Chi è il marmista?
Il marmista è un artigiano specializzato nella lavorazione, a fini decorativi e pratici, del marmo. All’occorrenza, può intervenire anche su altre tipologie di materiale come granito, pietra naturale, ardesia, arenaria. Tra le sue attività figura la misurazione, il disegno, il taglio, la scultura, la molatura, la pianificazione del lavoro finalizzata a ridurre al minimo gli scarti di produzione.
Nella stragrande maggioranza dei casi, il marmista è impiegato nel contesto di lavori edilizi, dove il suo lavoro è molto apprezzato in quanto capace di conferire agli spazi esterni e interni un certo valore estetico. Spesso viene impiegato anche per la creazione di lapidi.
La professione del marmista è pesantemente disciplinata dal legislatore, soprattutto a causa dei rischi che le sue attività comportano. Rigidissime sono, in particolare, le normative in campo antinfortunistico e sanitario poiché è alta la probabilità di contrarre la silicosi, una malattia polmonare causata dalla respirazione di polveri.
Il marmista può lavorare come dipendente, come libero professionista o come capo d’impresa. In quest’ultimo caso, deve essere iscritto all’albo delle imprese artigiane e al Registro delle Imprese della Camera di Commercio.
Costo orario marmista: prezzi medi |
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Da |
A |
Tariffa oraria marmista |
28,00 € |
70,00 € |
Costo orario marmista Milano |
50,00 € |
65,00 € |
Costo orario marmista Roma |
40,00 € |
55,00 € |
Costo orario marmista Torino |
30,00 € |
45,00 € |
Costo orario marmista Genova |
28,00 € |
40,00 € |
Costo orario marmista Venezia |
35,00 € |
45,00 € |
Prezzi marmista: principali lavori |
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Da |
A |
Realizzazione lapide (ad elemento) |
1.500,00 € |
4.500,00 € |
Facciata in marmo (a mq) |
190,00 € |
350,00 € |
Pavimento in marmo (a mq) |
30,00 € |
100,00 € |
Rivestimenti scale in marmo (a mq) |
85,00 € |
160,00 € |
Balaustra in marmo (a mq) |
70,00 € |
120,00 € |
Piano cucina in marmo (a mq) |
85,00 € |
160,00 € |
I prezzi dei servizi dei marmisti indicati sono frutto di stime. Per una quotazione su misura è utile chiedere i preventivi alle ditte specializzate in lavorazione e posa marmo nella tua zona.
![Lavorazione marmista Un marmista impegnato nella lavorazione artigianale di una lastra di marmo bianco.]()
Cosa fa un marmista?
Abbiamo già anticipato che, lapidi a parte, il marmista è impiegato nei contesti edilizi. Dunque, il suo intervento è richiesto per tutta una serie di lavori. Ecco i più importanti:
- Facciate: i rivestimenti in marmo sono molto apprezzati non solo per la resa estetica ma anche per la loro resistenza e duttilità.
- Pavimenti: il marmo si utilizza soprattutto per i pavimenti di bagno e cucina, in quanto ha una bassissima percentuale di porosità e costituisce una protezione per la base sottostante.
- Scale: il marmo è in grado di impreziosire le scale, sebbene una scala in marmo costi molto di più delle varianti in legno o in piastrelle.
- Piano di lavoro della cucina: anche in questo caso, siamo nella sfera del lusso. L’effetto di un top cucina in marmo, tuttavia, è difficilmente raggiungibile da altri materiali.
- Balaustre: il marmo, in questa fattispecie, ricopre una doppia funzione: da un lato estetica, dall’altro pratica. Le balaustre in marmo, infatti sono molto più resistenti di quelle in pietra e, soprattutto, in legno. Inoltre, è in grado di resistere egregiamente agli agenti atmosferici.
Il marmista, ovviamente, oltre a preparare la “materia prima” per gli interventi appena descritti, realizza manutenzioni e riparazioni. Molto spesso, infatti, il marmo risulta danneggiato dall’utilizzo improprio dei detergenti chimici. Alcuni prodotti non sono compatibili con il marmo.
Tipologie di marmo: quali sono le tipologie più usate e quanto costano?
Il marmo non è tutto uguale: esistono numerose tipologie, ognuna con caratteristiche estetiche, tecniche e di prezzo differenti. La scelta del tipo di marmo incide profondamente sia sul risultato finale che sul costo complessivo dell’intervento. Ecco una panoramica dei tipi di marmo più richiesti in edilizia:
- Marmo bianco di Carrara: elegante, luminoso e facile da lavorare, è uno dei marmi più iconici. Ideale per rivestimenti interni, top bagno e scale.
- Marmo travertino: poroso e dai toni caldi, molto usato in edilizia classica. Perfetto per pavimentazioni e facciate.
- Marmo rosa del Portogallo: tonalità calde e venature lievi, apprezzato per la resa estetica in ambienti interni raffinati.
- Marmo nero Marquina: pregiato e scenografico, si presta a combinazioni di design contemporaneo. Più delicato, richiede maggiore manutenzione.
- Marmo botticino: colore beige uniforme, molto utilizzato per pavimenti e scale. Buon compromesso tra estetica e costo.
