Quanto costa tinteggiare un soffitto?

Quando tinteggiare il soffitto?

Molte persone decidono di tinteggiare prima le pareti di una stanza, poi il soffitto. Niente di più sbagliato. Il soffitto è la prima cosa che deve essere tinteggiata in una stanza, dato che la vernice può colare sulle pareti. Se hai tinteggiato prima le pareti, rovinerai il lavoro fatto, con una ovvia perdita di tempo e di denaro!

Qualcuno potrebbe chiedersi se ci sia davvero bisogno però di tinteggiare anche il soffitto, se questo è in ottimo stato e se non ha perso il suo candore. La risposta è sì, ce n’è bisogno. Potrebbe altrimenti venirsi a creare una differenza di colore tra pareti e soffitto che non può certo dirsi esteticamente accattivante.

Pareti e soffitto devono essere della stessa tonalità, a meno che tu non voglia dipingere il soffitto in un colore acceso e di tendenza. Sì, sono sempre più numerose le persone che prendono una decisione di questa tipologia, creando un soffitto rosso, verde smeraldo, giallo sole, fucsia. Si tratta di un modo per garantire originalità alle stanze della propria casa e per ottenere un effetto glam e ricercato.

I periodi migliori per tinteggiare il soffitto e le pareti di casa sono la primavera e l’autunno, quando le giornate sono miti e soleggiate ed è possibile tenere aperte a lungo le finestre. In questo modo si ha la possibilità di far asciugare soffitto e pareti in fretta e di eliminare in modo estremamente semplice il cattivo odore che può venirsi a creare a causa della tinteggiatura.

In generale comunque si consiglia di controllare le previsioni del tempo. Se per una settimana intera pioverà, forse è meglio rimandare alla settimana successiva, così da avere la possibilità di tenere aperte le finestre senza allagare le stanze di casa.

N.B.: I prezzi indicati per tinteggiare un soffitto sono frutto di stime. Per conoscere i costi effettivi consigliamo di richiedere alcuni preventivi.

Tinteggiatura del soffitto: quali vernici?

Per il soffitto si consiglia l’utilizzo di vernici traspiranti. Il soffitto è infatti senza alcun dubbio la parte della stanza più soggetta all’umidità. Garantendo una eccellente traspirabilità, si ha la possibilità di evitare che l'umidità in eccesso possa macchiare i muri e che alla fine possa persino venirsi a creare la muffa. Ma non sarebbe meglio utilizzare una vernice lavabile? Non ce n’è bisogno. É molto difficile infatti che si decida di lavare i soffitti di casa.

Le vernici traspiranti per soffitti, per potersi dire di alta qualità, non devono garantire solo una eccellente traspirabilità, ma anche una buona adesione al soffitto e una altrettanto buona copertura. Deve trattarsi di una vernice inoltre che non sfoglia e che risulta semplice da stendere.

È sempre meglio optare per vernici delle migliori marche. È vero, sono leggermente più costose rispetto alle vernici di marche meno conosciute. Hanno però anche una migliore resa al metro quadro. Questo significa che se ne deve utilizzare una minore quantità. Alla fine quindi in realtà consentono di risparmiare molti soldi. Inoltre sono vernici testate e sottoposte a rigidi controlli, che garantiscono performance migliori.

Tinteggiatura del soffitto: quali tecniche?

La tinteggiatura del soffitto può essere effettuata con varie tecniche, a pennello, a rullo oppure a spruzzo. L’utilizzo del pennello è in realtà sconsigliato. Ci vuole davvero molto tempo per riuscire a tinteggiare infatti tutto il soffitto con il pennello, e la necessità ogni dieci minuti circa di spostare la scala.

È preferibile utilizzare un rullo, che permette di velocizzare queste operazioni. Non solo, optando per un rullo con manico molto lungo è persino possibile evitare di salire su una scala, così da minimizzare ogni possibile rischio.

Il pennello casomai può essere un valido aiuto per tinteggiare in modo preciso gli angoli del soffitto o le zone attorno ai lampadari. La tecnica a spruzzo è ideale invece nel caso in cui il soffitto sia davvero molto ampio. Pensiamo ad un open space di cento e più metri quadri di superficie ad esempio!

Qualunque sia la tecnica utilizzata, è importante ricordare che è consigliabile passare due mani di vernice. Solo così è possibile ottenere un soffitto impeccabile. Ogni vernice asciuga con tempistiche diverse rispetto alle altre e quindi ti rimandiamo alle indicazioni che trovi sulla confezione.

