Cosa sono le coperture per piscine?
Il concetto di coperture per piscine può essere oggetto di fraintendimenti, soprattutto da parte di coloro che non si sono mai occupati della gestione delle piscine e che, in generale, sanno poco del loro funzionamento e della loro manutenzione. I più sono portati a pensare che per copertura si intenda una struttura capace di “sovrastare” la piscina, e che si ponga rispetto ad essa quasi a mo’ di tetto.
In realtà, le coperture per piscine sono elementi di carattere protettivo, le quali a volte vengono applicate immediatamente sopra la piscina stessa. Lo scopo delle coperture per piscine è evitare che gli agenti atmosferici possano recare danno alla piscina stessa. Le tipologie di coperture sono numerose, e alcune si addicono a una piscina piuttosto che a un altra. Inoltre, alcune tipologie sono più idonee a una determinata stagione. Proprio la scelta della copertura più adatta rappresenta il compito più gravoso per il gestore o per il proprietario.
Costo realizzazione coperture per piscine: prezzi medi |
|
|
|
|
Da |
A |
Manodopera per l'installazione di coperture per piscine (all'ora) |
15,00 € |
25,00 € |
Realizzazione copertura telescopica "alta" per piscine (al mq) |
92,70 € |
280,25 € |
Realizzazione copertura telescopica bassa per piscine (al mq) |
79,65 € |
243,81 € |
Realizzazione copertura a serranda per piscine (al mq) |
77,18 € |
245,65 € |
Realizzazione copertura elettronica per piscine (al mq) |
91,27 € |
289,34 € |
Telo di copertura invernale per piscine (al mq) |
6,20 € |
15,61 € |
Telo di copertura a bolle d’aria per piscine (al mq) |
7,89 € |
23,12 € |
Telo di copertura a mousse per piscine (al mq) |
24,18 € |
41,47 € |
Telo di copertura quattro stagioni per piscine (al mq) |
26,63 € |
43,77 € |
Telo di copertura di sicurezza per piscine (al mq) |
8,45 € |
37,22 € |
Telo di copertura isotermico per piscine (al mq) |
3,75 € |
13,83 € |
N.B.: I prezzi indicati, per la realizzazione della copertura di una piscina, sono frutto di stime e, pertanto, da ritenersi unicamente come indicativi. Per conoscere i costi effettivi consigliamo di richiedere alcuni preventivi alle aziende specializzate nella costruzione di piscine.
Perché montare una copertura per piscina?
Il motivo principale che spinge a installare una copertura per piscine è facilmente intuibile: per proteggere… la piscina.
In alcuni periodi dell’anno, ovvero quelli in cui la piscina non viene utilizzata (pensiamo all’inverno) essa è maggiormente suscettibile agli agenti atmosferici, all’insorgenza di impurità le quali, specie se organiche, possono concretamente danneggiare la struttura, fino a rendere necessario una vera e propria attività di manutenzione. E’ meglio prevenire qualsiasi danno, dunque, e ciò può essere fatto solo se si installa una buona copertura.
L’acqua, tra l’altro, si contamina molto facilmente se “lasciata a se stessa”, se esposta alle intemperie. Si tratta di un problema grave, alla luce del pericolo di tipo sanitario che un'acqua sporca può porre in essere.
In inverno, invece, vi è una probabilità che il fondo della vasca sia attaccato da muffe e batteri, e che producano uno sporco e una contaminazione tale da richiedere un intervento di tipo “pesante” e quasi sempre costoso.
Quale copertura per piscina installare?
Esistono svariate tipologie di coperture per piscine, le quali si differenziano per i materiali, le forme e le applicazioni. Ecco una panoramica di quelle più frequentemente installate.
- Coperture invernali. Sono strutture imponenti, in quanto funzionali a una protezione di medio periodo, della durata di parecchi mesi. Sono realizzate in PVC armato con carattere di impermeabilità. Sono in grado di resistere alla pioggia, alla neve e ai raggi ultravioletti. In commercio si trovano coperture tubolari e a occhielli. Le prime sono ottime per le piscine interrate, le secondo sono più adatte alle piscine fuori terra.
- Coperture a bolle d’aria. Come suggerisce il nome, queste coperture si caratterizzano per la presenza di strutture composte da bolle d’aria. Lo scopo, in questo caso, è diminuire il peso della copertura e facilitare la rimozione. E’ una delle tipologie più economiche e leggere, ma è comunque dotata di una buona capacità isolante, soprattutto se gli agenti atmosferici non sono molto aggressivi. Risulta particolarmente adatta, dunque, per quelle zone caratterizzate da un clima tutto sommato mite.
- Coperture a mousse. Questa tipologia si caratterizza per una una struttura orizzontale a più strati realizzata con polietilene impermeabile. La sua caratteristica principale è l’aderenza totale all’acqua. Dunque, non stiamo parlando di una struttura che si sviluppa in verticale. Per questo motivo è anche molto leggera e facile da rimuovere. Tuttavia, più che una funzione protettiva, esercitano una funzione di isolamento termico. Il loro scopo principale è mantenere l’acqua a una temperatura gradevole.
- Coperture 4 stagioni. Come facilmente intuibile, questa copertura può essere installata a prescindere dal periodo dell’anno. E’ il punto di incontro tra le esigenze “estive” e quelle “invernali”. Di norma, è realizzata con plastica dura mediamente impermeabile e mediamente isolante. Tuttavia, ha un pregio: concede ampio margine in termini estetici, sicché le coperture quattro stagioni sono anche quelle… più belle.
