Salve Sandra,
la sostituzione di uno scaldabagno a gas con uno elettrico è un intervento piuttosto frequente, soprattutto in contesti dove le normative regionali o comunali lo richiedono per motivi di sicurezza o aggiornamento impiantistico. In Piemonte, in alcune situazioni abitative, le normative locali possono effettivamente limitare o vietare l’uso di apparecchi a gas in ambienti interni, come i bagni, favorendo soluzioni elettriche più sicure e conformi.
Dal punto di vista tecnico, l’intervento consiste in:
-rimozione dello scaldabagno a gas e del relativo vaso di espansione;
-eventuale disattivazione e messa in sicurezza della linea gas dedicata;
-verifica e adeguamento dell’impianto elettrico (lo scaldabagno elettrico richiede spesso una linea dedicata con protezione adeguata);
-installazione dello scaldabagno elettrico (istantaneo o ad accumulo, a seconda delle esigenze).
Per quanto riguarda i costi, si possono stimare:
-da 500 a 900 € per la sola fornitura e installazione di uno scaldabagno elettrico ad accumulo standard;
-da 150 a 400 € in più per eventuali lavori sull’impianto elettrico (nuova linea, salvavita dedicato, ecc.);
-eventuali spese per disattivazione o modifica della linea gas, se richieste.
Ti consiglio di rivolgerti a un tecnico abilitato che possa effettuare un sopralluogo e valutare con precisione le condizioni impiantistiche e normative specifiche dell’appartamento.
Se desideri ricevere fino a 4 preventivi gratuiti da professionisti qualificati della tua zona, puoi compilare una richiesta su Edilnet.it. In questo modo potrai confrontare le soluzioni proposte e scegliere quella più adatta alle tue esigenze.
Un saluto,
Luca – Team Edilnet.it