Nella maggior parte dei casi però tra una mano e l’altra è necessario attendere 6-8 ore. Non attendere un tempo minore. Il rischio è quello di andare a rovinare la prima mano che hai steso, così che alla fine si venga a creare un effetto a macchie, antiestetico, e che la copertura non sia quella desiderata.

Ovviamente è possibile far scendere in campo anche delle tecniche creative, che permettono di ottenere un soffitto originale e ricercato. Con la tecnica a velatura, che consente di applicare strati di diverso colore, è possibile dare vita ad un meraviglioso effetto spugnato, moderno e chic, ideale però anche per le case arredate in stile etnico.

In alternativa, scelta ideale questa soprattutto per le case dal sapore vintage, è possibile optare per l’effetto graffiato. Per una eleganza estrema, c’è l’effetto spatolato, senza dimenticare poi gli effetti ad acquarello, le resine, il microcemento o le vernici che riproducono le caratteristiche del legno e che risultano ideali per una casa rustica o shabby chic.

Non c’è davvero che l’imbarazzo della scelta! Importante precisare che le tecniche di tinteggiatura creative comportano l'utilizzo di prodotti un po’ più ricercati e necessitano di più tempo, proprio per questo motivo sono anche più costose rispetto ad una tinteggiatura tradizionale.

Tinteggiare un soffitto con muffa: quali accorgimenti?

In molte abitazioni, specialmente in quelle più vecchie, il tasso di umidità presente può essere talmente tanto elevato, da comportare nel lungo periodo la comparsa di macchie di umidità alle pareti e di vera e priora muffa. È facile rendersi conto se c’è della muffa sul soffitto, dato che questo inizia ad avere delle venature di colore scuro, tendenti al nero, o delle vere e proprie macchie circolari che tendono a diventare sempre più diffuse con il passare dei mesi.

La muffa deve assolutamente essere eliminata, non solo perché antiestetica, ma anche perché pericolosa per la salute delle persone che vivono in casa. È dannosa per coloro che soffrono di problemi respiratori, come asma e allergie ad esempio. È dannosa però anche per le persone sane, che con il passare del tempo possono incorrere anche loro in problemi respiratori proprio a causa della sua presenza.

La muffa non può essere eliminata semplicemente passandoci sopra una mano di vernice. Le vernici prima di tutto non sono in grado di coprire in modo totale la muffa. Anche fosse, la coprono soltanto, senza eliminarla, e questa tende ad espandersi ulteriormente.

È quindi necessario utilizzare dei prodotti specifici, da applicare sulle pareti prima della tinteggiatura. Questi prodotti eliminano la muffa presente, ma permettono anche di evitare che questa possa formarsi nuovamente, così che sia possibile vivere in ambienti salubri e sicuri per la salute quanto più a lungo possibile.

È importante ricordare però che questo prodotti non possono fare miracoli. Chi vive in case dove l'umidità è elevata, incorrerà nel corso di qualche anno di nuovo in problemi di muffa. Sarebbe bene quindi prendere in considerazione anche l’installazione di un deumidificatore.

Tinteggiatura di un soffitto: come avviene?

Prima di procedere a tinteggiare il soffitto, è necessario provvedere a pulirlo adeguatamente. Con una scopa quindi è bene rimuovere eventuali ragnatele che possono essersi venute a creare nel corso del tempo e la polvere che di solito va ad annidarsi negli angoli.

Molto importante poi controllare lo stato del soffitto. Se è in perfetto stato, è possibile procedere immediatamente alla sua tinteggiatura. Se invece sono presenti delle crepe, è necessario applicare lo stucco e attendere che sia asciutto completamente.

In alcuni casi può essere necessaria anche la rasatura dell’intera superficie, così da eliminare ogni possibile imperfezione e far sì che risulti quanto più omogenea possibile.

Prima di iniziare a tinteggiare il soffitto, è fondamentale proteggere il pavimento, i rivestimenti, i mobili, i complementi di arredo, i lampadari. Come? Utilizzando un apposito telo trasparente e impermeabile.

È bene provvedere ad applicare anche del nastro adesivo di carta. Questo nastro adesivo permette di fissare il telo alla perfezione, di proteggere il battiscopa e la cornice delle porte e delle finestre, gli interruttori della luce e ogni altro piccolo elemento che altrimenti potrebbe venire danneggiato.

Oltre a proteggere pavimenti, rivestimenti, mobili e simili, è fondamentale anche provvedere a proteggere i propri abiti. Le vernici per il soffitto infatti sono praticamente impossibili da eliminare dai tessuti! È preferibile anche indossare un paio di guanti protettivi e occhiali, così da evitare che delle gocce possano finire sulla pelle e sul viso.

