Pratica AUA: cosa è?
La pratica AUA (Autorizzazione Unica Ambientale) è un titolo sostitutivo di recente introduzione. Il suo scopo è letteralmente sostituire un insieme di titoli che, in passato, dovevano essere richiesti per certificare la conformità di alcune opere dal punto di vista dell’impatto ambientale. Nello specifico, la pratica AUA sostituisce:
- L’autorizzazione agli scarichi.
- La comunicazione preventiva per l’utilizzo agronomico degli effluenti di allevamento, delle acque di vegetazione dei frantoi oleari e dalle acque reflue delle medesime aziende.
- L’autorizzazione alle emissioni in atmosfera per gli stabilimenti.
- L’autorizzazione alle emissioni in atmosfera per gli impianti e le attività in deroga.
- Il nulla osta per il rilascio di concessioni edilizie relative a nuovi impianti ed infrastrutture adibiti ad attività produttive, sportive e ricreative e a postazioni di servizi commerciali polifunzionali.
- L’autorizzazione all’utilizzo dei fanghi derivanti dal processo di depurazione in agricoltura.
- Le comunicazioni in materia di autosmaltimento e recupero di rifiuti.
Si tratta dunque di un importante strumento semplificatorio, in grado di snellire non solo le procedure burocratiche, ma anche i costi.
Costo pratica AUA: prezzi medi applicati dalle aziende di consulenza ambientale
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Da |
A |
Onorario dello specialista per una pratica AUA (costo orario) |
35,00 € |
68,00 € |
Oneri fissi per una pratica AUA (in funzione della tipologia di impianto, scarico o emissione) |
100,00 € |
350,00 € |
Oneri variabili per una pratica AUA - istruttoria semplice |
200,00 € |
300,00 € |
Oneri variabili per una pratica AUA - istruttoria media |
400,00 € |
600,00 € |
Oneri variabili per una pratica AUA - istruttoria complessa |
700,00 € |
900,00 € |
N.B.: I prezzi indicati per la predisposizione di una pratica AUA sono frutto di stime. Per conoscere i costi effettivi consigliamo di richiedere alcuni preventivi alle aziende specializzate in consulenza ambientale.
Pratica AUA: quando serve?
La pratica AUA non riguarda l’edilizia abitativa. E’ infatti riservata ad alcune categorie di imprese e a certi impianti. In linea di massima, sono soggetti alla pratica AUA tutte quelle realtà produttive che, di contro, sono escluse dalla Valutazione di Impatto Ambientale.
La differenziazione non si gioca sulla tipologia di impresa o di impianto, bensì sulle dimensioni e sulla potenza. In genere, le imprese e gli impianti “grandi o potenti” sono soggetti alla Valutazione di Impatto Ambientale, che è uno strumento molto più dettagliato, pesante e costoso.
Per quanto concerne il “quando”, la pratica AUA va svolta quando uno dei titoli sostituiti va in scadenza, o in caso di aggiornamento/rinnovamento dello stesso.
Pratica AUA: la normativa
Le normative di riferimento sono due.
- Il Decreto del Presidente della Repubblica n.59 del 2013, nel quale viene introdotto lo strumento, circoscritti i casi in cui va ottenuto, specificando quali titoli vengono sostituiti.
- Il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’8 maggio 2015, nel quale viene fatta chiarezza sulla modulistica e sulla procedura, che viene così uniformata. Prima del decreto in questione, infatti, ciascuna Regione imponeva la sua modulistica e godeva di una certa autonomia anche per quanto concerne le procedure.
La normativa impone il pronunciamento dell’Ente competente entro 120 giorni.
Per quanto concerne la durata, essa è molto ampia. Si parla, infatti, di 15 anni. Va detto, però, che il rinnovo va richiesto entro sei mesi dalla scadenza. Il rinnovo è una semplice formalità nel caso in cui non sia sopraggiunta alcuna modifica all’opera.
Tuttavia, per il rinnovo la modulistica e le tempistiche sono le medesime della prima richiesta.
Per quanto concerne le sanzioni, invece, l’argomento è tuttora oggetto di discussione. La legge nazionale di riferimento, ovvero il già citato Decreto del Presidente della Repubblica n.59 del 2013 non prevede sanzioni. Le Regioni, però, hanno il diritto di comminarle.
Attualmente, l’unica Regione a prevedere sanzioni è la Lombardia, che le ha introdotte per mezzo della Circolare n.19 del 2013. Nello specifico, la sanzione equivale a quella relativa al titolo sostituito.
Pratica AUA: a chi rivolgersi?
L’interlocutore pubblico, in caso di Pratica AUA, è il SUAP, Sportello Unico per le Attività Produttive.
Per quanto concerne l’assistenza allo svolgimento della pratica, sono molte le realtà che erogano un servizio utile. In linea di massima, a curare pratiche di questo tipo sono le imprese specializzate nella consulenza ambientale o nelle certificazioni di progetti di carattere produttivo.
Non è escluso, però, che il servizio possa essere erogato anche da singoli professionisti in possesso di competenze ad hoc.
Pratica AUA: quali i prezzi?
I prezzi sono estremamente variabili. In primis, vanno citate le due voci di pesa: il tariffario dello specialista che assiste alla pratica e gli oneri da versare.
In secondo luogo, va detto che ciascuna Regione propone il suo tariffario. Possiamo comunque proporre delle stime, delle cifre di massima, che riassumono le singole specificità regionali.
- Onorario dell specialista: da 35,00 € a 68,00 € all'ora.
- Oneri fissi: da 100,00 € a 350,00 € (in funzione della tipologia di impianto, scarico o emissione).
- Oneri variabili (istruttoria semplice): da 200,00 € a 300,00 €.
- Oneri variabili (istruttoria media): da 400,00 € a 600,00 €.
- Oneri variabili (istruttoria complessa): da 700,00 € a 900,00 €.
Pratica AUA: come risparmiare?
Come abbiamo visto, i prezzi sono abbastanza variabili. Ciò pone in essere la possibilità di risparmiare. Come fare? Il metodo è sempre lo stesso, e prevede l’impiego del preventivo.
Contattate più imprese professionisti, chiedete differenti preventivi, confrontate le ipotesi di costo così ottenute. Infine, individuate la soluzione che sembra garantire il miglior rapporto qualità prezzo.
Per facilitarvi il compito, fate riferimento alle piattaforme di confronto preventivi. Esse, oltre a garantire una stima realistica dei prezzi, fungono da buon punto di contatto tra domanda e offerta.
La migliore piattaforma di confronto preventivo per questo genere di attività è Edilnet.it, che spicca per l’offerta di imprese e la precisione del motore di ricerca interno.