Chi è uno spazzacamino?
Il mestiere dello spazzacamino non è molto praticato in Italia. Il motivo di ciò risiede nella diffusione di metodi di riscaldamento alternativi al camino, come il condizionatore, la pompa di calore e le caldaie.
Nondimeno, è una professione necessaria: è il solo a poter garantire non solo la pulizia ma anche la sicurezza e la massima resa dei camini. Anche perché lo spazzacamino, checché ne dica il senso comune, prodotto più del cinema che dell’esperienza diretta, non è quell’operaio di basso profilo che si “cala” nella canna fumaria, bensì un tecnico specializzato nella manutenzione a trecentosessanta gradi.
Il contributo dello spazzacamino è essenziale, anche perché ha a che vedere con il concetto di sicurezza. Il lavoro di manutenzione e di prevenzione di questo professionista, tra le altre cose, scongiura eventi potenzialmente letali, come la propagazione del monossido di carbonio.
Costo spazzacamino: prezzi medi |
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Da |
A |
Pulizia del camino |
45,00 € |
120,00 € |
Videoispezione del camino |
35,00 € |
150,00 € |
Test di tiraggio |
33,00 € |
100,00 € |
Servizio completo |
85,00 € |
375,00 € |
Cosa fa uno spazzacamino
La figura dello spazzacamino è cambiata molto nell’ultimo secolo. Fino agli inizi del Novecento lo spazzacamino era un operaio poco specializzato, il cui unico compito era quello di introdursi nella canna fumaria per pulirla alla bell’e meglio. Oggi, con l’evoluzione della tecnica di costruzione dei camini e l’introduzione di norme finalizzate a garantire la sicurezza, la professione è ben più complessa e richiede competenze particolari. Lo spazzacamino, dunque, è un tecnico specializzato.
Cosa fa nello specifico lo spazzacamino? Ecco una lista esaustiva delle mansioni che svolge.
- Sopralluogo canna fumaria. Lo studio della canna fumaria, anche approssimativo e in assenza di strumentazione specifica, è sempre stato appannaggio dello spazio camino, anche in tempi antichi. Tuttavia, come già anticipato, la professione si è ampiamente ammodernata. Sicché, oggi il sopralluogo viene effettuato per mezzo di una telecamera calata nella canna fumaria. Si tratta, quindi, a tutti gli effetti di una videoispezione. La sua funzione non è solo consentire una programmazione efficace dell’attività di pulizia, ma anche individuare eventuali situazioni problematiche.
- Pulizia canna fumaria. E’ il compito principale dello spazzacamino. Una canna fumaria sporca, infatti, oltre a impattare sulle prestazioni, è potenzialmente molto pericolosa.
- Test di resa e tiraggio. E’ una attività essenziale, il cui scopo è di verificare che la canna fumaria non sia responsabile di un riflusso dei prodotti della combustione, anch’essa molto pericolosa, potenzialmente, per la salute delle persone. Il rischio, detto con estrema franchezza, è l’avvelenamento da monossido di carbonio.
Come si intuisce dalla complessità di queste mansioni, è impossibile improvvisarsi spazzacamino. Una abilitazione obbligatoria e regolamentata non esiste, dunque a fare fede è altro. Nello specifico, l’attestato di frequenza a uno dei tanti corsi di formazione organizzati dalle associazioni di categoria e dalle amministrazioni locali.
Come scegliere uno spazzacamino
Scegliere lo spazzacamino è difficile. In primo luogo, perché non è una professione molto praticata in Italia, dunque rispetto ad altri professionisti sono rari. Secondariamente, perché le sue mansioni sono così complicate - per i non addetti ai lavori - da rendere ardua la verifica delle competenze e dei requisiti. Ad ogni modo, ecco gli elementi in base al quale si dovrebbe giudicare uno spazzacamino.
- Esperienza. Visionare i lavori pregressi di un architetto o di un ingegnere è relativamente semplice. Di professionisti che ufficialmente non lasciano traccia, come per esempio gli spazzacamini, è difficile. E possibile, però, informarsi sulla clientela, sul modo di lavorare del professionista, sulla sua capacità di lasciare soddisfatto il cliente.
- Qualifiche e attestati. Non è detto che a lo spazzacamino più qualificato sia anche quello più bravo, ma la frequenza di corsi di formazione e di specializzazione è senz’altro un segnale positivo.
- Capacità di interazione con il cliente. Lo spazzacamino è in genere un libero professionista, quindi lavora a contatto con il cliente. Ebbene, scegliete solo chi, già a primo acchito, appare collaborativo, in grado di dialogare, capire e farsi capire.
Al di là di questi criteri, quando si cerca un buon spazzacamino è bene fare riferimento al passaparola, anche online. I feedback, siano essi comunicati a voce o riportati in un commento, rappresentano l’arma migliore per discernere tra chi è competente e chi non lo è.
Spazzacamino: quale il costo?
Lo spazzacamino ha, in genere, un tariffario per ciascuna delle sue attività. Le cifre variano, oltre che da professionista a professionista, anche in base alla grandezza del camino, seppur di poco. Si parla, comune, di pochissime centinaia di euro per un servizio completo.
- Pulizia del camino: da 45,00 € a 120,00 €.
- Videoispezione del camino: da 35,00 € a 150,00 €.
- Test di tiraggio: da 33,00 € a 100,00 €.
- Servizio completo: da 85,00 € a 375,00 €.
Costo spazzacamino: come poter risparmiare?
Esistono spazzacamino costosi e spazzacamini meno costosi. Anche se, a dire il vero, la variabilità dei tariffari è abbastanza contenuta. Risparmiare è comunque possibile. Il segreto sta nell’individuare un professionista in grado di erogare un ottimo servizio ma allo stesso tempo poco esigente. Come fare? Semplice, agite di preventivo.
Chiedete i preventivi ad almeno quattro professionisti e confrontateli: troverete di certo un professionista capace di esprimere un buon rapporto qualità prezzo.