- Marmo verde Alpi: forte impatto visivo, adatto ad ambienti prestigiosi e rifiniture decorative.
Il tipo di marmo incide sul preventivo del marmista, avendo un costo differente che dipende dalla provenienza, dalla difficoltà di estrazione e lavorazione e dalla rarità cromatica o strutturale.
Come trovare un marmista vicino a te?
Scegliere un marmista non è affatto semplice, anche perché, in genere - essendo il materiale legato a elementi di lusso - non è una professione con cui si ha spesso a che fare. Ad ogni modo, ci sono alcuni elementi che possono essere facilmente analizzati durante il processo di selezione.
- Esperienza: per imparare il mestiere sono necessari almeno dieci anni. Dunque, l’esperienza è una delle discriminanti fondamentali. Se il marmista è particolarmente giovane, è probabile che non sia all’altezza della situazione. Ad ogni modo, informarsi sulla sua esperienza è sicuramente un accorgimento da prendere.
- Precedenti lavorazioni: il miglior modo per capire se un marmista sa il fatto suo, è analizzare i suoi lavori. In genere, tutti i marmisti offrono alla vista dei clienti alcune delle loro produzioni, quasi come se fossero un portfolio. Nel caso tutto ciò non risulti visibile, è possibile chiedere esplicitamente informazioni a riguardo.
- Senso artistico: il marmo può essere considerato un materiale da costruzione, ma è un materiale sui generis in quanto dotato di una fortissima valenza estetica. Per questo motivo, le produzioni in marmo hanno, per definizione, un qualcosa di artistico. Se riconoscete nei lavori del marmista una certa capacità artistica, è da prendere in considerazione.
- Costo: la questione non ruota attorno al concetto di convenienza. Non basta scegliere il marmista dal tariffario più basso per godere della soluzione più conveniente possibile. E’ necessario, infatti, ragionare su quali voci attribuire al marmista e quali, di contro, riservare ad altri professionisti o aziende. Quando si contatta un marmista, infatti, è necessario tenere conto del materiale (marmo, pietra o granito), il trasporto, l’installazione.
Marmista: quale il costo orario?
Il costo orario di un marmista può ricadere in una fascia di prezzo compresa fra i 28,00 € e i 70,00 €: una forbice ampia che dipende soprattutto dal servizio richiesto e dal tipo di marmo scelto, ma anche dalla località. Ad esempio:
- Costo orario marmista Milano: da 50,00 € a 65,00 €
- Costo orario marmista Roma: da 40,00 € a 55,00 €
- Costo orario marmista Torino: da 30,00 € a 45,00 €
- Costo orario marmista Genova: da 28,00 € a 40,00 €
- Costo orario marmista Venezia: da 35,00 € a 45,00 €
Per quanto riguarda, invece, alcune delle lavorazioni più frequenti per cui è richiesto l'intervento di un marmista, si può fare riferimento ai seguenti prezzi:
- Realizzazione lapide: da 1.500,00 € a 4.500,00 €.
- Facciata in marmo (comprensivi di materiale e messa in posa): da 190,00 € a 350,00 € per metro quadro.
- Pavimenti in marmo (comprensivi di messa in posa): da 30,00 € a 100,00 € per metro quadrato.
- Rivestimento scale in marmo: da 85,00 € a 160,00 € per metro quadro.
- Balaustra in marmo: da 70,00 € a 120,00 € a elemento.
- Piano cucina in marmo: da 85,00 € a 150,00 € per metro quadro.
Costo marmista: come poter risparmiare?
Il marmista è una professione che si pone a metà strada tra l’artigianato e l’arte. A seconda della carica artistica profusa nei lavori, nonché dell’esperienza e del tipo di marmo, la spesa finale può variare molto. L’intervallo dei prezzi è, insomma, davvero ampio. Ciò significa che le opportunità per risparmiare sono elevate. Basta saperle cogliere.
Come fare? I consigli sono due. In primo luogo, aver ben chiaro in mente il lavoro che si vuole commissionare. Quando contatti un marmista per richiedere un preventivo, descrivi il servizio in modo chiaro e sintetico, evitando ambiguità. Indica con precisione se hai bisogno solo della fornitura del materiale oppure anche del servizio di posa in opera del marmo. Più informazioni dettagliate fornisci, più il marmista produrrà prezzi realistici rispetto alle tue effettive esigenze.
Secondariamente, confronta diverse proposte: in genere, sono sufficienti dai 2 ai 4 preventivi per rintracciare una soluzione valida in termini di rapporto qualità-prezzo. Quando compari le offerte dei migliori marmisti di zona, presta attenzione in particolare a queste voci:
- Costo al mq del materiale;
- Prezzo per la lavorazione (taglio, lucidatura, sagomatura);
- Costo della posa (se inclusa);
- Eventuali extra (trasporto, sigillatura, trattamento antimacchia);
Portali specializzati come Edilnet.it mettono a disposizione un servizio gratuito e non impegnativo per ricevere preventivi online dai marmisti vicini e agevolare così il processo decisionale e una scelta informata e soddisfacente.