La farmacia è a tutti gli effetti un esercizio commerciale, che risponde per la tipologia di prodotti in vendita a regole speciali. È quindi evidente che la progettazione e la ristrutturazione di una farmacia risponde ad esigenze specifiche che analizziamo in questa guida, con un'attenzione particolare al tema dei costi.
Quando è necessario ristrutturare una farmacia?
La ristrutturazione di una farmacia può concretizzarsi in due scenari:
- Ampliamento locali e rinnovo spazi vendita, con relativa nuova organizzazione.
- Realizzazione di una nuova farmacia da spazi vuoti o locali non precedentemente adibiti a tale scopo.
In entrambi i casi è necessaria la fase preliminare della progettazione e dell’adempimento delle normative afferenti a permessi e autorizzazioni.
Costo ristrutturazione farmacia
Prezzi medi delle imprese edili per ristrutturazioni di locali commerciali
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Da |
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Cassettiere per farmaci (per elemento) |
350,00 € |
1.450,00 € |
Scaffali per magazzino (a scaffale) |
120,00 € |
570,00 € |
Modulo completo per laboratorio Galenico (piano lavabo e mobile – a corpo) |
2.400,00 € |
4.600,00 € |
Abbattimento barriere architettoniche per una farmacia (al mq) |
52,00 € |
313,00 € |
Professionista per progetto ristrutturazione farmacia e direzione lavori (sul totale delle opere) |
1,79% |
6,43% |
Gestione pratiche amministrative da parte di un tecnico (all’ora) |
33,00 € |
119,00 € |
Tinteggiatura locali interni di una farmacia (manodopera – al mq) |
4,80 € |
38,00 € |
Posa pavimento in gres (materiali e manodopera - al mq) |
18,70 € |
67,00 € |
Realizzazione punti luce per impianto elettrico (materiali e manodopera - per punto luce) |
42,75 € |
86,00 € |
N.B.: I prezzi sopra riportati per la ristrutturazione di una farmacia sono il frutto di stime. Per conoscere i costi effettivi si consiglia di richiedere più preventivi.
Ristrutturare una farmacia: regole, obblighi e normative
Il passaggio che precede la progettazione degli spazi è l'inquadramento della normativa per assolvere ai diversi obblighi previsti. Qui di seguito elenchiamo alcuni testi legislativi ai quali fare riferimento:
- L. 362/1991 “Norme di riordino del settore farmaceutico”.
- DPR 503/1996 “Regolamento recante norme per l’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici, spazi e servizi pubblici”.
- DM 18 novembre 2003 “Procedure di allestimento dei preparati magistrali e officinali”.
- D.lgs 81/2008, allegato IV “Requisiti dei luoghi di lavoro”.
- L. 124/2017 “Misure per incrementare la concorrenza nella distribuzione farmaceutica”.
Vale la pena ricordare la norma che regola la distribuzione geografica di nuove farmacie private, la cui apertura è possibile solo ogni 3.300 abitanti con l'eccezione dei territori nei quali la popolazione eccede del 50% tale limite, condizione che fa decadere la limitazione stessa.
Diverse le regole per la farmacia comunale che segue un iter specifico e stabilito da assegnazione tramite concorso pubblico.
Ristrutturazione di una farmacia: l'importanza del progetto
Inquadrata la normativa si può passare alla fase progettuale. Sulla quale bisogna soffermarsi attentamente. È questo il momento nel quale con l'aiuto di professionisti del settore, architetto progettista e ingegnere, si trovano le soluzioni adeguate per rendere gli ambienti funzionali sia per chi ci lavora, sia per l'utenza.
Tali figure professionali realizzano il progetto e il piano di sicurezza per il cantiere, supervisionano lo stato dei lavori e producono la documentazione per i nulla osta urbanistici e le autorizzazioni degli Enti preposti.
Al termine, il progetto di ristrutturazione per una farmacia viene renderizzato tramite apposito software così da avere una resa realistica di quello che sarà l'esito dei lavori.
Ristrutturare una farmacia: gli interventi da eseguire
Contestualmente alla fase di progettazione bisogna cominciare a pianificare il budget per ristrutturare la farmacia che, per essere attendibile, deve comprendere quanto meno le seguenti voci di costo:
- Oneri per autorizzazioni, per esempio apertura cantiere e occupazione del suolo pubblico, cambio di destinazione d'uso etc.
- Oneri per le verifiche tecniche e le consulenze professionali.
- Modifiche strutturali, come ampliamenti di volumetria e apertura / chiusura di porte o finestre.
- Modifiche non strutturali, per esempio rifacimento impianti elettrico / idraulico, pareti in cartongesso, tinteggiatura, cambio serramenti, pavimentazioni etc.
- Realizzazione e montaggio arredi per l'organizzazione degli spazi e la gestione della merce.
