Cos'è un capannone e quando è utile?
Un capannone è un immobile ad un solo piano, generalmente destinato ad uso agricolo, artigianale o industriale. Può essere costruito in muratura, in cemento armato o anche da moduli prefabbricati in acciaio o in calcestruzzo armato precompresso.
La sua forma e la sua dimensione dipenderanno dalla tipologia di attività che saranno svolte al suo interno e, a seconda della categoria d'uso per il quale è stato costruito, può essere adibito a magazzino, deposito, fienile o stalla, nell'ambito delle attività agricole e artigianali. Oppure può essere adibito a stabilimento, cantiere, officina o opificio.
Il tipo di attività che si svolgerà al suo interno e, di conseguenza, il tipo di impianti che dovrà contenere, ne determinerà la forma e la dimensione.
Costi al mq delle fasi di lavorazione per realizzare un capannone in muratura
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Prezzi di riferimento |
Consulenza geologica |
6,00 € |
Sterro di fondazione |
20,00 € |
Getto di calcestruzzo |
41,00 € |
Struttura |
70,00 € |
Copertura |
32,00 € |
Perimetro |
48,00 € |
Impianto idrico ed elettrico |
10,00 € |
Infissi |
20,00 € |
Progettazione e direzione dei lavori (come percentuale sull'intero costo dei lavori) |
14% |
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I prezzi evidenziati sono da considerarsi puramente indicativi |
Costi al mq per costruire un capannone
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Fascia di prezzo |
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Capannone in muratura |
220,00 € - 300,00 € |
Capannone prefabbricato in acciaio |
180,00 € - 280,00 € |
Capannone prefabbricato in cemento armato |
200,00 € - 300,00 € |
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I prezzi evidenziati sono da considerarsi puramente indicativi |
Quanto costa costruire un capannone: prefabbricato o muratura?
I prezzi dei capannoni variano molto a seconda che si tratti di capannoni prefabbricati, in acciaio o in calcestruzzo, oppure di capannoni in muratura.
Di seguito, analizzeremo le fasi costruttive e i relativi costi, nell'ipotesi di costruzione di un capannone ad uso agricolo in cemento armato precompresso con muratura in laterizio di 300 mq.
- Consulenza geologica: innanzitutto sarà necessaria una consulenza geologia, con un costo che si aggira intorno ai 6,00 € per mq (per un totale di 1.800,00 €).
- Sterro di fondazione: se il terreno è pianeggiante, con la possibilità di spandere il terreno, evitando una cava di deposito, bisogna considerare uno scavo minimo di 150 metri cubi per lo sterro delle fondazioni, al costo di circa 20,00 € per mq (per un totale di 6.000,00 €).
- Getto di calcestruzzo: per il getto e la posa in opera del calcestruzzo di fondazione, per i pilastri e le travi di collegamento e la pavimentazione (sempre in calcestruzzo lavorato), bisogna considerare un costo minimo di circa 41,00 € per mq, inclusa la manodopera.
- Struttura: per la fornitura di una struttura in cemento armato precompresso per un altezza massima di 7,30 metri, con trasporto e posa in opera, avremo un costo minimo di 70,00 € a mq. Se la struttura in calcestruzzo è realizzata in opera, i costi tendono ade essere più alti.
- Copertura: nell'ipotesi di una copertura in lamiera grecata coibentata, con grondaia e allacciamento alla fogna per lo smaltimento delle acque bianche, i costi si aggirano attorno ai 32,00 € a mq.
- Perimetro: la chiusura del perimetro con blocchi di laterizio, più finitura, presenta costi che si aggirano intorno ai 48,00 € per mq, inclusa la manodopera. Se poi, come nel caso di capannoni adibiti allo stoccaggio di cereali, è necessario realizzare un perimetro con pareti sottoposte a carico in calcestruzzo (per un'altezza di 1,30x0,30 m di spessore) i costi aggiuntivi sono di 95,00 € a mq.
- Impianto idrico ed elettrico: i costi complessivi si aggirano attorno a un minimo di 3.000,00 € (10,00 € per mq).
- Infissi: considerato che bisogna prevedere un minimo di 20 mq di aperture, più una porta 6x5 m, i costi sono di circa 20,00 € a mq.
- Progettazione e direzione dei lavori: i costi di un tecnico che si occupi della progettazione, del calcolo strutturale e della direzione dei lavori, si aggirano attorno al 14% dei costi al vivo dell'opera. Considerato che, a conti fatti, il costo dei materiali e della posa in opera è di circa 257,00 € a mq, il compenso da corrispondere a un tecnico equivale a circa 36,00 € per mq.
A tutti questi costi, dovrà aggiungersi l'IVA (10% circa sul costo complessivo, quindi su 257,00 €, sarà pari a 26,00 € per mq) e i costi aggiuntivi che possono riguardare la strada di accesso, l'illuminazione esterna la fossa biologica per i servizi, l'eventuale tramezzatura interna, tutti variabili a seconda dei casi.
