Giardino pensile: cos’è?
Il giardino pensile è un giardino realizzato su una superficie sopraelevata, come può essere un tetto, una terrazza o una veranda posta sul balcone. E’ una soluzione che vanta millenni di storia ma che è tornata in auge di recente, visto l’impatto estetico che è in grado di esercitare e i benefici che apporta anche sotto altri punti di vista (es. coibentazione).
Esistono almeno tre tipologie di giardino pensile.
- Giardino pensile estensivo, che si caratterizza per un peso ridotto e una quantità limitata di vegetazione. In genere, ha l’aspetto di un prato arricchito sporadicamente da piante decorative. Non richiede molta manutenzione.
- Giardino pensile intensivo. Esso si caratterizza per l’abbondanza della flora. Esercita un peso di gran lunga superiore, in quanto lo spessore può raggiungere i 25 cm. Richiede molta manutenzione.
- Giardino inclinato. Tipologia dedicata ai tetti spioventi, è molto difficile da utilizzare e, viste le forze in gioco, deve avere uno spessore minimo. Per questo motivo, la varietà della flora è ridotta.
Costo giardino pensile: prezzi medi al mq |
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Da |
A |
Costo giardino pensile estensivo al mq (chiavi in mano) |
45,00 € |
160,00 € |
Costo giardino pensile intensivo al mq (chiavi in mano) |
55,00 € |
200,00 € |
Costo giardino pensile inclinato al mq (chiavi in mano) |
62,50 € |
150,00 € |
Costo giardino pensile, sola direzioni lavori |
675,00 € |
4.000,00 € |
Costo giardino pensile: sola fornitura piante |
450,00 € |
6.250,00 € |
Giardino pensile: i vantaggi
Il concetto di giardino pensile è associato a numerosi benefici, i quali non riguardano esclusivamente l’impatto estetico.
Carica decorativa. Il giardino pensile esercita un impatto estetico notevole, in grado di valorizzare l’immobile. Grazie al giardino pensile, infatti, è possibile godere di una propria “area verde” anche se lo spazio, in “orizzontale”, manca.
Rivalutazione dell’immobile. Dotare una costruzione di un giardino pensile, anche in virtù della particolarità di questa soluzione (di certo non frequente), vuol dire ispirare una significativa rivalutazione del prezzo. Ciò, nel caso in cui, magari in un futuro molto lontano, si decidesse di vendere l’immobile, concretizza un certo vantaggio dal punto di vista economico.
Costi ridotti. Nell’immaginario collettivo, il giardino costa molto. Sicuramente impone una spesa non trascurabile, ma questa è smorzata dalla possibilità di accedere alle agevolazioni fiscali, il cosiddetto bonus verde. Si tratta di una detrazione IRPEF da distribuire in dieci periodi di imposta.
Coibentazione. Il giardino pensile esercita una influenza sulle capacità energetiche, termiche e acustiche della costruzione. Nello specifico, aumenta il grado di isolamento termo-acustico e di impermeabilizzazione.
Giardino pensile: come si realizza?
Ovviamente, la realizzazione del giardino pensile va demandata agli esperti, in quanto presuppone il possesso di competenze specifiche, che esulano dalla prospettiva del fai da te. Ad ogni modo, anche solo per monitorare con maggiore consapevolezza il lavoro dei tecnici, è bene conoscere a grandi linee la procedura. Ecco i passaggi principali.
- Posa delle fondamenta. Il primo passo è realizzare la struttura sulla quale il giardino poserà. La soluzione più sicura consiste nel posare delle arcate su più livelli.
- Costruzione della struttura. Questo non è nient’altro che lo scheletro, la cui finalità è garantire solidità al giardino e conferire allo stesso la forma più adatta.
- Posa del sistema di drenaggio. Esso garantisce un corretto approvvigionamento idrico e un grado sufficiente di impermeabilizzazione.
- Posa del terriccio. Questo deve possedere le caratteristiche più adatte al tipo di vegetazione che si intende impiantare.
- Messa a dimora del prato. Semplicemente, si posa il prato sulla base in terriccio.
Integrazione “a verde”. L’ultimo passaggio, che è facoltativo, consiste nell’inserire nel prato le piante, decorative e non, con le quali abbellire il giardino.
Giardino pensile: a chi rivolgersi?
La costruzione di un giardino pensile è una attività che ha parecchio in comune sia con le opere edilizie che con la botanica. Alla luce di questa particolarità, non è pensabile affidarsi a una impresa edile qualsiasi, anche perché probabilmente la sua offerta non contemplerà la realizzazione di giardini pensili.
Dunque, a chi rivolgersi? Per fortuna, esistono imprese specializzate esattamente nella realizzazione dei giardini (di qualsiasi tipo, anche pensili). Sono presenti sul territorio italiano in misura superiore a quanto ci si possa aspettare. Questo genere di imprese sono in grado di curare tutte le fasi, dalla progettazione alla realizzazione, passando per la burocrazia.
Giardino pensile: a cosa fare attenzione
Prima di procedere con la realizzazione del giardino pensile, è necessario verificare che sussista una compatibilità tra progetto, caratteristiche dell’immobile e normativa. In questo caso, la normativa di riferimento è la UNI 11235 del 2015.
Essa descrive in modo preciso le tipologie di giardino pensile, gli obblighi per ciò che concerne il sistema di drenaggio e il tipo di flora impiantabile.
Particolare attenzione deve essere prestata alla questione del substrato. A ogni tipologia di pianta (discriminata per altezza massima) corrisponde uno spessore minimo. Per esempio, gli alberi di “terza grandezza”, ossia non superiori a 10 metri, possono essere impiantati solo se il substrato ha uno spessore di almeno 50 cm.
Giardino pensile: quali i prezzi al mq?
I prezzi dipendono, oltre che dall’approccio del costruttore, soprattutto dal tipo di giardino pensile. In genere, si parla di 50,00 € - 200,00 € al mq, tutto compreso.
- Giardino pensile estensivo (chiavi in mano): da 45,00 € a 160,00 € al mq.
- Giardino pensile intensivo (chiavi in mano): da 55,00 € a 200,00 € al mq.
- Giardino pensile inclinato (chiavi in mano): da 62,50 € a 150,00 € al mq.
- Giardino pensile, sola direzioni lavori: da 675,00 € a 4.000,00 €.
- Giardino pensile: sola fornitura piante: da 450,00 € a 6.250,00 €.
Giardino pensile: come risparmiare?
Come abbiamo visto, i prezzi, anche al netto delle agevolazioni fiscali, possono essere molto alti. Per fortuna sono anche variabili e ciò consente al cliente di risparmiare grosse cifre.
Il segreto, in questo caso, è individuare una soluzione dall’ottimo rapporto qualità prezzo. Per raggiungere questo obiettivo è sufficiente contattare più imprese, chiedere a ciascuna di loro il preventivo e alla fine porre a confronto le ipotesi di costo.
Grazie a questo metodo è possibile risparmiare sommi ingenti (a parità di standard qualitativi), fino al 20-50% rispetto al prezzo medio.