Controlavaggio piscina: quanto costa?

Controlavaggio piscina: cosa è?

Con il termine controlavaggio piscina si intende, in realtà, l’operazione di pulizia del filtro. E’ un’operazione che si rende necessaria di tanto in tanto, o quando si effettuano determinate azioni.

Per comprendere il reale significato di controlavaggio, è necessario conoscere il meccanismo di funzionamento del filtro. Il filtro è semplicemente un contenitore che ospita una certa quantità di sabbia quarzifera. E’ proprio la sabbia quarzifera che, a contatto con l’acqua, trattiene lo sporco, secondo una dinamica che rievoca ciò che accade nei fondali marini. Infatti, l’acqua di mare risulta particolarmente pulita quando il fondale abbonda di sabbia quarzifera.

Il controlavaggio piscina, o per meglio dire la pulizia del filtro, è nello specifico quella operazione che consente di rimuovere lo sporco dal filtro, ovvero dal contenitore che raccoglie le impurità dell’acqua.

N.B.: I prezzi indicati per il controlavaggio di una piscina sono frutto di stime e, pertanto, da ritenersi unicamente come indicativi. Per conoscere i costi effettivi consigliamo di richiedere alcuni preventivi alle imprese dedite alla costruzione e manutenzione di piscine.

Controlavaggio piscina: quando è necessario?

Il controlavaggio piscina va eseguito regolarmente, e in particolar modo quando si verifica una qualsiasi queste evenienze.

• Dopo aver effettuato il classico risciacquo o il cambio dell’acqua, e sempre prima di rimettere in moto il sistema di filtrazione.

• Quando il flusso di uscita dalle bocchette appare più debole di quanto apprezzato all’inizio (un filtro sporco rallenta la fuoriuscita di acqua).

• Quando il manometro del filtro segnala una pressione superiore a 1,2 bar. Secondo alcuni esperti, però, a giustificare il controlavaggio sarebbe una pressione pari o superiore a 1,5 bar.

Controlavaggio piscina: come avviene?

Il filtro purifica l’acqua semplicemente facendola passare dal basso verso l’alto e trasferendola poi alle bocchette. Il controlavaggio, molto banalmente, prevede una inversione del percorso: l’acqua passa dal basso verso l’alto, spingendo oltre la sporcizia accumulata nel filtro. Ad ogni modo, per eseguire un controlavaggio come si deve, è necessario effettuare i seguenti passaggi.

• Disattivare la pompa.
• Posizionare la valvola del filtro nella posizione del controlavaggio, per invertire l’ordine di entrata e fuoriuscita dell’acqua.
• Riattivare la pompa.
• Verificare che l’acqua in uscita dal filtro sia torbida.
• Attendere che l’acqua ritorni pulita.
• Posizionare la valvola in posizione risciacquo.
• Attendere circa un minuto.
• Spegnere la pompa.
• Posizionare il filtro in posizione “filtrazione”.
• Riaccendere la pompa.

Controlavaggio piscina: a cosa fare attenzione?

Il controlavaggio piscina, in teoria, è un’operazione che può essere realizzata in modalità fai da te. Tuttavia, e se si opta per questa alternativa, è bene assicurarsi di possedere tutte le competenze necessarie. Il rischio, infatti, è di ottenere l’effetto opposto, introducendo in piscina materiali di scarto.

Un errore frequente consiste nel non procedere con il risciacquo dopo che lo sporco è stato espulso, in quanto l’apparente purezza dell’acqua post-controlavaggio può trarre in inganno. Dunque, ricordatevi sempre di “risciacquare”.

Controlavaggio piscina: a chi rivolgersi?

Il fai da te, come già anticipato, è un’alternativa percorribile. Ciononostante, non è la migliore delle opzioni in campo. Anche perché ne va della salubrità dell’acqua in piscina, con tutto ciò che ne consegue in termini sanitari. Il consiglio, quindi, è di rivolgersi agli esperti, a meno che non si sia esperti a propria volta.

Rivolgetevi alle ditte di pulizia piscina o, se potete e avete budget sufficiente, alle imprese specializzate nella loro manutenzione. Anche perché queste realtà, oltre a effettuare il controlavaggio, sono in grado di manutenere la piscina a trecentosessanta gradi, sollevando il proprietario da stress e obblighi vari.

Controlavaggio piscina: quali i prezzi?

Quanto costa il controlavaggio della piscina? Ovviamente, se procedete con il fai da te i costi sono molto bassi. Tuttavia, come abbiamo già spiegato, è meglio affidarsi a personale qualificato.

Nemmeno in questo caso, comunque, i costi sono poi così alti, per quanto si ravvisi una spiccata variabilità, dovuta principalmente al margine di discrezione che le varie imprese si riservano nell’elaborazione del tariffario.

• Controlavaggio piscina: da 80,00 € a 190,00 €.

Controlavaggio piscina: come risparmiare?

Ovviamente, è possibile risparmiare anche quando si intende procedere con il controlavaggio della piscina. Come abbiamo visto, infatti, i prezzi sono abbastanza variabili. Come fare? E’ sufficiente brandire con intelligenza l’arma del preventivo. Dunque…

• Contattate più imprese.
• Chiedete a tutte il preventivo.
• Confrontate le ipotesi di costo così ottenute.
• Individuate la soluzione migliore in termini di rapporto qualità prezzo.

Fate riferimento, per la ricerca dei preventivi, ai portali di confronto preventivi. In giro ce ne sono parecchi, ma il migliore in assoluto è Edilnet.it.

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