Informazioni su condono in ultima fase ed Ecobonus 110 per cento

Rosa D.

17/08/2020 10:00

Buongiorno, sono interessata alla cessione del credito per Ecobonus facciata cappotto e sostituzione infissi di una palazzina con 6 appartamenti di proprietà. Due appartamenti a piano terra sono stati interessati da condono anni fa, la pratica non è stata ultimata per assenza del titolo di proprietà adesso in possesso poiché mio papà ha fatto la donazione a febbraio 2020. La mia domanda è: posso concludere la pratica del condono e procedere per la pratica Ecobonus? Grazie.

Risposte


  • Edilnet.it

    06/11/2023 18:58

    Salve Rosa,

    Sono Luca, del team Edilnet.

    La situazione da lei descritta merita un'analisi dettagliata, in quanto si intersecano due ambiti normativi distinti: quello del condono edilizio e quello relativo all'incentivazione fiscale per il miglioramento energetico degli edifici, ossia l'Ecobonus 110%.

    Iniziamo dal condono: prima di poter accedere a qualsiasi tipo di agevolazione fiscale, è necessario regolarizzare completamente la situazione edilizia dell'immobile. Pertanto, la pratica di condono dovrebbe essere portata a termine, con il conseguimento di tutti i titoli necessari che attestino la conformità dell'immobile con la normativa vigente.

    Una volta che la situazione del condono è stata risolta, si può procedere con la valutazione dell'accesso all'Ecobonus 110%. Questo incentivo permette la detrazione fiscale del 110% per specifici interventi di efficienza energetica e riduzione del rischio sismico, suddivisi in interventi principali (come il cappotto termico) e interventi trainati (come la sostituzione degli infissi).

    Per poter usufruire dell'Ecobonus 110%, è necessario che gli interventi di riqualificazione energetica portino a un miglioramento di almeno due classi energetiche dell'edificio o, se ciò non fosse possibile, il raggiungimento della classe energetica più alta possibile. Inoltre, gli interventi devono essere realizzati su parti comuni di edifici condominiali o su immobili composti da due a quattro unità immobiliari distintamente accatastate, possedute da un unico proprietario o in condominio.

    Poiché menziona una palazzina con 6 appartamenti, è probabile che rientriate nella categoria condominiale, quindi sarebbe possibile procedere con l'Ecobonus, a patto che siano rispettati tutti i requisiti tecnici e procedurali previsti dalla normativa vigente al momento dell'esecuzione dei lavori.

    Per una valutazione precisa e per assicurarsi che sia possibile procedere con il condono e successivamente beneficiare dell'Ecobonus 110%, è fondamentale consultare un tecnico qualificato, come un ingegnere o un architetto, che possa fornire una consulenza specifica basata sulla documentazione esistente e sulle norme attuali.

    Se desiderate ulteriori informazioni o necessitate di assistenza professionale per queste pratiche, vi suggerisco di effettuare una richiesta di preventivo online attraverso il nostro servizio. Così facendo, potrete ottenere fino a 4 preventivi da professionisti ed imprese della vostra zona, qualificati per assistervi in tutte le fasi del vostro progetto.

    Cordiali saluti,
    Luca - Team Edilnet

Informazioni su condono in ultima fase ed Ecobonus 110 per cento

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