Pulizia grondaie: di cosa si tratta?
La pulizia delle grondaie è un’attività fondamentale per mantenere la grondaia in uno stato accettabile e garantirne la funzionalità nel tempo. Infatti, la grondaia è uno degli elementi maggiormente a rischio, in quanto costantemente posta sotto pressione dagli agenti atmosferici (in particolarmente modo acqua e pioggia).
E’ un intervento che va realizzato con una certa regolarità, al netto dei casi in cui emergono problematiche contingenti, come l’accumulo di materiali in grado di ostruire la gronda.
Di base, può essere realizzato in modalità fai da te. Come vedremo nei paragrafi successivi, però, questa è un’alternativa da accantonare, e per questioni di sicurezza e per questioni di efficacia.
Costo pulizia grondaie: prezzi medi |
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Da |
A |
Pulizia grondaie con scovolo (al mt.) |
0,35 € |
2,75 € |
Pulizia grondaie con idropulitrice (al mt.) |
0,80 € |
3,69 € |
Pulizia grondaie con drone (al mt.) |
0,53 € |
3,94 € |
N.B.: I prezzi indicati per pulire delle grondaie sono frutto di stime. Per conoscere i costi effettivi consigliamo di richiedere alcuni preventivi alle imprese specializzate nella pulizia e riparazione di grondaie registrate su Edilnet.
Pulizia grondaie: quando è necessaria?
La pulizia della grondaia va realizzata nell’ambito di una manutenzione ordinaria “regolare” e nell’ambito della risoluzione di una problematica specifica. Per esempio, il già citato accumulo di detriti.
Per quanto riguarda il primo aspetto, è buona norma procedere con la pulizia come minimo due volte all’anno, magari a fine autunno e a fine inverno, quando vi è la necessità di riparare ai danni della pioggia e alla presenza di foglie, detriti etc.
Per quanto concerne la risoluzione di problematiche “una tantum”, questa può rendersi necessaria a causa di un evento avverso di particolare gravità, come una pioggia torrenziale, una nevicata abbondante etc.
In ogni caso, è bene procedere con la pulizia delle grondaie e non sottovalutare questo intervento. Infatti, vi è il rischio che la grondaia non riesca a svolgere il suo lavoro, e che l’acqua piovana non venga convogliata a terra attraverso il relativo canale. In questo caso, aumentano le probabilità che la grondaia si rompa, cagionando un danno importante e di difficile (anzi, costosa) risoluzione.
Pulizia grondaie: come avviene?
I passaggi possono cambiare in base alle condizioni della grondaia. In linea di massima, però, si procede inizialmente con la rimozione dei detriti di grandi dimensioni, se questi sono presenti.
Successivamente, si effettua una pulitura dei filtri dell’incanalamento. Infine, si procede con lo sciacquo vero e proprio, da eseguire possibilmente con strumentazioni apposite (es. idropulitrice).
Questo è ovviamente il metodo più “primitivo” e approssimativo, che può essere messo in pratica in modalità fai da te. Ovviamente, chi esegue la pulizia delle grondaie per professione utilizzate dispositivi e accessori in grado di velocizzare e rendere più efficace l’intervento.
Pulizia grondaie: a cosa fare attenzione?
DI base, quando si opta per il fai da te, vi è un aspetto in particolare su cui porre la massima attenzione: la sicurezza.
Non è una questione da poco, se si considera che per definizione le grondaie sono poste in altezza. Possono stazionare a 4-5 metri, se l’edificio è composto dal solo piano terra. Possono stazionare a 10-15, nel caso abbia più piano, fino a giungere ad altezze veramente considerevole se l’edificio è in realtà un condominio.
Il secondo aspetto riguarda invece chi opta per l’intervento di un professionista, e coincide proprio con la scelta di quest’ultimo. Ne parleremo in un uno dei prossimi paragrafi.
Pulizia grondaie: normativa e sicurezza
La normativa riguarda da un lato la composizione delle grondaie e dall’altro la questione delle spese per la manutenzione (almeno per quanto concerne gli elementi di maggiore interesse per i proprietari di casa.
La normativa per la costruzione delle grondaie è molto complessa, quindi vi rimandiamo a una letture della norma UNI 10724, che funge da riferimento. Sappiate, però, che grande peso viene dato ai materiali e alla pendenza per convogliare l'acqua. Quest’ultima deve essere almeno pari all’1%.
Per quanto concerne le spese di manutenzione, in passato vi era un dubbio circa la ripartizione.
Chi deve pagare la pulizia delle grondaie? Tutti i condomini o solo chi abita ai piani alti. La risposta è: tutti i condomini. Secondo molte sentenze della Cassazione (e anche per semplice buon senso) la grondaia fa parte dei beni comuni di un condominio, in quanto - direttamente o indirettamente - serve tutti.
Pulizia grondaie: a chi rivolgersi?
Come già accennato, il fai da te non è mai una buona idea. Per quanto il proprietario di casa possa essere prudente, correrà sempre un rischio importante, sostanzialmente inutile.
Anche perché per una impresa edile è relativamente semplice effettuare la manutenzione ordinaria delle gronde e soprattutto farlo in tutta sicurezza. I prezzi, poi, sono tutt’altro che proibitivi, soprattutto considerando che la pulizia può avvenire anche solo due volte all’anno.
Ovviamente, ciò non significa che sia consigliato trascurare il momento della scelta. Anzi, in termini di costi e di qualità del servizio, le imprese differiscono parecchio l’una dall’altra.
Pulizia grondaie: quali i prezzi?
I prezzi, come già anticipato, non sono affatto alti. Sono però variabili, quello sì. In particolare, cambiano in base al grado di sfida che la stessa grondaia impone (può essere infatti sporca e meno sporca, contenere molti detriti o nessuno).
Soprattutto, cambiano in base alle legittime esigenze dell’impresa. Molto banalmente, alcune sono costose, altre sono convenienti.
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Pulizia grondaia con scovolo: da 0,35 € a 2,75 € al metro lineare.
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Pulizia grondaia con idropulitrice: da 0,80 € a 3,69 € al metro lineare.
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Pulizia grondaia con drone: da 0,53 € a 3,94 € al metro lineare.
Pulizia grondaie: come risparmiare?
La variabilità dei prezzi porge il fianco alla ricerca del risparmio. Ovviamente, questo non dev’essere l’unico criterio di valutazione. Al primo posto, vi è sempre e comunque la qualità del servizio. Potete farvi una idea in anticipo semplicemente scandagliando i feedback (eventuali) presenti in rete o parlando con gli ex clienti.
Fondamentale, nella prospettiva di ricerca della migliore impresa in termini di rapporto qualità prezzo, è il preventivo. Contattate più imprese e chiedete sempre un preventivo, poi procedete con il confronto.
Può sembrare un metodo macchinoso, ma è l’unico che consente di ottenere dei buoni risultati. Potete facilitare il tutto rivolgendovi ai portali di confronto preventivo, che tra l’altro permettono l’accesso e il contatto con molte imprese.
Il miglior portale per questo genere di attività è Edilnet.it, che spicca per la qualità e l’ampiezza dell’offerta di imprese, e per una interfaccia comoda e user-friendly.