Ristrutturare una casa di riposo: quando è necessario?
La ristrutturazione di una casa di riposo è un passo importante. Consente infatti di raggiungere alcuni obiettivi fondamentali per la qualità dell’esperienza abitativa. Esperienza che, per inciso, coinvolge gli individui più fragili e bisognosi di attenzione. Tutto dev’essere perfetto, funzionale, sicuro. Dunque, si procede con la ristrutturazione di una casa di riposo quando:
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Si avverte l’esigenza di adeguare dal punto di vista estetico i locali. In tal modo, il soggiorno diventa più gradevole, gli ospiti si sentono a loro agio e avvertono la casa di riposo come la propria casa.
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E’ necessario mettere in sicurezza l’immobile. Il concetto di sicurezza, quando si parla di RSA, va esteso ben oltre le caratteristiche di stabilità e antisismicità. Coinvolge, piuttosto, le dinamiche di fruizione dei locali e le capacità degli ospiti. Una RSA sicura non è semplicemente stabile e resistente, ma anche è una RSA che protegge i suoi ospiti e minimizza gli effetti della scarsa mobilità.
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Si intende aumentare la capienza. La ristrutturazione può portare anche a un aumento dei posti disponibili, tema particolarmente sentito alla luce del fabbisogno di assistenza continuativa - allo stato attuale scarsamente soddisfatto.
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Adeguamento ai moderni approcci. Questi prevedono in particolare l’organizzazione di attività collettive, che permettano agli ospiti di socializzare e dare valore alla vita in una casa di riposo. Ciò comporta la creazione e la messa a regime di spazi comuni.
Costo Ristrutturazione Casa di Riposo: Prezzi Medi |
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Da |
A |
Interventi di consolidamento strutturale per una casa di riposo (al mq) |
106,27 € |
401,19 € |
Rifacimento rivestimenti casa di riposo (al mq) |
35,00 € |
55,00 € |
Installazione ascensore e interventi connessi (a corpo) |
12.000,00 € |
30.000,00 € |
Installazione montascale per disabili (a corpo) |
5.000,00 € |
17.000,00 € |
Creazione di rampe (a corpo) |
1.300,00 € |
7.200,00 € |
Rifacimento dell’impianto elettrico (per punto luce) |
22,50 € |
75,50 € |
Rifacimento dell'impianto idrico e fognario (per punto acqua) |
75,00 € |
150,00 € |
Sostituzione dei serramenti (per elemento) |
195,00 € |
910,00 € |
Realizzazione tramezzi divisori (al mq) |
26,00 € |
290,00 € |
Creazione bagno per disabili "chiavi in mano" (a corpo) |
2.000,00 € |
5.000,00 € |
Ristrutturazione completa casa di riposo chiavi in mano (al mq) |
900,00 € |
2.847,00 € |
N.B.: I costi indicati per ristrutturare una casa di riposo sono frutto di stime. Per conoscere i costi effettivi consigliamo di richiedere alcuni preventivi gratuiti alle imprese di ristrutturazioni che puoi trovare su Edilnet.
Case di riposo: caratteristiche architettoniche e strutturali
La ristrutturazione delle case di riposo pone in essere sfide complesse, almeno rispetto alla ristrutturazione delle abitazioni sic et simpliciter. D’altronde, dovrebbero possedere specifiche caratteristiche architettoniche e strutturali.
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Stabilità strutturale, che va declinata secondo i principi più moderni e portare anche a una marcata resistenza ai sismi.
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Finiture funzionali, ovvero in grado di massimizzare la salubrità dell’ambiente (es. prevenzione dalle muffe) e rendere l’edificio più efficace sul piano energetico.
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Dimensione delle camere da letto: almeno 12 mq per le singole, 18 mq per le doppie.
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Misure dei servizi igienici, che devono essere adatte all’impiego da parte delle persone con ridotta mobilità.
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Dimensione della cucina, che dev’essere almeno di 20 mq.
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Presenza di zone per le attività motorie, ovvero spazi per le passeggiate e persino per il blando esercizio fisico.
