Indagini e prospezioni geoelettriche: quanto costano?

Indagini e prospezioni geoelettriche: cosa sono?

Con il termine indagini e prospezioni geoelettriche si indicano tutte quelle tecniche di indagine indiretta finalizzate a quantificare la resistività elettrica di una porzione di sottosuolo. Esistono varie tipologie di indagini e di prospezioni, le quali però si caratterizzano per la rapidità e per la scarsa invasività.

Per inciso, con l’espressione resistività elettrica si indica la capacità di un materiale (che si presuppone uniforme) di resistenza all’energia elettrica. In buona sostanza, maggiore è la resistività, maggiori ostacoli il materiale opporrà al passaggio delle cariche elettriche. La resistività, in realtà, dipende anche da altri parametri, quali la temperatura. Di base, più caldo è un materiale, maggiore sarà la sua resistività.

N.B.: I prezzi indicati sono frutto di stime. Per conoscere i costi effettivi consigliamo di richiedere alcuni preventivi alle imprese specializzate in indagini geoelettriche e geognostiche partner di Edilnet.

Indagini e prospezioni geoelettriche: quando sono necessarie?

Le indagini e prospezioni geoelettriche trovano applicazioni in tanti ambiti, solo alcuni dei quali possono riguardare - direttamente o indirettamente - l’edilizia privata. Più spesso riguardano l’edilizia pubblica se non, addirittura, la cura del territorio e la gestione dei beni culturali. Le indagini e prospezioni geoelettriche sono impiegate nei seguenti contesti.

• Monitoraggio del territorio dal punto di vista ambientale (dispersioni continuative di materiale inquinante, discariche etc.).

• Idrogeologica (ricerca di bacini d'acqua sotterranei, analisi della permeabilità dei suoli).

• Individuazione di oggetti di interesse archeologico.

• Individuazione di caverne sotterranee.

• Controllo di edifici lesionati nelle loro fondamenta.

• Individuazione del piano di posa delle fondazioni.

E’ quasi superfluo specificare che gli ultimi due ambiti di applicazioni riguardano l’edilizia. In particolar modo, riguardano le attività di ristrutturazione che seguono a eventi di natura distruttiva o che si caratterizzano per un grado di invasività superiore alla media.

Indagini e prospezioni geoelettriche: quali tipologie?

In genere, le indagini si differenziano per la tipologia e il numero di elettrodi utilizzati. La scelta è spesso tra due tecniche.

• Sondaggi Elettrici Verticali e Orizzontali. In questo caso, si posizionano quattro elettrodi, due di corrente e due di potenziale. Tale metodo è indicato per le indagini in profondità o lungo profili.

• Metodi geoelettrici bidimensionali e/o tridimensionali. Detti anche come Tomografia Elettrica, si utilizzano quattro elettrodi disposti lungo profili, in caso di approccio bidimensionale, o coprenti delle intere aree di indagini, in caso di approccio tridimensionale. Questi metodi permettono di indagare porzioni di terreno non troppo profonde.

Indagini e prospezioni geoelettriche: come si realizzano?

La discriminante consiste nella configurazione degli elettrodi, ovvero nel modo in cui questi sono disposti. Le configurazioni più diffuse sono le seguenti.

• Wenner Alfa. Gli elettrodi di potenziale sono posti al centro, gli elettrodi di corrente sono posti esternamente. La distanza che separa ciascun elettrodo è sempre la stesa.

• Wenner-Schlumberger. Simile alla Wenner Alpha, eccetto che per le distanze. La distanza tra l’elettrodo di corrente e l’elettrodo di potenziale più vicino è più grande rispetto alla distanza dei due elettrodi di potenziale.

• Dipolo. In questo caso, gli elettrodi si susseguono così: primo elettrodo di potenziale, secondo elettrodo di potenziale, primo elettrodo di corrente, secondo elettrodo di corrente.

Indagini e prospezioni geoelettriche: a chi rivolgersi?

Le indagini e le prospezioni geoelettriche sono tecniche di indagine indiretta abbastanza complesse, e che richiedono una serie di competenze e di strumenti avanzati.

Per questo motivo, possono essere realizzate solo dalle aziende specializzate nell’esplorazione geotecnica e geognostica del sottosuolo. Queste aziende sono più diffuse di quanto si possa immaginare, e infatti se ne trovano diverse in ogni provincia.

Tali aziende, per inciso, sono esperte anche di altre tecniche di indagine, spesso e volentieri dirette e quindi ben più invasive di quelle raccontate fin qui.

Indagini e prospezioni geoelettriche: a cosa fare attenzione?

Di base, il committente non ha alcuna voce in capitolo dal punto di vista tecnico, considerata la complessità dell’intervento. Tuttavia, può e deve prestare la massima attenzione alla scelta dell’azienda. Più che dalla mera convenienza, dovrebbe essere mosso dalla ricerca della qualità, Per questo motivo, è bene informarsi con i feedback degli ex clienti e farsi accompagnare nella scelta da un esperto.

Per quanto concerne la normativa, la più importante è compresa nel Decreto Ministeriale del 17 gennaio del 2018, che si occupa in generale delle norme tecniche sulle costruzioni e in particolare delle indagini geognostiche.

Indagini e prospezioni geoelettriche: quanto costano?

I prezzi dipendono dall’estensione del terreno da analizzare, la cui misura è data dal numero di elettrodi necessari, e dalla tecnica utilizzata. Possiamo comunque fare riferimento a una sezione media, che in genere richiede da 48 a 72 elettrodi.

• Impianto cantiere per tomografia elettrica 2D: da 380,00 € a 560,00 € a corpo.

• Tomografia elettrica 2D con distanza interelettrodica da 1 a 10 m: da 4,00 € a 13,00 € al ml.

• Impianto cantiere per tomografia elettrica 3D: 518,00 € a 945,00 € a corpo.

• Tomografia elettrica 3D con distanza interelettrodica da 1 a 10 m: da 6,50 € a 21,00 € al ml.

• Sondaggi Elettrici Verticali (SEV): da 550,00 € a 1.500,00 € per sondaggio.

• Sondaggi Elettrici Orizzontali (SEO): da 412,00 € a 613,00 € per sondaggio.

Indagini e prospezioni geoelettriche: come risparmiare?

L’unico modo per risparmiare, al netto delle considerazioni sulla qualità, è confrontare i preventivi. Solo in questo modo, infatti, si potranno contestualizzare le cifre e comprendere se il preventivo stesso è conveniente o meno.

Dunque, il consiglio è di contattare più aziende e richiedere sempre il preventivo. Di base, non un impegno semplice, e nemmeno breve. Per l’occasione, affidatevi ai portali di confronto preventivo, che mettono gli utenti in contatto con molte aziende e forniscono i relativi preventivi.

Per questo genere di attività, il miglior portale è Edilnet.it, che spicca per la qualità/ampiezza del parco imprese e per una certa facilità di utilizzo.