Date le molte possibilità offerte dalla tecnologia e dal design, sarà bene partire facendosi un'idea del risultato che si vuole ottenere, magari affidandosi a un professionista del settore.
Non bisogna dimenticare che per affrontare un intervento di ristrutturazione, in alcuni casi, si rende necessario anche chiedere delle autorizzazioni. Vediamo nel dettagli tutti i passi da compiere.
Ristrutturazione cucina Milano: costo indicativo di realizzazione |
|
|
|
|
Da |
A |
Ristrutturazione cucina Milano (a corpo) |
2.250,00 € |
4.000,00 € |
Interventi di demolizione (a mq) |
7,00 € |
9,00 € |
Rifacimento impianto idraulico (a corpo) |
1.000,00 € |
1.500,00 € |
Rifacimento impianto elettrico (a mq) |
7,00 € |
10,00 € |
Realizzazione massetto alleggerito (a mq) |
8,00 € |
10,00 € |
Ristrutturazione cucina Milano: quando e quali permessi richiedere
Gli interventi di ristrutturazione possono essere suddivisi in tre categorie principali: le ristrutturazioni ordinarie, quelle straordinarie e, infine, gli interventi più radicali per i quali bisogna richiedere una vera e propria concessione edilizia.
La ristrutturazione di una cucina rientra nelle prime due categorie: nella prima se non prevede la modifica della distribuzione degli spazi interni dell'immobile, mentre se si decide di spostare un muro si ricade nel secondo gruppo.
Un intervento di ristrutturazione ordinaria non necessita di alcuna richiesta di autorizzazione al Comune di Milano. Questo tipo di ristrutturazione riguarda, ad esempio, la sostituzione delle piastrelle o la realizzazione di un controsoffitto. Le uniche accortezze saranno quelle di avvisare l'amministrazione di condominio e, nel caso in cui si verifichi la necessità di smaltire molte macerie attraverso spazi pubblici, chiedere un permesso specifico al Comune di Milano.
Se dobbiamo affrontare una ristrutturazione straordinaria, come quella che riguarda lo spostamento di un muro interno, sarà necessario presentare denuncia all'Ufficio Edilizia Privata del Comune di Milano (o attraverso lo Sportello Unico per la pratiche edilizie on line). In questo caso sarà anche indispensabile rivolgersi a un professionista: geometra, architetto o ingegnere. Sarà infatti necessario presentare un progetto e la Denuncia di Inizio Attività per dare il via ai lavori.
Per opere di edilizia minore i diritti di segreteria che andranno versati ammontano a 52,00 €. Ulteriori, dettagliate informazioni, possono essere richieste allo Sportello Unico per l'Edilizia del Comune di Milano.
Ristrutturare una cucina a Milano: quali i prezzi
Fornire un'idea precisa di quale sia la cifra da stanziare per affrontare la ristrutturazione di una cucina a Milano non è semplice, in quanto dipende da moltissimi fattori. Il prezzo varierà molto a seconda della qualità delle finiture scelte e dei lavori da affrontare.
Prendiamo come ipotesi il rifacimento completo di una cucina di 15 metri quadrati. Prima di tutto vanno messi in preventivo i lavori di demolizione della vecchia cucina: piastrelle e rivestimenti delle pareti vanno eliminati e smaltiti in modo corretto.
Successivamente gli impianti elettrici, idrici e del gas andranno revisionati o rifatti. Qui il costo varia in base al numero dei punti luce e dei punti acqua presenti nella stanza.
Un elemento importante della nuova cucina riguarda il pavimento e il rivestimento delle pareti: qui dobbiamo mettere in conto i costi del materiale scelto ma anche della sua posa in opera.
Infine la stanza andrà intonacata e tinteggiata, andranno sistemati i battiscopa e, se del caso, sostituita la porta di ingresso alla stanza.
Questo tipo di intervento può avere un costo che parte dai 2.250,00 €, comprensivo di materiali e manodopera, ma può superare tranquillamente i 4.000,00 €.
Vediamo nel dettaglio, voce per voce, quali sono i costi.
- Smantellamento arredi, rimozione pavimento: 7,00 € - 9,00 € al metro quadrato.
- Rifacimento impianto idraulico: 1.000,00 € - 1.500,00 €.
- Adeguamento impianto elettrico: 7,00 € - 10,00 € al mq.
