Pavimenti in gres porcellanato: quali i prezzi?

Cosa è il gres porcellanato e i suoi vantaggi

Il gres porcellanato è una ceramica “colorata”, dura, solida e non porosa. E’ uno dei materiali d’elezione per la realizzazione dei pavimenti. Non a caso è in grado di apportare numerosi vantaggi.

• Basso assorbimento di acqua. In virtù delle caratteristiche insite del materiale (che trovano origine in un singolare processo di fabbricazione), i pavimenti in gres porcellanato non sono porosi. Ciò ostacola le infiltrazioni di acqua, con tutte le conseguenze in termini di umidità che ne derivano.

• Resistenza alle sollecitazioni meccaniche. Il gres porcellanato è difficile da scalfire ed è in grado di sostenere pesi prolungati e significativi. I pavimenti realizzati con questo materiale, dunque, sono a prova di calpestio.

• Resistenza agli agenti atmosferici. Il gres è insensibile alle temperatura più estreme. Non perde le sue proprietà estetiche e fisiche a causa della pioggia, del gelo, del caldo torrido.

• Resistenza alle sostanze chimiche. E’ possibile applicare ai pavimenti in gres porcellanato qualsiasi tipo di sostanza chimica “pulente” senza temere di rovinarli.

• Impatto estetico. Il gres porcellanato produce un effetto estetico molto gradevole. Il merito è soprattutto della “parte smaltata”, ovvero dello strato superiore che viene a formarsi in seguito a un particolare processo di cottura.

Il gres porcellanato viene realizzato con un procedimento molto singolare, che si differenzia da quello da cui traggono origine le altre ceramiche. Tale processo si articola in due fasi.

• Sintetizzazione. In questa fase vengono trattati gli “ingredienti” ovvero l’argilla, i feldspati e la sabbia. In estrema sintesi, essi vengono sottoposti ad atomizzazione, miscelatura e pressatura.

• Cottura. Essa dura circa mezz’ora e avviene all’interno di forni che raggiungono in maniera graduata una temperatura di 1100-1200 gradi. Tale temperatura è funzionale a dotare il gres di uno strato di ceramizzazione superficiale che lo rende resistente alle abrasioni e impermeabile.

Effetti estetici a parte, che sono tra i più vari, esistono due tipologie di gres porcellanato.

• Gres porcellanato smaltato. Questa tipologia si caratterizza per una cottura a temperature più elevate. Queste formano uno strato superficiale aggiuntivo che viene utilizzato per produrre le decorazioni. E’ più costoso ma ha un effetto estetico migliore, come minimo più vario (legno, marmorizzato etc.). La presenza dello “smalto”, infatti, pone in essere numerose possibilità di personalizzazione.

• Gres porcellanato tecnico (o naturale). Lo strato superficiale non è di tipo smaltato, dunque il gres porcellanato conserva il suo aspetto naturale. Il quale è comunque molto gradevole. Ricorda, infatti, il marmo. A questa tipologia, comunque, non è preclusa una colorazione successiva alla cottura.

N.B.: Le cifre indicate per la realizzazione di pavimenti in gres porcellanato sono il frutto di stime e pertanto sono da ritenersi meramente orientative.

Quando realizzare un pavimento in gres porcellanato?

Il gres porcellanato è ormai un materiale ampiamente utilizzato, anche in virtù di una progressiva contrazione dei costi. Tale diffusione, però, ha origine anche nella sua versatilità. E’ infatti adatto a qualsiasi ambiente.

• E’ adatto agli ambienti esterni in quanto capace di resistere in maniera ottimale agli agenti atmosferici.

• E’ adatto agli ambienti interni in quanto caratterizzato da un impatto estetico più che gradevole (in questo caso è bene preferire la tipologia smaltata, che può essere oggetto di decorazione e personalizzazione).

• E’ adatto ai luoghi pubblici, che si caratterizzano per una frequentazione assidua, in quanto resistente al calpestio.

• E’ l’ideale, infine, sia per le zone living che a quelle funzionali, come bagno e cucina, vista la sua bassa porosità.

Quanto costa acquistare e mettere in posa un pavimento in gres porcellanato?

Il costo del gres porcellanato è ancora mediamente elevato. Tuttavia, è in rapida discesa, causata da una rapida diffusione e dalla contrazione dei costi di produzione.

Ad ogni modo, il gres porcellanato costa circa 8,20 € - 45,00 € al mq mentre la manodopera impone una spesa di 10,50 € - 22,00 € sempre per mq.

• Gres porcellanato tecnico (o naturale): da 8,20 € a 25,00 € al mq.
• Gres porcellanato monocottura: da 8,20 € a 12,50 € al mq.
• Gres porcellanato bicottura: da 10,30 € a 25,00 € al mq.
• Gres porcellanato smaltato: da 11,00 € a 45,00 € al mq.
• Gres porcellanato smaltato (effetto legno): da 12,00 € a 35,00 € al mq.
• Gres porcellanato smaltato (effetto marmo): da 13,00 € a 45,00 € al mq.
• Manodopera per la messa in posa: da 10,50 € a 22,00 € al mq.

Il costo della manodopera, leggermente più alto della media, è giustificato dalle procedure di messa in posa, che sono abbastanza complesse. Di certo, possono essere realizzate solo da personale specializzato. Dunque, a meno che non abbiate particolari competenze in materia, non improvvisatevi pavimentisti di gres porcellanato.

Ad ogni modo, anche dal punto di vista del committente, è sempre bene conoscere gli elementi essenziali della messa in posa. Per esempio, assume una importanza enorme la preparazione della superficie, che deve essere asciutta, tiepida e soprattutto stabile.

Importante è anche la scelta del collante, che però deve seguire le indicazioni riportate dal produttore (potrebbe cambiare da gres a gres).

Attenzione anche alle fughe, che dovrebbero essere più larghe della media e non essere mai inferiori ai 3 mm. Sconsigliata, infine, è la posa a giunto, che non consente al gres porcellanato di esprimere al meglio le sue proprietà fisiche.

Realizzazione pavimenti in gres porcellanato: come poter risparmiare

Come abbiamo visto, nonostante si stia assistendo a una rapida diminuzione dei costi, i pavimenti in gres porcellanato possono costare abbastanza. Per fortuna, i prezzi sono variabili e, soprattutto, dipendono dal margine discrezionale che le imprese edili si riservano.

Ciò pone in essere alcune interessanti opportunità per risparmiare. Come sfruttarle? Semplice: contattate più imprese (almeno tre o quattro), chiedete i preventivi, confrontate le ipotesi di costo raccolte. Infine, individuate la migliore soluzione in termini di rapporto qualità prezzo.

Chi segue questo metodo è in grado di risparmiare dal 20 al 50% della spesa media.