Perché i rivestimenti in pietra per gli esterni?
I rivestimenti in pietra per gli esterni non rappresentano la soluzione più diffusa. Non è così frequente, infatti, imbattersi in edifici che abbiano rivestimenti in pietra (per facciate o per le pavimentazioni). Tuttavia, optare per la pietra comporta alcuni vantaggi non indifferenti.
- Valore estetico. La pietra è sempre stata utilizzata in campo edilizio. Anzi, è il primo materiale che storicamente è stato impiegati per costruire gli edifici. Sarà per questo motivo, sarà per il valore che l’immaginario collettivo gli assegna, ma la pietra è sempre in grado di valorizzare un edificio o uno spazio esterno dal punto di vista estetico. Come minimo, conferisce quel tocco di retrò che altri materiali non riescono a garantire.
- Ampia scelta. Si fa presto a dire “pietra”. Le alternative sono davvero tante, e tutte in grado di impattare esteticamente in modo specifico ed esclusivo. La pietra, dunque, può adattarsi a qualsiasi stile e qualsiasi approccio di design.
- Resistenza agli agenti atmosferici. La pietra è davvero resistente. Lo è dal punto di vista meccanico, ovvero rispetto alle sollecitazioni fisiche. Lo è rispetto agli agenti atmosferici. Nonostante la pioggia, il freddo intenso, la neve, il sole cocente, la pietra rimane sempre uguale a se stessa, incurante anche del fattore tempo.
Costo rivestimenti in pietra per esterni: prezzi medi |
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Da |
A |
Rivestimenti di facciate in pietra (al mq) |
7,50 € |
60,00 € |
Pavimentazioni esterne in pietra (al mq) |
6,75 € |
50,00 € |
Costo manodopera per rivestimenti in pietra (al mq) |
12,50 € |
30,00 € |
N.B.: Le cifre indicate sono il frutto di stime e pertanto sono da ritenersi meramente orientative. Richiedendo un preventivo gratuito online alle imprese edili della propria zona, si potrà ottenere il costo aggiornato per questo tipo di lavorazioni.
Rivestimenti in pietra per esterni: le tipologie
I rivestimenti in pietra per esterni possono essere di due tipologie: per facciate o per pavimentazioni.
Se si intende rivestire una facciata un pietra, è bene optare per materiali in grado di garantire non solo una certa resistenza agli agenti atmosferici ma anche un pur minimo grado di isolamento termico.
Se si intende invece rivestire un viale o un qualsiasi spazio esterno in pietra, occorre privilegiare i tipi di pietra che, oltre a garantire una elevata resistenza agli agenti atmosferici, siano in grado di sopportare ottimamente le sollecitazioni meccaniche causate dal calpestio.
Rivestimenti in pietra per esterni: i materiali
La scelta dei materiali, come già anticipato a inizio articolo, è davvero ampia. Ecco i materiali più utilizzati per rivestire elementi esterni.
- Pietra calcarea. Si caratterizza per una elevata resistenza all’usura. L’impatto estetico è discreto ma non raggiunge livelli paragonabili alle altre tipologie di “pietra”. Presenta comunque caratteristiche antiscivolamento che lo rendono adatto al rivestimento di spazi esterni, oltre che di facciate. I giacimenti più prolifici si trovano in Puglia (soprattutto a Trani).
- Porfido. Materiale di origine vulcanica, contiene pasta di vetro, cristalli di quarzo e miche. Proprio questi ultimi elementi gli donano un colore che dal grigio sfuma spesso nel marrone standard. Resiste ottimamente alle sollecitazioni meccaniche. Inoltre, è un buon isolante. Viene utilizzato sia per rivestire facciate che per le pavimentazione esterne, soprattutto se in stile rustico.
- Granito. Materiale antiscivolo, poco poroso, estremamente duro e resistente, viene utilizzato - proprio per la funzione anti-umidità e in quanto antiscivolo - per rivestire le pavimentazioni interne, soprattutto quelle di bagni e cucine. Può però anche essere utilizzato esternamente, e nello specifico per rivestire le facciate.
- Basalto. Composto da silice, plagioclasi e pirosseni, il basalto si presenta con un colore nero e con un aspetto irregolare il quale, tuttavia, ne accentua il valore estetico. Si caratterizza inoltre per un grado elevato di sopportazione dell’attrito, per una resistenza ottimale all’usura e agli agenti atmosferici. E’ utilizzato esclusivamente per i rivestimenti esterni, dà il meglio in riferimento alle pavimentazioni. Si abbina perfettamente agli stili più moderni e contemporanei.
- Ardesia. Dall’aspetto calcareo, argilloso e compatto, l’ardesia si caratterizza per un impatto estetico marcatamente retrò e per la facilità di lavorazione. Si caratterizza per una elevata impermeabilità, per questo motivo è adatto sia alle pavimentazioni esterne che per rivestire le facciate.
- Arenaria. Materiale pietroso composto da granuli di quarzo, carbonato di calcio e ossido di ferro, assume spesso una colorazione grigiastra o azzurrognola. Vanta una straordinaria facilità di lavorazione. E’ resistente alle sollecitazioni meccaniche ma si caratterizza per un grado di isolamento basso. E’ utilizzata quasi esclusivamente per rivestire pavimentazioni esterne o a fini decorativi.
- Marmo. Materiale dal grandissimo impatto estetico, ideale per gli stili più eleganti, si caratterizza per un’elevata resistenza alla corrosione e agli agenti atmosferici. Il marmo è ottimo sia per rivestire facciate sia per rivestire gli spazi esterni.
Rivestimenti in pietra per esterni: quanto costano
La pietra, soprattutto le sue varianti più pregiate, possono costare abbastanza. Dunque, rivestire una facciata, un elemento esterno o una pavimentazione con questo genere di materiale impone una certa spesa.
I prezzi comunque si aggirano sui 6,75 € - 60,00 € al mq anche se dipendono dal tipo di lavorazione e dal tipo di pietra (il marmo costa di più, il porfido costa di meno).
- Rivestimenti di facciate in pietra: da 7,50 € a 60,00 € al mq.
- Pavimentazioni esterne in pietra: da 6,75 € a 50,00 € al mq.
- Costo manodopera per rivestimenti in pietra: da 12,50 € a 30,00 € al mq.
Rivestimenti in pietra per esterni: come poter risparmiare
I prezzi, come abbiamo visto, sono molto alti. Pur se buona parte di essi dipende dal tipo di materiale, anche la manodopera incide. Per fortuna, questa quota è molto variabile, ovvero suscettibile al margine di discrezione della singola impresa. Ciò rappresenta una buona notizia, in quanto sintomo di un contesto gravido di occasioni per risparmiare.
Come fare? E’ tutto molto semplice: contattate più imprese (tre o quattro è il numero ideale), chiedete a ciascuna di esse il preventivo, confrontate le varie ipotesi di costo. Infine, individuate la soluzione migliore in termini di rapporto qualità prezzo.
Se utilizzate questo metodo con efficacia, risparmierete fino al 20-50% della spesa media.