Ecco, tutto è pronto per tinteggiare. Il rullo è lo strumento più utilizzato. Dopo averlo immerso nella vernice ed aver eliminato la tinta in eccesso, si passa il rullo sul soffitto cercando di tinteggiare un metro quadro alla volta più o meno.

Le passate di rullo devono sovrapporsi leggermente, così da ottenere un effetto sfumato e da fare in modo che neanche un pezzetto si soffitto possa restare senza vernice. Dopo aver finito di tinteggiare tutta la superficie, è possibile passare agli angoli utilizzando un pennello.

Tinteggiare il soffitto: quali i prezzi?

Probabilmente sei indeciso sul da farsi. Meglio fare affidamento sul fai da te oppure scegliere un professionista del settore? Nel paragrafo successivo ti spieghiamo quale sia a nostro avviso la scelta migliore da fare.

Vorremmo però darti un’idea di quelli che sono i prezzi medi della manodopera per tinteggiare il soffitto a metro quadro, a seconda della vernice scelta. Per imbiancare un soffitto con delle vernici a calce, il costo al metro quadro va dai 5 € agli 11 € circa.

Nel caso in cui le vernici utilizzate siano a tempera, oppure si volesse ricorrere all'uso di idropitture e smalti, il costo può essere leggermente superiore, sino a 11-19 € al metro quadro.

Il trattamento antimuffa ovviamente comporta una spesa extra, di circa 9,50-22 € al metro quadro.

Attenzione, a seconda della città di residenza è possibile che il prezzo per tinteggiare le pareti di casa vari. Nelle città del Nord è infatti possibile spendere molti più soldi rispetto ai costi delle città del Centro e del Sud.

Tinteggiare il soffitto: a chi rivolgersi?

Puoi decidere di tinteggiare il soffitto della tua abitazione in modo del tutto autonomo.

Dopotutto infatti le migliori vernici sono di semplice reperibilità, presso i negozi di fai da te e hobbistica oppure presso i negozi di vernici sicuramente presenti nella tua città.

Spesso è possibile trovare vernici eccellenti anche presso alcuni supermercati particolarmente forniti, senza dimenticare poi che le vernici sono oggi come oggi disponibili anche online, dove è anche possibile risparmiare notevolmente. Le tinte sono di semplice reperibilità e inoltre si tratta di un lavoro che non risulta poi così complicato.

Tutto questo è vero, ma è vero anche che è facile commettere degli errori di valutazione nella scelta della vernice più adatta per le proprie esigenze. Inoltre anche se è un lavoro semplice, necessita di una precisione estrema, di tanta pazienza e di molto tempo a disposizione.

Proprio per questo motivo è consigliabile fare affidamento su un imbianchino professionista. In questo modo non c’è bisogno di pensare veramente a niente, né alla scelta delle vernice, né alla protezione dei mobili, né alla pulizia dopo la tinteggiatura. Si ottiene un lavoro preciso, pulito, altamente professionale, senza bisogno di effettuare alcun ritocco per molti anni a venire.

Tinteggiatura soffitto: come risparmiare?

Ma, dirà qualcuno, fare affidamento su un imbianchino professionista può voler dire spendere molti soldi. Ci teniamo a ricordare che in realtà non si tratta di un lavoro poi così costoso, anzi tra i lavori di ristrutturazione della casa è senza dubbio fra quelli più economici.

Pensa inoltre che se commetti degli errori tinteggiando in modo autonomo, c’è il rischio che tu poi debba spendere altri soldi per sistemare quegli errori, rischio questo che facendo affidamento su un imbianchino professionista puoi invece eliminare alla radice.

Inoltre basta richiedere dei preventivi agli imbianchini professionisti, per riuscire a scovare quello che ti consente di ottenere il migliore rapporto tra qualità e prezzo. Oggi è possibile mettersi in contatto con gli imbianchini e richiedere un preventivo gratuito e senza alcun tipo di impegno direttamente online, in pochi semplici click.

Puoi scegliere di navigare online e di richiedere il preventivo dai siti internet ufficiali degli imbianchini della tua zona, oppure affidarti ad un portale come Edilnet. In questo modo puoi inviare una sola richiesta di preventivo e ricevere la risposta di 3-4 professionisti presenti nella tua zona. Confrontare i preventivi risulta più semplice e veloce, per una scelta di cui non ti pentirai assolutamente.