Naturalmente, i casi concreti possono presentare notevoli variabili. Per cui, nell'approntare un preventivo per un capannone, indipendentemente che esso sia costruito in muratura o in pannelli prefabbricati, è sempre necessario tenere conto della sua destinazione d'uso, della tipologia, del tipo di terreno sul quale sarà costruito, eccetera.
In linea di massima, si può affermare che un capannone in muratura presenta costi che vanno dai 220,00 € a mq (per luci fino a 4 metri), fino a 300,00 € a mq (per luci fino a 10 metri).
Quale materiale per un capannone: cemento, muratura, legno, ferro o acciaio?
La scelta del materiale migliore per la costruzione di una capannone dipenderà, dunque, da vari fattori, non ultimo il risparmio complessivo, non solo dei costi al vivo, ma anche del tempo e della manodopera impiegata.
Da questo punto di vista, la scelta di utilizzare componenti prefabbricati, può risultare vantaggiosa, dal momento che i tempi di costruzione – rispetto a una struttura in muratura – ne risulterebbero notevolmente ridotti.
Prendiamo in considerazione, per esempio, i costi di massima dei capannoni prefabbricati in acciaio.
Nell'ipotesi di un capannone di circa 500 mq e di 5 metri di altezza, tenendo in considerazione tutti i costi elencati nell'esempio del paragrafo precedente, quali scavi, impianto idraulico ed elettrico, getto di calcestruzzo, tamponamenti perimetrali in calcestruzzo, pavimentazione, copertura, rifiniture e illuminazione, avremo un costo al metro quadro di circa 180,00 € - 280,00 € al metro quadro. I margini sono molto variabili, come si vede, e dipenderanno da alcune variabili.
Il costo effettivo sarà determinato, infatti, da varianti strutturali dovute a particolari condizioni carico che la struttura dovrà sopportare, come ad esempio il carico massimo di neve o il carico di eventuali materiali di stoccaggio che gravano sul perimetro.
Questi costi restano generalmente invariati anche nei casi di capannoni con una superficie più ridotta. È importante sapere infatti che maggiore è la superficie interessata, minori sono i costi al metro quadro.
I costi dei capannoni prefabbricati in calcestruzzo armato, sempre prendendo ad esempio una superficie di 500 metri quadri, possono essere compresi fra i 200,00 € - 300,00 € al mq.
Molto dipende dalle aziende che forniscono il materiale da costruzione e dalle soluzioni tecniche che si vogliono adottare ai fini della sicurezza statica.
Bisogna tenere presente, inoltre, che una grande incidenza sul dimensionamento e quindi suoi costi delle soluzioni in cemento armato è dovuta al grado di sismicità delle aree in cui si andrà a costruire il capannone, con oscillazioni di prezzo che variano dal 20% al 35% in più rispetto ad area a bassa sismicità.
In questi casi, una struttura in acciaio consentirebbe notevoli risparmi. Altre possibili soluzioni tecnologiche per i capannoni sono offerte dall'uso del legno e del ferro che, per le loro caratteristiche tecniche, coprono luci più ridotte (ad eccezione del legno lamellare, che però è presenta costi notevolmente superiori).
Costruire un capannone: quali permessi?
Per chiarire gli aspetti relativi ai permessi necessari da ottenere per la realizzazione di un capannone, c'è da fare una distinzione preliminare. Infatti, è possibile che la struttura da costruire abbia una destinazione provvisoria e possa essere pensata come struttura mobile, oppure che sia da considerare a tutti gli effetti un'opera fissa.
Nel primo caso, come è facile immaginare, la burocrazia è piuttosto semplificata e sarà sufficiente una SCIA (segnalazione certificata di inizio attività) oppure una DIA (denuncia di inizio attività), corredata da attestazioni tecniche e autocertificazioni, da presentare presso gli uffici tecnici del Comune di pertinenza.
Il Comune si riserverà 60 giorni per accertamenti e controlli, ma il linea di massima si può cominciare a costruire.
Nel secondo caso, sarà necessario chiedere regolare concessione edilizia, da ottenere sempre previa inizio della messa in opera, per evitare che i lavori vengano bloccati in corso d'opera.
Quanto costa costruire un capannone: come poter risparmiare?
Realizzare un preventivo accurato per la costruzione di un capannone ad uso industriale, agricolo o altro, è fondamentale per evitare inutili sprechi di denaro. Naturalmente occorre operare un confronto attento tra diversi preventivi per scegliere quello più vantaggioso in termini di prezzi.
Le voci da sottoporre ad accurata analisi sono relative innanzitutto ai costi di fornitura dei materiali da costruzione, che sono molto variabili a seconda delle aziende.
Relativamente variabili sono anche i costi della manodopera, che deve essere comunque specializzata per far sì che operi a regola d'arte.
Mai risparmiare sul dimensionamento delle strutture: ne va della nostra sicurezza e di quella di chi lavorerà con noi. È invece possibile compiere una scelta oculata sui materiali che è più vantaggiosi utilizzare, sia in funzione della destinazione d'uso e del dimensionamento, sia in funzione del tipo di carico a cui la struttura sarà sottoposta.
In genere, da quanto visto, i capannoni prefabbricati risultano essere più economici di quelli in muratura, perché consentono di risparmiare tempo e manodopera.