Pavimenti antitrauma: cosa sono?
I pavimenti antitrauma sono dei particolari tipi di rivestimenti che consentono di attutire le cadute ed evitare spiacevoli infortuni. Rispetto ai pavimenti tradizionali si caratterizzano per una maggiore morbidezza ed elasticità le quali, pur non essendo visibili o avvertibili al calpestio, risultano funzionali da un punto di vista preventivo.
I pavimenti antitrauma sono molto diffusi, ma allo stesso tempo rappresentano il rivestimento d’elezione per alcuni locali non residenziali. In parole povere, è raro trovare dei pavimenti antitrauma nelle case. Più spesso, se non sempre, si trovano nelle palestre, nei parchi giochi, nei campetti indoor etc.
Costo pavimenti antitrauma
Prezzi medi applicati dai pavimentisti specializzati in pavimentazioni antitrauma
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Da |
A |
Pavimenti antitrauma con colato in opera (al mq) |
20,00 € |
55,00 € |
Pavimenti antitrauma in piastrelle (al mq) |
13,00 € |
43,00 € |
Pavimenti antitrauma in rotoli (al mq) |
7,00 € |
28,00 € |
Realizzazione sottofondo drenante (al mq) |
18,00 € |
57,00 € |
Manodopera per la posa (al mq) |
8,00 € |
25,00 € |
Posa pavimento antitrauma in rotoli (al mq) |
12,00 € |
32,00 € |
Posa pavimento antitrauma con incastro a secco (al mq) |
4,00 € |
18,00 € |
I prezzi indicati per la realizzazione di una pavimentazione antitrauma rappresentano solo delle stime indicative: per conoscere i costi reali consigliamo di richiedere preventivi.
Quando realizzare dei pavimenti antitrauma?
Benché in maniera superficiale, è facile rispondere a questa domanda: è bene realizzare dei pavimenti antitrauma nei locali in cui è frequente il rischio di caduta. Per esempio, nei già citati campi outdoor. La risposta “completa”, in realtà, è ben più complessa di così. Anche perché in alcuni casi la realizzazione dei pavimenti antitrauma non è consigliata, ma proprio obbligatoria.
Il pavimento antitrauma è obbligatorio in tutti quei locali pubblici in cui si svolge un’attività motoria, benché blanda. Da qui la necessità di realizzarli nelle palestre, nei campetti outdoor e persino nei parchi giochi e negli asili. Questi ultimi, infatti, sono locali deputati anche al movimento, e nello specifico al gioco dei bambini.
L’idea di base è fornire uno strumento di protezione per chi di base rischia di cadere mentre svolge un’attività sportiva e di svago. Questa idea è tanto più legittima quanto, a frequentare determinati locali, sono bambini o minori di età.
Pavimenti antitrauma: materiali e tipologie
Affinché un pavimento possa essere definito antitrauma, deve essere realizzato con specifici materiali. Le piastrelle in ceramica, la pietra, il marmo o il cemento sono per definizione materiali che non possono essere impiegati nella realizzazione di pavimenti antitrauma. Non sono infatti dotati, non nella misura necessaria almeno, delle caratteristiche di morbidezza ed elasticità.
Il materiale d’elezione, quando si parla di pavimenti antitrauma, è la gomma, che può essere al naturale o già montata in opera. Molto diffusa è anche la soluzione lignea, che prevede l’impiego della corteccia d’albero. Più raramente vengono utilizzate sabbia e ghiaia. Questi ultimi materiali di caratterizzano sì per una marcata elasticità, ma allo stesso tempo presentano un carattere abrasivo.
Una distinzione può essere fatta anche sul grado di lavorazione della materia prima. Sicché possiamo avere pavimenti antitrauma con colato in opera, pavimenti antitrauma in piastrelle e pavimenti antitrauma in rotoli.
Pavimenti antitrauma: la normativa
La normativa di riferimento è di tipo europeo. Per la precisione è la UNI EN 1177. Essa stabilisce l’obbligo di realizzazione pavimenti antitrauma in tutti i locali pubblici destinati alla frequentazione da parte dei bambini.
