IMPIANTO FOGNARIO E ALLACCIO FOGNATURA: COSA SAPERE E COME TROVARE LA MIGLIORE AZIENDA SPECIALIZZATA
L’allaccio della fognatura è un intervento fondamentale per garantire a un immobile i necessari requisiti di abitabilità. Purtroppo, non è semplicissimo da affrontare, e per questioni tecniche e per questioni burocratiche. Ne parliamo in questo articolo, analizzando in cosa consiste, quando è necessario, a chi rivolgersi e quanto costa.
QUANDO È NECESSARIO PROCEDERE CON L'ALLACCIO ALLA FOGNATURA?
Partiamo da un presupposto: l’allaccio alla fognatura, quando l’immobile è adibito all’utilizzo da parte di persone, è sempre necessario. Sono escluse ovviamente le pertinenze, come i garage, o i magazzini. In tutti gli altri casi, sia di carattere residenziale che industriale, è assolutamente necessario che l’immobile sia collegato alla fognatura.
Ovviamente, non è un intervento che va affrontato sempre. Ovvero, è raro che chi entra in possesso di un immobile debba occuparsi anche dall’allaccio fognatura, in quanto nella stragrande maggioranza dei casi (se non nella totalità) l’allaccio è stato già realizzato. Anche perché, questo è evidente, se un immobile non è collegato alla fogna non è abitabile e quindi non può essere nemmeno venduto.
Tuttavia, si segnalano situazioni in cui è il nuovo proprietario a doversi occupare dell’allaccio. Ciò avviene quando si intende convertire un immobile da uso logistico o pertinenziale a uso residenziale, o quando si commissione la costruzione di un’abitazione ex novo. E’ qui che emergono i problemi di natura burocratica e tecnica da risolvere con l'aiuto di un tecnico specializzato vista la specificità della normativa.
IN COSA CONSISTE L'ALLACCIO ALLA FOGNATURA?
La definizione di allaccio fognatura è abbastanza semplice. Con questa espressione si intende l’azione di collegamento dello scarico di un immobile alla rete idrica pubblica, ovvero a quella che in gergo viene identificata come fogna stradale.
Questo intervento presuppone un’azione di tipo edile e un’azione di tipo burocratico. Dal punto di vista edile, è necessario collegare fisicamente gli scarichi di casa alla rete pubblica. Dal punto di vista burocratico è necessario inoltrare documenti, ottenere permessi e in generale assolvere ad alcune pratiche formali. Ne parliamo nel prossimo paragrafo.
ALLACCIO ALLA FOGNATURA: LA NORMATIVA E I PERMESSI
La procedura burocratica che precede l’allaccio vero e proprio è abbastanza complicata. Essa consta dei seguenti passaggi.
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Presentazione della richiesta di collegamento al gestore delle rete idrico. Formalmente tale richiesta è presentata dal privato cittadino, ma essa deve essere intermediata da un professionista, anche perché oltre ai documenti di identità e al codice fiscale va allegata la concessione edilizia, la visura catastale, un progetto e altri documenti come la ricevuta di pagamento delle commissioni imposte dallo stesso gestore. Se l’immobile è inserito in un condominio, a farsi carico di tutto ciò è l’amministratore.
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Sopralluogo tecnico. Una volta ottenuto il permesso dal gestore, l’impresa edile incaricata dell’allaccio o il gestore stesso effettuerà un sopralluogo per decidere il da farsi ed eventualmente rilasciare un preventivo di spesa. In alternativa, tale sopralluogo.
A CHI RIVOLGERSI PER REALIZZARE UN LAVORO SU UN IMPIANTO FOGNARIO?
Il primo interlocutore è ovviamente il gestore della rete idrica. In linea teorica, è anche il soggetto che realizza materialmente l’allaccio. Tuttavia, visto il regime di mercato libero, il proprietario può rivolgersi - esclusivamente per l’allaccio vero e proprio - anche a una impresa privata, se il preventivo rilasciato dal gestore non lo soddisfa.
Ovviamente l’impresa deve essere specializzata in questo genere di interventi, nonché autorizzata formalmente dagli enti preposti. I prezzi variano da comune a comune, dunque il consiglio è di verificare caso per caso se conviene affidarsi al gestore della rete idrica o a un privato. Nella maggior parte dei casi, è il privato a imporre la spesa minore.
REALIZZAZIONE IMPIANTO FOGNARIO ED ALLACCIO ALLA FOGNATURA: A COSA FARE ATTENZIONE?
In linea di massima, il proprietario di casa può fare ben poco. Le pratiche, sia burocratiche che edili, sono così complicate da escludere da quasiasi contributo attivo. Tuttavia, c’è un aspetto che deve affrontare personalmente, ovvero la scelta del soggetto che dovrà realizzare materialmente il collegamento.
Ne abbiamo già fatto cenno: il legislatore concede la possibilità di affidarsi a un privato, purché sia autorizzato formalmente e secondo la normativa vigente. E’ qui che entra in gioco il proprietario, che è chiamato a valutare con attenzione quanto offre l’impresa privata, e le garanzie di sicurezza che essa stessa fornisce. Il consiglio è di non puntare solo al risparmio, in quanto un lavoro mediocre costringe, alla lunga, a modifiche e rimaneggiamenti con conseguente sperpero di denaro.
IMPIANTO FOGNARIO ED ALLACCIO ALLA FOGNATURA: ESEMPI DI PREZZO (indicativi)
I prezzi a dire il vero non solo alti. Dipendono, però, dalla conformazione dell’immobile e anche dello spazio pubblico. Infatti il costo lievita se la distanza da coprire è considerevole. Di seguito, una panoramica che tiene conto di questa dinamica. Possiamo comunque affermare che in genere si spende meno di 2.000 euro.
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Allaccio fognatura (meno di 4 metri): da 475,00 € a 1750,00 €
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Allaccio fognatura, costo e sovrapprezzo per ogni metro in più realizzato: 125,00 € al metro lineare
N.B.(Questi sono costi puramente indicativi e di esempio, occorre richiedere un preventivo online per avere il costo esatto per eseguire un lavoro su un impianto fognario.)
ALLACCIO DI UN IMPIANTO FOGNARIO: COME POTER RISPARMIARE?
E’ possibile risparmiare quando si richiede un allaccio fognatura? Lo abbiamo visto nel paragrafo precedente: vi è una certa fluidità dei prezzi. Esso dipende certo dalle contingenze edili (tipo di immobile, conformazione dello spazio pubblico) ma anche e soprattutto dall’eterogeneità che caratterizza da sempre le imprese private dal punto di vista economico.
Come fare? La risorsa da sfruttare è il preventivo. Contattate più imprese, chiedete a tutte il preventivo, confrontate le ipotesi di spesa così ottenute, scegliete infine l’impresa migliore in termini di rapporto qualità prezzo. Come già specificato, il prezzo non è l’unico elemento che va preso in considerazione, anzi… Anche la qualità, o per meglio dire la competenza, è fondamentale.