FABIO D.
04/02/2022 19:29
Buongiorno, a luglio 2010 ho acquistato una villetta a schiers direttamente dal costruttore, che con scrittura privata mi prometteva di fare determinati lavori di ampliamento interni (chiusura di un solaio che prevedeva un soppalco a vista tra il soggiorno e la camera da letto sovrastante, con ovvio aumento di volume, e formazione di una cameretta ed un bagno), dopo la concessione del certificato di abitabilità da parte del Comune. Solo al rogito – a lavori ultimati di tali ampliamenti – mi sono accorto, perché scritto sull’atto, che “ la parte venditrice dichiara che i lavori sono completamente ultimati e che sarà inoltrata al comune stesso domanda per il rilascio del certificato di agibilità, dando atto che nulla osta al rilascio di tale documento…”.
Ora, dopo 11 anni, la Società costruttrice è fallita e mi ritrovo ancora senza agibilità, e quindi con difformità tra quanto presentato al Comune e lo stato di fatto.
Vorrei vendere l’immobile e fare una sanatoria a spese mie…ho letto come si fa , ma vorrei sapere oltre al costo della parcella del tecnico quanto può costare tra sanzione ed oneri considerando che la chiusura del solaio ha comportato un aumento di metri quadri 6,2.
Grazie
Domanda di sanatoria in edilizia: mi potete aiutare?
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