La normativa, quando parla di pavimento antitrauma, richiama in realtà i criteri di sicurezza presenti in una norma preesistente, ovvero la ISO 9001 (che si sofferma in particolare sui processi di produzione).
In virtù di queste normative, chi fabbrica pavimenti antitrauma deve ottenere, per ciascuno dei suoi prodotti, certificazioni ad hoc che attestino il rispetto della UNI EN 1177.
Pavimenti antitrauma: quali i costi?
A dire il vero, il prezzo dei pavimenti antitrauma non dipende molto dal materiale, quanto dalla tecnica di costruzione. Inoltre, si segnala una certa variabilità causata esclusivamente dalle specifiche esigenze di questa o quella impresa produttrice. Ad ogni modo, la spesa non è mai granché elevata.
- Pavimenti antitrauma con colato in opera: da 20,00 € a 55,00 € al mq.
- Pavimenti antitrauma in piastrelle: da 13,00 € a 43,00 € al mq.
- Pavimenti antitrauma in rotoli: da 7,00 € a 28,00 € al mq.
- Realizzazione sottofondo drenante: da 18,00 € a 57,00 € al mq.
- Manodopera per la posa: da 8,00 € a 25,00 € al mq.
- Posa pavimento antitrauma in rotoli: da 12,00 € a 32,00 € al mq.
- Posa pavimento antitrauma con incastro a secco: da 4,00 € a 18,00 € al mq.
Pavimenti antitrauma: a chi rivolgersi?
Se state pensando di realizzare pavimenti antitrauma dovreste preoccuparvi di:
- Acquistare la materia prima (piastrelle, materiale per colato in opera, rotoli).
- Commissionare la messa in posa.
Il fai da te è altamente sconsigliato. In primo luogo, la posa in opera di un rivestimento è un affare più complesso di quanto si possa credere. Secondariamente, posare un pavimenti antitrauma non è come posare un pavimento classico.
Dunque, che fare?
Per l’acquisto della materia prima potete rivolgervi a un negozio, sia fisico che online, specializzato in materiale edilizio oppure - ed è la scelta preferibile - a un’azienda produttrice che venda anche al dettaglio.
Per la posa in opera rivolgetevi a una impresa edile che abbia esperienza in merito. Molto spesso sono gli stessi produttori a offrire un servizio di installazione.
Pavimenti antitrauma: a cosa fare attenzione?
In linea di massima, sono poche le insidie che possono cogliere chi intende realizzare un pavimento antitrauma. Gli unici elementi cui prestare la massima attenzione sono rappresentati dall’estetica del pavimento, che deve essere funzionale al locale in cui il rivestimento verrà montato, e la fase di individuazione del produttore/installatore.
Da una prospettiva estetica, è ovvio: se il pavimento è destinato a un asilo deve avere un aspetto particolare, se è destinato a una palestra l’aspetto desiderato è completamente diverso.
Per ciò che concerne l’impresa, cercate di individuarne una con molta esperienza alle spalle, in grado di offrire un buon servizio e che allo stesso tempo non imponga una spesa elevata.
Pavimenti antitrauma: come risparmiare?
I prezzi, come abbiamo visto, possono essere molto variabili. Ciò è un punto che va a favore di chi cerca il risparmio. Ovviamente, lo scopo dovrebbe essere sì risparmiare più possibile, ma allo stesso tempo garantirsi un buon servizio. Come conciliare le due cose? E’ semplice, se utilizzate questo metodo.
Contattate più imprese produttrici/installatrici, chiedete alcuni preventivi, confrontate le ipotesi di costo così ottenute. Infine, individuate la soluzione che vi offre le migliori garanzie in termini di rapporto qualità prezzo.
Chi segue questo metodo è in grado di risparmiare, a parità di qualità del risultato finale, fino al 20-50% della spesa media, almeno rispetto a chi non ha confrontato differenti proposte.