Scavo a sezione aperta: quale il prezzo?

Scavo a sezione aperta: cos’è?

Lo scavo a sezione aperta è una tecnica di rimozione del terreno allo scopo di raggiungere una certa profondità e di produrre una superficie piana. Si tratta di una operazione preliminare, dunque propedeutica alla costruzione delle fondazioni, nella maggior parte di tipo “a platea”. Per inciso, le fondazioni a platea poggiano direttamente sul terreno e non fanno affidamento a pali e micropali.

Si parla di scavo a sezione aperta in quanto la superficie ricavata dalle attività di rimozione del terreno è superiore alla superficie su cui materialmente poggerà l’immobile. Si tratta di un espediente necessario per garantire agli operatori di muoversi in sicurezza e facilitare l’utilizzo dei macchinari.

Lo scavo a sezione aperta può essere chiamato in causa solo se il terreno presenta determinate caratteristiche, ovvero quando non pecca di omogeneità ed è realizzato principalmente in terra e in materiale pietroso di grana media o fine.

In ogni caso, si tratta di un intervento piuttosto comune. Lo scavo a sezione aperta per definizione dev’essere più largo e lungo che profondo, dunque è raro che scenda al di sotto i dieci metri. Dunque, le probabilità che le condizioni per lo scavo vengano rispettate sono sempre piuttosto elevate.

N.B.: I prezzi indicati per lo sbancamento di un terreno sono frutto di stime. Per conoscere i costi effettivi consigliamo di richiedere alcuni preventivi alle imprese specializzate negli scavi a sezione aperta presenti su Edilnet.

Scavo a sezione aperta, obbligata, ristretta: quali differenze?

Per comprendere gli scavi a sezione aperta è necessario conoscere le differenze con le altre tipologie di scavo.

• Scavo a sezione obbligata. In questo caso, la lunghezza e la larghezza dello scavo sono inferiori alla sua profondità. Insomma, è più profondo che esteso. Viene realizzato per le fondazioni a plinto o a trave rovescia. Non di rado, viene creato a partire da un precedente scavo a sezione aperta.

• Scavo a sezione ristretta. Nella fattispecie, la lunghezza e la larghezza dello scavo sono di gran lunga inferiori alla sua profondità. Anzi, lo scavo forma una sorta di trincea. Infatti, è propedeutico alla posa delle tubature. E’ anche il più pericoloso per gli operai, visti gli spazi ristretti e il rischio che nella trincea possano cadere i materiali dello scavo medesimo.

Scavi a sezione aperta: quale normativa?

Ovviamente, lo scopo della normativa è garantire la massima sicurezza. D’altronde, stiamo parlando di un intervento abbastanza rischioso, soprattutto se lo scavo è a sezione ristretta. La normativa di riferimento è il Decreto Legislativo n.81 del 2008, articoli 118, 119, 120, 121. Sono proprio questi a fornire indicazioni chiare per gli scavi. In buona sostanza impongono:

• Che le pareti dello scavo abbiano una inclinazione tale da evitare frane.

• Il divieto di scavo a mano per lo scalzamento qualora la parete di attacco fosse più alta di 1,5 metri.

• Il divieto di sosta da parte degli operai nelle aree di azione dei mezzi meccanici.

Scavo a sezione aperta: quale il costo?

Il costo dello scavo a sezione aperta presenta un costo variabile. I fattori da tenere in considerazione sono la profondità (più è profondo lo scavo, più è complesso), i metri cubi effettivamente movimentati e la politica dei prezzi dell’impresa che realizza l’intervento.

• Scavi a sezione aperta eseguiti con idonei mezzi meccanici - fino a 4 m di profondità: da 24,12 € a 37,93 € al mc.

• Scavo a sezione aperta eseguito a mano con l'ausilio di compressore e martello demolitore - fino a 4 m di profondità: da 29,61 € a 45,44 € al mc.

• Scavo a sezione aperta eseguito a mano - fino a 4 m di profondità: da 91,23 € a 138,45 € al mc.

Scavi a sezione aperta: perchè chiedere preventivi?

Come abbiamo visto, i prezzi sono abbastanza variabili, anche a parità di condizioni. Ciò significa che è possibile risparmiare. Come fare? Il metodo è sempre lo stesso: ottenere i preventivi di più imprese, confrontarli e individuare l’offerta migliore, ovviamente tenendo conto della qualità, della competenza e delle garanzie di sicurezza.

Potete agire manualmente, e contattare a una a una le imprese, scelta che certamente vi farà sprecare tempo ed energia. Oppure potete fare riferimento ai portali di confronto preventivi. Oltre a fornire preventivi omogenei e immediatamente confrontabili, rappresentano un buon punto di contatto tra domanda e offerta.

Il miglior portale per questo genere di attività è Edilnet.it. Infatti si distingue per:

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