Filippo M.
11/09/2019 15:27
Buongiorno, mi trovo a dover scaldare un appartamento al primo piano dei tre che compongono l'edificio.
Il piano terra durante i mesi invernali non è abitato e quindi non riscaldato.
La superficie complessiva è di 110 metri quadrati (330 metri cubi) ed è riscaldato da una caldaia a GPL.
Risultato: il reparto giorno (73 mq - 219 mc) è vivibile ma con spese di GPL esorbitanti, il reparto notte (35 mq - 105 mc) raggiunge al massimo i 21° tenendo il riscaldamento sempre acceso (complice anche una ristrutturazione effettuata non propri a regola d'arte circa 15 anni fa...).
Il dubbio è: quale potrebbe essere un'alternativa alla caldaia a GPL?
Vale la pena chiedere una consulenza a un tecnico che valuti anche l'adeguatezza degli elementi che compongono i termosifoni per capire se il dimensionamento è adeguato al volume da scaldare? e, se si, a chi posso rivolgermi?
Poichè poi ho in mente di affittare il reparto giorno, vorrei rimpiazzare la caldaia attuale (unica per entrambe i reparti) con due caldaie (una per il reparto giorno e un'altra per il reparto notte) in modo che anche le spese di gestione siano separate.
Cerco soluzione alternative al GPL
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