Installazione caldaia a condensazione: quali i costi?

Cosa è una caldaia a condensazione?

La caldaia a condensazione è una tipologia di caldaia che punta alla massima efficienza e al massimo risparmio energetico. Come tutte le caldaie, a prescindere dalla tipologia, esercita due funzioni:

• la produzione di acqua calda sanitaria,

• il riscaldamento degli ambienti.

In buona sostanza, la caldaia serve a riscaldare l’acqua e i fluidi che vengono poi utilizzati per innalzare la temperatura dei locali della casa.

La particolarità della caldaia a condensazione consiste nella capacità di riutilizzare i fumi. Nello specifico, la caldaia riscalda i fluidi per il riscaldamento dei locali, e utilizza i fumi prodotti da questo processo per riscaldare l’acqua sanitaria. I vantaggi in termini di risparmio energetico sono quindi evidenti.

N.B.: I prezzi indicati per installare una caldaia a condensazione sono frutto di stime. Per conoscere i costi effettivi consigliamo di richiedere alcuni preventivi alle imprese di installazione e assistenza caldaie a condensazione che puoi trovare su Edilnet.

Quando installare una caldaia a condensazione?

Alla luce di questo vantaggio, ovvero un maggior risparmio energetico, si potrebbe pensare all’installazione della caldaia a condensazione come a un must, cui ricorrere sempre e comunque. In realtà, vi è almeno un caso in cui la caldaia a condensazione potrebbe rivelarsi superflua o, per meglio dire, in grado di porre in essere un rapporto costi-benefici non esattamente positivo.

Anche perché la caldaia a condensazione, di norma, costa molto di più di una caldaia tradizionale. Non è un caso che possa essere oggetto di agevolazioni fiscali, le quali in genere sono riservate a interventi costosi.

Ad ogni modo, dovreste valutare con ancora più attenzione l’installazione della caldaia a condensazione se vivete in zone molto calde, che non cagionano un fabbisogno rilevante in termini di riscaldamento locali. In questa fattispecie, non troppo frequente a dire il vero, l’installazione della caldaia a condensazione potrebbe risultare eccessiva.

Installare una caldaia a condensazione o tradizionale?

Al di là di questi casi eccezionali, la caldaia a condensazione performa sempre meglio rispetto a una caldaia tradizionale.

Basti pensare che l’85% del calore prodotto dalla caldaia tradizionale finisce per disperdersi, e quindi viene sprecato. Questa percentuale viene invece radicalmente abbattuta dalle caldaie a condensazione, che hanno un rendimento medio del 110%.

Ciò si traduce in un risparmio in bolletta considerevole, pari al 25%. Ciò presuppone anche una certa possibilità di ammortizzamento delle spese. In sintesi, la differenza in termini di prezzo tra caldaia tradizionale e caldaia a condensazione si ripaga da sola, con il tempo.

Caldaie a condensazione: quali tipologie?

Esistono svariati modelli di caldaie a condensazione. Le tecnologie, va detto, sono piuttosto omogenee. A cambiare, invece, è il design o, per meglio dire, il rapporto con lo spazio.

Sicché abbiamo le caldaie a condensazione murali, che si integrano perfettamente con la parete. Abbiamo la caldaia a condensazione a basamento, che in genere è più grande ed è in grado di servire locali più ampi. Infine, abbiamo le più recenti caldaie a condensazioni compatte, che occupano poco spazio.

Installazione caldaia a condensazione: la normativa

La normativa, come al solito, è piuttosto complessa. Le norme più importanti, tra quelle riguardanti le caldaie, sono il decreto legislativo n. 102 del 2014 e il Decreto del Presidente della Repubblica n. 412 del 1993. Quest’ultimo, a sua volta, è stato modificato dalla Legge n. 90 del 2013.

Tra i tanti requisiti che l’installazione delle caldaia, a condensazione e non, deve rispettare spicca quella secondo cui la caldaia deve sempre scaricare sul tetto. Esistono comunque eccezioni a questa regola, come nel caso in cui venisse installata una caldaia a passo efficiente NOx e nel caso in cui lo scarico sul tetto fosse pericoloso o tecnicamente impossibile.

Installazione caldaia a condensazione: quali i prezzi?

Per analizzare i prezzi relativi all'installazione di una caldaia a condensazione è necessario guardare a due voci: il costo dell’elemento in sé, il costo della manodopera per l’installazione.

Entrambi sono molto variabili, in quanto variano in base al produttore/installatore e alla potenza. Ad ogni modo, si parla di cifre abbastanza abbordabili.

• Costo caldaia a condensazione (24 KW): da 700,00 € a 2.500,00 €.

• Costo caldaia a condensazione (35 KW): da 950,00 € a 3.215,00 €.

• Costo canna fumaria per caldaia a condensazione: da 34,16 € a 63,29 € al metro.

• Manodopera per l’installazione della caldaia a condensazione: da 120,00 € a 350,00 €.

Montaggio di una caldaia a condensazione: a chi rivolgersi?

Per quanto riguarda la sola installazione di una caldaia a condensazione, le alternative sono tre: l’idraulico libero professionista, l’impresa specializzata nell'installazione, il rivenditore.

A offrire le maggiori garanzie, in termini di rapporto qualità prezzo, è l’impresa specializzata. L’idraulico potrebbe non essere così competente, il rivenditore potrebbe “costare” troppo. D’altronde, per lui è un servizio aggiuntivo.

Installazione caldaia a condensazione: come risparmiare?

Come avete visto, i prezzi della mera installazione sono molto variabili. Dunque, le opportunità di risparmio ci sono. Come fare? Il consiglio è di utilizzare l’arma più potente, tra quelle in possesso del cliente: il preventivo.

Individuate più imprese, chiedete sempre il preventivo, confrontate le ipotesi di prezzo. Infine, optate per l’impresa che sembra garantire il miglior rapporto qualità prezzo.

Per facilitare la ricerca e il confronto di preventivi, fate riferimento ai portali… di confronto preventivi. Tra l’altro, sono anche un buon punto di incontro tra domanda e offerta. Il migliore, per qualità del parco imprese e facilità di utilizzo, è Edilnet.it.