- Sostituzione pavimenti: la realizzazione di un massetto alleggerito con polistirolo può costare fra gli 8,00 € e i 10,00 € al mq, a cui va aggiunta il costo dei nuovi pavimenti (dipende dal tipo di piastrelle scelte). Per un approfondimento sul tema dei prezzi per la realizzazione di un massetto alleggerito raccomandiamo la lettura di "Massetto alleggerito: quale il prezzo?"
Ristrutturazione cucina Milano: alcune idee
Il suggerimento di cui tener conto nella ristrutturazione di una cucina riguarda sicuramente l'organizzazione dello spazio: è importantissimo, infatti, sfruttare tutti gli spazi della stanza per creare una cucina funzionale, comoda, ma anche bella.
A seconda del proprio gusto si potrà optare per diversi stili di arredamento. Prima di dare il via ai lavori di ristrutturazione sarà quindi importante avere le idee chiare su quale sarà il risultato finale. Le piastrelle scelte per realizzare il pavimento, la copertura delle pareti e i colori dell'intonaco dovranno infatti sposarsi alla perfezione con i mobili, i top e gli accessori.
Molto in voga negli ultimi tempi è lo stile shabby chic. Nasce come arredamento di campagna, adattato poi alle case di città. E' caratterizzato da uno stile retrò, con mobili in legno lasciati spesso al loro colore naturale. Si tratta di uno stile che non necessita di spese folli, in quanto è piuttosto richiesto e quindi abbastanza facile da reperire.
La pulizia delle linee caratterizza le cucine moderne: molto curate nell'estetica, attente alle nuove tecnologie, superorganizzate. Ovviamente optando per questo stile i prezzi aumentano, in quanto parliamo di cucine di design, dove nulla è lasciato alla casualità, ma - anzi - curato nei minimi dettagli.
Particolari ed affascinanti sono le cucine in stile industriale, ispirate ai loft di New York e ai capannoni industriali, si adattano agli spazi ampi e rappresentano una scelta raffinata e spesso piuttosto costosa. Protagonisti nelle cucine in stile industriale sono il metallo e il legno, utilizzati spesso al naturale, ma anche trattati per donare loro un effetto volutamente invecchiato.
Decisamente più romantico è lo stile country, adatto a chi intende creare un ambiente allegro ed accogliente. E' caratterizzato da tonalità chiare, con colori che vanno dal panna al beige, dal verde acqua all'azzurro pastello. Qui troviamo elementi in legno e in pietra, che regala all'ambiente la rusticità tipica di questo stile campagnolo.
Un discorso a parte lo merita la cucina vintage. Per realizzarla, infatti, si può optare per veri e propri materiali ed arredi di recupero. Le ultime tendenze prevedono l'inserimento di qualche elemento vintage in cucine moderne o di design, in modo da evitare un effetto troppo pesante ed oppressivo. Se invece non è possibile ottenere elementi di recupero, molte aziende offrono mobili che richiamano lo stile vintage, ma con caratteristiche di funzionalità e comfort. Se si intende dare alla propria cucina uno stile vintage - vecchio bistrot, si potranno affiancare a mobili e arredi anche dei dettagli che vanno dai piccoli elettrodomestici alle stampe con cui colorare le pareti.
Ristrutturazione cucina a Milano: come risparmiare
Quello di chiedere più preventivi é un passo fondamentale per poter individuare la soluzione migliore. Confrontare l'offerta di diverse ditte ci darà modo di scegliere quella che interverrà con il miglior rapporto tra qualità e prezzo. Da tenere in considerazione che, grazie ad Edilnet.it, è possibile ricevere fino a quattro preventivi dalle migliori imprese di Milano specializzate nella ristrutturazione di cucine, come ad esempio:
M.&C. IMPIANTI
Via Paolo Sarpi - Milano
Brothers Builders
Via Giacinto Bruzzesi - Milano
NEST3.0
Via Spartaco - Milano
GIÒPLAN SRL
Largo Promessi Sposi - Milano
Una ristrutturazione radicale della cucina permette anche di accedere ad importanti incentivi definiti dalla Legge di Stabilità. Se infatti l'intervento riguarda il rifacimento dell'impianto del gas o di quello idrico, è possibile detrarre alcune spese in sede di dichiarazione dei redditi.
Conseguenza della ristrutturazione è anche l'opportunità di ottenere degli incentivi per l'acquisto di mobili e di elettrodomestici di classe energetica A o superiore. Tutte le informazioni al riguardo possono essere trovate sul sito dell'Agenzia delle Entrate.