Cuci e scuci muratura: cosa è?
Il cuci e scuci della muratura è una tecnica antichissima, ma che viene utilizzata ancora oggi. Il suo scopo è recuperare parti della muratura ammalorata ma preservando la tenuta della stessa in corso di intervento.
Nello specifico, consiste nell’intervento su piccole porzioni della muratura per volta, le quali vengono “demolite” e ricostruite in rapida successione.
In buona sostanza, si seleziona una porzione su cui intervenire, si demolisce la parte ammalorata e la si ripristina. Solo dopo si procede con l’intervento su una seconda porzione, e via discorrendo.
E’ una tecnica abbastanza lunga e laboriosa, ma può dare buoni risultati in termini estetici e, ovviamente, dal punto di vista della sicurezza.
Costo cuci e scuci muratura: prezzi medi |
|
|
|
|
Da |
A |
Scuci e cuci su muratura con mattoni pieni (a mc) |
800,00 € |
1.700,00 € |
Scuci e cuci su muratura in pietra (a mc) |
300,00 € |
800,00 € |
Ripristino intonaci su intervento di cuci e scuci della muratura (al mq) |
10,50 € |
45,00 € |
Tinteggiatura finale (al mq) |
12,50 € |
35,00 € |
N.B.: I prezzi indicati per un intervento di cuci e scuci sulle murature sono frutto di stime. Per conoscere i costi effettivi consigliamo di richiedere alcuni preventivi alle imprese specializzate in consolidamento strutturale presenti su Edilnet.
Scuci e cuci muratura: quando è necessario?
Di base, il cuci e scuci viene impiegato in tre contesti specifici.
-
Ricostruzione di porzioni della muratura soggette a disgregazione dei mattoni, cagionata preferibilmente dal fenomeno noto come “umidità di risalita”.
-
Tamponamento di nicchie e canne fumarie, specie quando esse sono in breccia.
-
Riempimento di brecce e riparazioni di crolli parziali. Va detto, però, che in quest’ultimo caso la tecnica del cuci e scuci cede il passo a tecniche più moderne.
Cuci e scuci muratura: tecniche e materiali
La tecnica è grossomodo sempre la stessa, a prescindere dagli ambiti in cui il cuci e scuci viene applicato. Di norma, si selezionano le porzioni oggetto dell’intervento, chiamate per l’occasione “cantieri”, e si procede intervenendo su una per volta.
Ciascun “micro-intervento” consiste nella demolizione e nel ripristino. A queste fasi se ne è aggiunta in età moderna un’altra, che viene comunque eseguita prima di mettere mano alla muratura: l’analisi della vulnerabilità sismica e dell’efficienza strutturale.
Per quanto concerne i materiali, dipende dalla muratura oggetto dell’intervento. Di norma, si cerca di sostituire le parti ammalorate con materiali simili agli originali, in modo da preservare non solo la continuità strutturale, ma anche estetica. Ciononostante, nella stragrande maggioranza dei casi il “cuci e scuci sulla muratura” è comunque visibile.
Cuci e scuci muratura: obblighi, normative e permessi
Per quanto concerne le normative e i permessi, la tecnica del cuci e scuci sulla muratura non presenta differenze di sorta rispetto a qualsiasi altro intervento edilizio. Dunque, rientra nell’edilizia libera se l’intervento non riguarda elementi strutturali (non accade quasi mai), e nella SCIA se invece li riguarda.
Di norma, la SCIA non è difficile da ottenere, anche perché non è soggetta al parere vincolante dell’ente. Certo, può essere dispendiosa in termini di tempo e di costi. Infatti, considerando anche la parcella del professionista, si supera abbondantemente il migliaio di euro. Se è richiesta un’attenta valutazione sismica, la cifra ovviamente cresce.
Suci e cuci muratura: come avviene?
Come già accennato, le fasi ad oggi sono quattro.
-
Individuazione delle porzioni (cantieri) sui quali intervenire.
-
Valutazione strutturale (e sismica) al fine di verificare la tenuta della struttura.
-
Demolizione di una porzione ammalorata.
-
Ripristino della suddetta porzione.
Ovviamente, le ultime due fasi vengono ripetute porzione dopo porzione.
In molti casi si avverte la necessità di installare elementi di sostegno e protezioni ulteriori. E’ il caso del cuci e scuci realizzato non sulla muratura, bensì sulla copertura del tetto. Nella fattispecie, è necessario procedere con la costituzione di linee vita.
Cuci e scuci muratura: quanto costa?
Il scuci e cuci sulla muratura non è certamente la tecnica più costosa, anche perché è relativamente semplice da mettere in pratica. Tuttavia, può costare anche molto. Ovviamente i prezzi sono variabili, suscettibili delle caratteristiche della muratura stessa e dell’approccio della singola impresa edile.
-
Cuci e scuci su muratura con mattoni pieni: da 800,00 € a 1.700,00 € a metro cubo;
-
Cuci e scuci su muratura in pietra: da 300,00 € a 800,00 € a metro cubo.
-
Ripristino intonaci su intervento di scuci e cuci delle murature: da 10,50 € a 45,00 € al mq.
-
Tinteggiatura finale: da 12,50 € a 35,00 € al mq.
Cuci e scuci muratura: a chi rivolgersi?
Ovviamente, a realizzare il cuci e scuci sulla muratura sono le imprese edili. Queste sono coadiuvate da esperti (ovvero da ingegneri) il cui scopo è appunto valutare gli effetti degli interventi sulle dinamiche strutturali.
Come scegliere l’impresa edile? Il primo istinto è di cercare il massimo risparmio possibile. In realtà, è un approccio sbagliato, in quanto a prezzi straordinariamente stracciato corrisponde spesso un livello di qualità mediocre.
La soluzione è una: risparmiare sì, ma ponendo come prioritaria anche la qualità. Insomma, è necessario scegliere non già l’impresa più conveniente, bensì quella in grado di esprimere il miglior rapporto qualità prezzo.
![Intervento di scuci e cuci di una muratura Un intervento di scuci e cuci su di una muratura in mattoni pieni.]()
Cuci e scuci muratura: come poter risparmiare?
Come già accennato, il risparmio è un buon obiettivo, ma solo se accompagnato dalla ricerca della qualità. Come fare? Il consiglio è brandire l’arma del preventivo, e allo stesso momento scremare le imprese in base alla qualità e alla competenza percepita.
Contattate più imprese edili, chiedete a tutte il preventivo. Parallelamente, raccogliete informazioni sul loro conto, magari analizzando i feedback o parlando con gli ex clienti. Confrontate queste evidenze e le ipotesi di prezzo. Infine, selezionate l’impresa capace di esprimere il miglior rapporto qualità prezzo.
Può sembrare un metodo laborioso, ma è l’unico che consente di ottenere ottimi risultati in termini di risparmio e qualità. Per facilitare il compito, appoggiatevi ai portali di confronto preventivo, che sono anche dei buoni punti di contatto tra domanda e offerta. Il miglior portale per questo genere di attività è Edilnet.it, che spicca per usabilità e quantità/qualità del parco imprese.