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Collegamenti verticali, ovvero la presenza di più ascensori e in genere di dispositivi che consentono di spostarsi tra più livelli.
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Abbattimento delle barriere architettoniche, in tutte le sue declinazioni (rampe, saliscale, corrimano etc.).
Inoltre, una casa di riposo dovrebbe ospitare i seguenti locali: sala da pranzo, zona soggiorno, aree ricreative. In tutti i casi le dimensioni e la disposizione del mobilio deve rispettare le esigenze di movimento delle persone in carrozzina.
Il tema è comunque complesso, come sono complessi i requisiti che sanciscono la conformità di una casa di riposo. A tal proposito, rimandiamo ai relativi riferimenti di legge.
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DM 308/2001. Requisiti minimi strutturali e organizzativi per l’autorizzazione all’esercizio dei servizi delle strutture a ciclo residenziale e semiresidenziale, a norma dell’articolo 11 della legge 8 novembre 2000, n. 328;
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DM 236/1989. Prescrizioni tecniche necessarie a garantire l’accessibilità, l’adattabilità e la visitabilità degli edifici privati e di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata e agevolata, ai fini del superamento e dell’eliminazione delle barriere architettoniche;
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DM 13/1989. Disposizioni per favorire il superamento e l’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati.
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DPR 503/1996. Regolamento recante norme per l’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici, spazi e servizi pubblici.
Adeguare un immobile a casa di riposo: quali lavori fare?
I lavori di ristrutturazione potrebbero essere finalizzati non tanto alla rimessa a nuovo delle case di riposo esistenti quanto alla trasformazione di appartamenti e stabili prima destinati all’edilizia civile. E’ una soluzione frequentemente adottata in quanto meno costosa rispetto alla costruzione ex novo. Ovviamente, comporta alcuni interventi specifici.
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Realizzazione di camere. Lo scopo è adeguare gli spazi al fabbisogno di posto letto. La densità di camere da letto in una RSA è senz’altro maggiore rispetto agli altri edifici di tipo civile.
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Realizzazione di spazi comuni. Essi ricoprono un ruolo importante per la vita in RSA in quanto rendono il soggiorno più piacevole e impattano significativamente sulle condizioni emotive degli ospiti.
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Adeguamento degli spazi alle esigenze delle persone con mobilità ridotta. Passaggio fondamentale in quanto rende gli spazi realmente fruibili agli ospiti, garantendo la sicurezza e minimizzano i rischi di traumi.
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Si segnalano poi interventi che sono necessari tanto per i lavori di adeguamento quanto per le ristrutturazioni di case di riposo già attive.
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Consolidamento strutturale, allo scopo di garantire stabilità all’immobile e neutralizzare gli effetti dei terremoti.
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Rifacimento dei rivestimenti. L’obiettivo è in questo caso rendere gradevole la residenza, far sentire a casa propria gli ospiti, fare in modo che avvertano l’RSA non come una sorta di ospedale, ma come un’abitazione a tutti gli effetti.
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Installazione dell’ascensore (e interventi connessi). Dispositivo fondamentale per garantire la mobilità. Spesso si tratta di mini ascensori, finalizzati al superamento di dislivelli minimi.
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Rifacimento degli impianti, necessari quando risultano vecchi, obsoleti o addirittura pericolosi.
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Sostituzione dei serramenti. Attività fondamentale in quanto incide sul piano estetico e sul grado di efficienza energetica dell’edificio. L’installazione di serramenti di ultima generazione migliora le condizioni “climatiche” in RSA e riduce i costi di gestione.
Ristrutturare una RSA: barriere architettoniche e sicurezza
E’ evidente: il tema delle barriere architettoniche e della sicurezza tiene banco quando si parla di ristrutturare una casa di riposo o trasformare in casa di riposo un immobile prima destinato a civile abitazione.
Ebbene, gli interventi da realizzare e i dispositivi da realizzare sono numerosi. Ecco una lista esaustiva.
