Puntamento antenne: cosa sapere e come trovare la migliore azienda specializzata
Per poter ricevere in maniera ottimale i segnali TV, è ovviamente indispensabile effettuare un corretto puntamento delle antenne, stabilendo innanzitutto un'adeguata ubicazione di queste ultime: per installarle occorre quindi scegliere un punto possibilmente molto alto per evitare interferenze con altre antenne o con eventuali ulteriori ostacoli (tralicci, alberi, palazzi ecc.).
Purtroppo non sono pochi coloro che lamentano problemi di ricezione, infatti a volte i canali si vedono male o sono addirittura assenti.... oppure spariscono e ricompaiono all'improvviso! Per risolvere tali problematiche, la soluzione migliore è certamente quella di rivolgersi ad un esperto antennista, ma vediamo comunque come orientare un'antenna cercando di evitare errori.
Come orientare un'antenna
Per sapere come orientare al meglio l’antenna TV è necessario informarsi sulla collocazione geografica dei ripetitori che inviano il segnale alla propria zona: per scoprire quali sono tali aree, è possibile tentare di fare una ricerca online. Dopo aver stabilito verso quale zona puntare il dispositivo, bisogna conoscere anche le direzioni sui cui sono stati installati i ripetitori.
Su Google Maps si inseriscono i parametri per ottenere il percorso esistente tra la propria casa e l'area in cui questi ultimi sono posti, stampando il risultato.
Poi, usando una bussola per trovare Nord e il Sud, occorre spostarsi sino a trovarsi posizionati al Nord. Si ottiene la direzione verso cui orientare l’antenna.
A volte devono essere invece montate due antenne per sfruttare più ripetitori, ed è bene ricordare che rivolgendosi ad un professionista, ogni procedura può diventare più veloce e precisa. Inoltre i costi si ridurranno notevolmente se chiederai più preventivi online ad aziende specializzate nel puntamento antenne.