Ripristino del calcestruzzo ammalorato: cosa significa?
Con l’espressione ripristino del calcestruzzo armato si intendono tutti quegli interventi volti a restaurare il calcestruzzo, ovvero conferigli le caratteristiche di resistenza e solidità che gli permettono di assolvere alle sue funzioni.
Il ripristino del calcestruzzo armato è fondamentale in quanto interviene direttamente sulla stabilità dell’edificio. Più raramente, interviene anche sull'estetica, perlomeno quando la struttura è priva di rifiniture. Per inciso, nella categoria “ripristino” possono essere inseriti anche interventi poco invasivi, atti da un lato a migliorare lo stato dell’esistente, e dall’altro a prevenire danni futuri.
Costo ripristino calcestruzzo ammalorato: prezzi medi |
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Ripristino del calcestruzzo ammalorato (al mq) - livello uno: |
75,50 € |
153,00 € |
Ripristino del calcestruzzo ammalorato (al mq) - livello due: |
115,00 € |
245,00 € |
Ripristino del calcestruzzo ammalorato (al mq) - livello tre: |
145,50 € |
330,00 € |
Costo orario di ripristino del calcestruzzo (manodopera) |
16,50 € |
40,00 € |
N.B.: I costi indicati per il ripristino del calcestruzzo ammalorato sono frutto di stime. Per conoscere i costi effettivi consigliamo di richiedere alcuni preventivi gratuiti alle imprese specializzate in opere di consolidamento strutturale che puoi trovare su Edilnet.
Ripristino del calcestruzzo ammalorato: quando intervenire?
In genere, specie se l’edificio è dotato di finiture (come nella maggior parte dei casi) è difficile riconoscere a occhio nudo la presenza di calcestruzzo deteriorato. Ad ogni modo, il segnale più visibile consiste nel cattivo stato in cui versa il cemento e nella presenza di ruggine e malformazioni dell’armatura, che in casi come questo è spesso “a vista”.
Al netto di tutto ciò, esiste un criterio di facile utilizzo che indica quando intervenire: l’età della costruzione. Se è stata posata più di cinquant’anni fa, e non è stata oggetto di interventi riguardanti il calcestruzzo, è probabilmente giunta l’ora del ripristino.
Calcestruzzo ammalorato: quali le cause?
La causa principale del deterioramento del calcestruzzo è lo scorrere del tempo. Anche gli edifici meglio costruiti, infatti, risentono dell’età. In genere, un calcestruzzo mantiene intatta la sua funzione per quaranta o cinquant'anni.
Anche gli errori umani in fase di progettazione e costruzione possono incidere “sull’invecchiamento” del calcestruzzo. In quel caso, il percorso di ammaloramento sarà più rapido.
Meno importante è l’impatto degli agenti atmosferici, e limitato solo nei casi in cui il calcestruzzo non è protetto da una finitura.
Calcestruzzo ammalorato: quali livelli di deterioramento?
Il concetto di calcestruzzo ammalorato è in realtà piuttosto vago. Infatti, si distinguono ben tre gradi di deterioramento, ai quali corrispondono intervento più o meno invasivi.
• Livello uno. In questo caso il degrado è lieve e coinvolge solo la parte superficiale del calcestruzzo. Più che altro, gli interventi puntano ad arrestare il deterioramento, impedendo la cosiddetta carbonatazione, che consiste nella formazione di carbonati, sostanze che indeboliscono i materiali.
• Livello due. Nella fattispecie, il degrado è importante e coinvolge profondità di almeno 5 centimetri. Si interviene applicando delle malte specifiche.
• Livello tre. È il degrado più preoccupante in quanto raggiunge persino l’armatura, con conseguente rischio crollo. Si interviene adoperando malte efficaci e riparando l’armatura, se danneggiata.
Come ripristinare il calcestruzzo ammalorato?
Le tecniche per il ripristino del calcestruzzo armato sono numerose e in genere corrispondono ai diversi gradi di deterioramento. Ecco una panoramica degli interventi più frequenti.
• Applicazione di materiali protettivi. In genere, è riservata ai calcestruzzi solo lievemente ammalorati.
• Sostituzione del cemento con malte specifiche/ricostruzione. È l’intervento tipico nei casi in cui il calcestruzzo è seriamente ammalorato.
• Trattamento dei ferri. In genere, i ferri vengono trattati quando il deterioramento ha raggiunto l’armatura. Si procede con la spazzolatura e con l’applicazione di materiali di rinforzo.
Ovviamente, questi interventi sono preceduti dall’eliminazione della finitura, laddove è presente, e dall’applicazione di una nuova.
Interventi di ripristino del calcestruzzo ammalorato: quali tipologie?
Come già accennato, gli interventi possono essere raggruppati in base alla gravità del danno.
• Interventi lievi/preventivi, riservati in genere ai deterioramenti di livello uno.
• Intervieni pesanti, riservati in genere ai deterioramenti di livello due.
• Interventi sulle armature, riservati ai deterioramenti più gravi.
Ripristinare del calcestruzzo ammalorato: a chi rivolgersi?
Ovviamente, il ripristino del calcestruzzo armato è appannaggio delle imprese edili. Esiste però impresa e impresa. Ci si dovrebbe rivolgere solo a quelle specializzate nel ripristino del calcestruzzo armato, che come abbiamo visto è un intervento piuttosto delicato, in quanto coinvolge elementi quali la stabilità e la tenuta dell’edificio.
Ricercare il risparmio è anche in questo caso un obiettivo nobile, ma è bene non cedere a chi propone prezzi stracciati, in quanto spesso a questi corrisponde un servizio mediocre. Piuttosto, si dovrebbe puntare sul massimo rapporto qualità-prezzo.
Ripristino del calcestruzzo ammalorato: a cosa fare attenzione?
C’è poco che il committente possa fare dal punto di vista tecnico. D’altronde, stiamo parlando di interventi specialistici. Tuttavia, dovrebbe porre la massima attenzione proprio alla scelta dell’impresa: se non è in grado di imprimere sufficiente qualità, si dovrà mettere mano al portafoglio a stretto giro, già dopo qualche anno.
Un consiglio è anche quello di verificare la possibilità di accedere alle agevolazioni fiscali, che permettono di recuperare parte della spesa con lo scorrere del tempo o addirittura richiedere un risparmio immediato in fattura grazie al meccanismo di cessione del credito.
Ripristino del calcestruzzo ammalorato: quale il costo?
I costi dipendono dalla pervasività degli interventi, e quindi dal danno esistente, e ovviamente dall’approccio ai prezzi che la singola impresa esprime. Ad ogni modo, siamo nell’ordine delle poche migliaia di euro.
• Ripristino del calcestruzzo ammalorato - livello uno: da 75,50 € a 153,00 € prezzo al mq
• Ripristino del calcestruzzo ammalorato - livello due: da 115,00 € a 245,00 € prezzo al mq
• Ripristino del calcestruzzo ammalorato - livello tre: da 145,50 € a 330,00 € prezzo al mq
• Costo orario di ripristino del calcestruzzo (manodopera senza materiale): da 16,50 € a 40,00 € prezzo all'ora
Ripristino del calcestruzzo ammalorato: come risparmiare?
L’unico modo per risparmiare è raccogliere preventivi e confrontarli. Solo in questo sarà possibile contestualizzare le cifre e individuare le occasioni di risparmio.
Potete contattate le imprese una per una e chiedere loro il preventivo, oppure potete scegliere la via più breve ed efficace, e rivolgervi alle piattaforme di confronto preventivi.
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