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Rampe, per facilitare la mobilità su sedia a rotelle;
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Ascensori e montascale, per garantire il sicuro e rapido superamento dei dislivelli;
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Maniglioni, sedili per doccia e pavimenti antiscivolo per rendere i bagni più sicuri;
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Allargamento delle porte, per garantire un comodo attraverso in carrozzina;
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Sistemi di allarme e di chiamata, per garantire agli ospiti un supporto completo e far fronte alle emergenze;
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Implementazione dei dispositivi di illuminazione, per far fronte alle difficoltà visive;
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Barre di sostegno, che vanno installate anche lungo i corridoi, nelle stanze etc.
Ristrutturazione una casa di riposo: quale il prezzo?
Il prezzo della ristrutturazione è logicamente molto variabile. Dipende infatti dalla quantità e dall’invasività degli interventi, ma anche dall’approccio della singola impresa, dei tecnici etc. Di base, ci si può attendere un costo leggermente superiore alle altre ristrutturazioni in ambito civile, viste le maggiorate esigenze di sicurezza e fruibilità. Qui di seguito, proponiamo uno specchietto che prende come riferimento una piccola casa di riposo di, ovvero intorno ai 300-500 mq.
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Opere di consolidamento strutturale per una RSA: da 106,27 € a 401,19 € al mq.
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Rifacimento dei rivestimenti di una residenza assistita: da 35,00 € a 55,00 € al mq.
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Posa in opera ascensore (e interventi connessi): da 12.000,00 € a 30.000,00 € a corpo.
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Posa in opera montascale per persone a mobilità ridotta: da 5.000,00 € a 17.000,00 € a corpo.
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Creazione di rampe di accesso a locali: da 1.300,00 € a 7.200,00 € a corpo.
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Rifacimento impianto elettrico: da 22,50 € a 75,50 € per punto luce.
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Rifacimento impianto idrico e fognario: da 75,00 € a 150,00 € per punto acqua.
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Rinnovo serramenti: da 195,00 € a 910,00 € per elemento.
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Costruzione tramezzi divisori: da 26,00 € a 290,00 € al mq.
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Realizzazione bagno per disabili "chiavi in mano": da 2.000,00 € a 5.000,00 €.
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Ristrutturazione completa casa di riposo chiavi in mano (al mq): da 700,00 € a 2.347,00 € al mq.
Ristrutturare una residenza per anziani: a chi rivolgersi?
La scelta dei fornitori è fondamentale quando ci si approccia a un qualsiasi intervento di ristrutturazione, a maggior ragione se coinvolge un edificio così particolare come la casa di riposo. E’ dunque necessario prestare molta attenzione alla scelta. L’obiettivo risparmio è legittimo, su questo non c’è dubbio, ma non dev’essere subordinato ai criteri della qualità, delle competenze etc.
Il consiglio è di operare una prima scrematura mediante il ricorso a servizi smart, come quelli messi a disposizione dalle piattaforme di confronto preventivi. Queste piattaforme, per offrire ipotesi di costo omogeneo, devono operare una selezione a monte, esonerando almeno in parte l’utente da questo gravoso impegno.
In ogni caso, è bene informarsi in maniera approfondita sulle imprese, sui professionisti e sui tecnici, magari chiedendo un’opinione agli ex clienti, visionando un portfolio, analizzando i feedback in rete.
Ristrutturazione casa di riposo: perché richiedere preventivi?
In questo contesto, assume una certa importanza il confronto dei preventivi. I prezzi, come abbiamo visto, non sono bassi. Allo stesso tempo, sono incredibilmente variabili. Ciò conferisce spazio di manovra per chi vuole risparmiare senza compromettere la qualità del risultato finale.
Confrontare i preventivi, nello specifico, significa farsi un’idea dei prezzi e riuscire a individuare all’interno di un paniere più o meno ampio l’offerta con il miglior rapporto qualità prezzo.
Il consiglio è di fare riferimento ai portali di confronto preventivi, in quanto forniscono ipotesi di prezzo in tempi rapidi, omogenei e facili da analizzare. La migliore piattaforma di confronto preventivi del settore edile è Edilnet.it, che si caratterizza per:
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