi in circolazione, per questo genere di lavori, è Edilnet.it. Si caratterizza infatti per:
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