Ristrutturare una farmacia: l'importanza degli arredi
Vediamo adesso qualche aspetto pratico della ristrutturazione di una farmacia, soffermandoci sulla suddivisione degli spazi
Area espositiva e di vendita di una farmacia
Arriva ad occupare fino ai ¾ della superficie totale. Essendo quella nella quale si muovono i clienti è di fondamentale importanza organizzare questi spazi in modo tale da agevolare l'individuazione dei prodotti offerti e dei servizi proposti, ecco perché le scaffalature e gli espositori fissi o mobili devono essere predisposti con lo scopo di valorizzare l'assortimento.
Per quanto riguarda i parametri da rispettare per la normativa, l'altezza minima deve essere di 3 m; ogni lavoratore deve avere una superficie minima di movimento di 2 m²; deve essere garantita l'accessibilità a persone con mobilità ridotta; deve essere rispettata una proporzione fra la superficie calpestabile e quella finestrata per il ricambio d'aria; l'altezza minima dell'uscita di emergenza è pari a 2 m.
Area dedicata a prodotti di bellezza ed estetica
Anche in questa zona della farmacia gli arredi rivestono un'importanza strategica.
La disposizione ottimale prevede un banco vendita di circa 2 m di larghezza, con contenitori e cassettiere. Può essere presente anche un banco più piccolo, stile display, per promozioni di prodotti make-up e cosmesi attraverso moduli espositori facilmente visibili e accessibili dai clienti. Un terzo elemento caratterizzante può essere la zona 'prova' per dimostrazioni su trucchi e creme con eventuale poltrona, specchio e lampada.
Magazzino di una farmacia
Questa area è inaccessibile al pubblico e deve essere organizzata con arredi speciali, come i frigoriferi per farmaci, che permettono di conservare i prodotti al sicuro e in condizioni ottimali, separandoli da quelli già scaduti o con imperfezioni.
Scaffalature e cassettiere devono essere rialzate da terra per consentire una pulizia facile e accurata e per lo stesso motivo le pareti devono essere rivestite con materiale lavabile. L'aerazione può essere sia naturale, sia artificiale con impianto di ventilazione forzata.
Laboratorio galenico
Non sempre è presente nelle farmacie ed è il luogo deputato alla preparazione da parte del farmacista di compresse, tisane, preparati curativi e medicinali vari.
Nel caso sia presente deve essere separato dai restanti ambienti della farmacia e dotato di attrezzature consone alla finalità d'uso, per esempio il banco di lavoro, un lavabo con rubinetteria a comando automatico, una cappa aspirante qualora le preparazioni prevedano anche delle combustioni.
Ristrutturazione farmacia: quali i prezzi?
Entriamo ora nello specifico dei costi di ristrutturazione di una farmacia, con riferimento a quanto sopra esposto. Nell'elenco che segue sono riportati le fasce di prezzo dei principali interventi, dalla progettazione alla manodopera:
- Cassettiere per farmaci: da 350,00 € a 1.450,00 € per elemento.
- Scaffali per magazzino: da 120,00 € a 570,00 € a scaffale.
- Modulo completo per laboratorio Galenico (piano lavabo e mobile): da 2.400,00 € a 4.600,00 € a corpo.
- Abbattimento barriere architettoniche per una farmacia: da 52,00 € a 313,00 € al mq.
- Professionista per progetto ristrutturazione farmacia e direzione lavori: dall'1,79% al 6,43% sul valore dei lavori.
- Gestione pratiche amministrative da parte di un tecnico: da 33,00 € a 119,00 € all’ora.
- Tinteggiatura locali interni di una farmacia (manodopera): da 4,80 € a 38,00 € al mq.
- Posa pavimento in gres (materiali e manodopera): da 18,70 € a 67,00 € per mq.
- Realizzazione punti luce per impianto elettrico (materiali e manodopera): da 42,75 € a 86,00 € per punto luce.
Ristrutturazione farmacia: a chi rivolgersi?
Torniamo infine su un concetto già ampiamente espresso: la farmacia è un esercizio commerciale speciale, la cui unicità è dettata non solo dalla categoria merceologica dei prodotti venduti, ma anche dalla varietà dei servizi offerti (analisi medica, consulenza specialistica, trattamenti di bellezza etc.).
Un ambiente polifunzionale nel quale la progettazione degli spazi e la loro suddivisione è essenziale non solo per rispettare la normativa edilizia ed igienico-sanitaria, ma anche per dare un impulso alla vendita.
Arredamenti, vetrine, insegna, illuminazione, ridistribuzione degli spazi sono tutti elementi che rientrano nella ristrutturazione della farmacia e che devono essere analizzati, preparati ed infine realizzati da professionisti del settore: dalla fase progettuale affidata ad un architetto / ingegnere, alla messa in opera della ditta edile, nulla deve essere lasciato al caso.
Ristrutturare una farmacia: come risparmiare?
La ristrutturazione della farmacia è un'occasione molto importante per migliorare il proprio locale e aumentare le possibilità di business. Per tale motivo rivolgersi a professionisti del settore, che abbiano esperienza in ristrutturazione di esercizi commerciali, è un buon inizio per ottenere i risultati richiesti.
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