- Coperture telescopiche. Sono le coperture più ricercate anche perché coniugano funzionalità e design. La loro caratteristica principale è la possibilità di essere allargate o ristrette a distanza, per mezzo di un telecomando. In virtù di questo meccanismo, possono coprire ampie porzioni dello spazio outdoor, fino a creare un microclima o comunque un locale separato. E’ comunque ingombrante e costosa.
- Coperture di sicurezza. E’ la perfetta sintesi tra tutte le coperture, la struttura d’elezione per proteggere le piscina. Non a caso, è una delle tipologie più ricercate in assoluto. E’ anche quella più difficile da installare e da rimuovere. In genere, è realizzata in PVC rinforzato, ma in commercio si trovano anche varianti in legno e in acciaio. Sono adatte sia alla protezione invernale che a quella estiva.
Coperture per piscine: quale il costo
I prezzi delle coperture per piscine sono molto variabili. Nello specifico, i fattori di variabilità sono l’approccio della singola impresa, la tipologia e la grandezza della piscina. Per questo motivo, è bene considerare i prezzi al metro quadro. Ad ogni modo, è improbabile affrontare una spesa inferiore ai 15 euro al metro quadro, manodopera esclusa.
- Manodopera per la realizzazione di un sistema di copertura per piscine: da 15,00 € a 25,00 € all'ora.
- Realizzazione copertura per piscina telescopica “alta”: da 92,70 € a 280,25 € al mq.
- Realizzazione copertura per piscina telescopica “bassa”: da 79,65 € a 243,81 € al mq.
- Realizzazione copertura per piscina “a serranda”: da 77,18 € a 245,65 € al mq.
- Realizzazione copertura per piscina elettronica: da 91,27 € a 289,34 € al mq.
- Telo di copertura per piscina invernale: da 6,20 € a 15,61 € al mq.
- Telo di copertura per piscina a bolle d’aria: da 7,89 € a 23,12 € al mq.
- Telo di copertura per piscina a mousse: da 24,18 € a 41,47 € al mq.
- Telo di copertura per piscina quattro stagioni: da 26,63 € a 43,77 € al mq.
- Telo di copertura di sicurezza: da 8,45 € a 37,22 € al mq.
- Telo di copertura per piscina isotermico: da 3,75 € a 13,83 € al mq.
Installazione di coperture per piscine: a chi rivolgersi?
L’installazione di coperture per piscine è un’attività molto complessa, che spesso esula dalle competenze delle normali imprese edili. Dunque, il consiglio è di rivolgersi alle imprese esplicitamente specializzate in questo genere di servizi. In realtà, abbondano su tutto il territorio nazionale, e sono presenti con numeri più elevati di quanto si possa immaginare.
Il consiglio è anche di non ricercare il risparmio a tutti i costi, bensì di considerare la qualità e la competenza come criteri prioritari. Il vostro scopo dovrebbe essere individuare una impresa capace di esprimere un buon rapporto qualità prezzo.
Coperture per piscine: servono i permessi?
La questione dei permessi è complicata. In realtà, il legislatore da questo punto di vista non si è espresso con la massima chiarezza, sicché buona parte del fardello è stato gestito direttamente dagli organi in grado di “fare giurisprudenza”, come la Corte di Cassazione e le corti d’Appello. Ad ogni modo, a giudicare dalle evidenze più recenti, solo in alcuni casi l’installazione delle coperture sono soggette a permessi.
Nello specifico, quando il carattere delle costruzioni è, come minimo, semi-permanente e quando la loro rimozione impone comunque un’attività di tipo tecnico. In questo caso, il permesso da possedere è la SCIA, Segnalazione Certificata di Inizio Attività, che comunque non è vincolato al parere dell’Ente.
Coperture per piscine: quale manutenzione?
Solo in alcuni casi è necessario procedere con una manutenzione regolare. Nello specifico, quando la copertura fa riferimento a una tipologia “semi-permanente”, che si sviluppa in altezza oltre che in lunghezza/larghezza.
Nella stragrande maggioranza dei casi, le attività di manutenzione si riducono alla semplice pulizia. Questa dovrebbe essere settimanale, e avvenire per mezzo di spazzole e setole morbide, in modo da non compromettere la capacità protettiva e isolante dei materiali.
La manutenzione annuale, invece, ovvero quella a lungo termine, dovrebbe consistere nella rimozione di tutti quegli elementi “solidi” che possono in qualche modo ostacolare gli eventuali meccanismi di movimentazione. Per esempio, potrebbe rendersi necessaria la rimozione delle foglie, di sporco grossolano etc.
Copertura per piscina: come poter risparmiare?
Come già anticipato, è bene non puntare esclusivamente al risparmio, bensì a un buon rapporto qualità prezzo. Dunque, abbiate cura di valutare sia i prezzi sia le competenze delle imprese. Soprattutto, contattatene molte, in modo da aumentare le probabilità di individuarne una che rispetti questi requisiti.
Il consiglio è di richiedere sempre il preventivo, in modo da confrontare i prezzi, ma anche di analizzare i feedback degli ex clienti. Potrebbe essere utile anche instaurare un dialogo franco con le varie imprese, in modo da indagare in prima persona sulle competenze.
Il consiglio è di affidarsi alle piattaforme di confronto preventivo, che tra le altre cose rappresentano un buon punto di incontro tra domanda a offerta. La migliore per questo genere di servizi è Edilnet.it, la quale eccelle per la qualità e la varietà del parco imprese, oltre che per un'interfaccia decisamente facile da usare.