Volete ricavare una zona notte o una area studio ma non avete né spazio né l’intenzione di realizzare opere murarie complesse? Optate per il soppalco in ferro, una soluzione rapida e sicura. Ecco cosa c’è da sapere, e un approfondimento sulla normativa da rispettare, sui costi e sui modi più efficaci per risparmiare.
Perché un soppalco in ferro?
Il soppalco è la soluzione ideale per aumentare la superficie calpestabile di una abitazione, per ricavare una zona notte o un piccolo spazio adibito a studio, senza per questo mettere mano su elementi strutturali.
Esistono varie tipologie di soppalco, le quali si distinguono per i materiali utilizzati. Molto diffuso è il soppalco in ferro. Ecco alcuni motivi che ne giustificano la realizzazione.
- E’ alla moda. Lungi dall’apparire come una soluzione approssimativa o scialba, è invece in linea con un gusto moderno, che si coniuga con un approccio hi-tech al tema dell’arredamento e strizza l’occhio al sempre più diffuso stile minimal.
- E’ facile da montare. I soppalchi in ferro fanno parte della categoria “prefabbricati”. Vengono dunque costruiti altrove, per poi essere facilmente montati nelle abitazioni. Il tempo di realizzazione, almeno dal punto di vista del cliente, è quindi molto ridotto, con tutto ciò che ne consegue in termini di comodità.
- E’ leggero. Il ferro è un materiale leggero, almeno rispetto all’altra tipologia molto diffusa, che è quella dei soppalchi in muratura. Ciò riduce a zero i rischi di natura strutturale.
Costo soppalco in ferro: prezzi medi |
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Da |
A |
Costo soppalco in ferro con ancoraggio al pavimento (al mq) |
11,00 € |
27,00 € |
Costo soppalco in ferro con ancoraggio a tiranti (al mq) |
13,00 € |
30,00 € |
Costo scala in ferro per soppalco |
270,00 € |
900,00 € |
Costo scala in legno per soppalco in ferro |
320,00 € |
1.600,00 € |
N.B.: I prezzi indicati sono frutto di stime. Per conoscere i costi effettivi consigliamo di richiedere alcuni preventivi alle imprese edili specializzate nella realizzazione di soppalchi in ferro presenti su Edilnet.
Soppalco in ferro: come si fa?
Montare un soppalco in ferro è, ovviamente, un’attività riservata agli esperti, agli addetti ai lavori. Dunque, se non siete del mestiere, rinunciate a qualsiasi velleità di fai da te. Ad ogni modo, è bene saperne di più sull’installazione, in modo da monitorare personalmente i lavori.
Come già specificato nel paragrafo precedente, installare un soppalco in ferro è (per chi se ne intende, non per i profani) abbastanza semplice. L’unico elemento in grado di causare qualche apprensione è il meccanismo di ancoraggio. Occorre infatti scegliere tra ancorare il soppalco al pavimento, che rappresenta la scelta meno costosa ma che occupa più spazio; e ancorare il soppalco alle pareti per mezzo di tiranti, che riduce lo spazio occupato ma costa di più.
Soppalco in ferro: quanto costa?
I prezzi sono piuttosto variabili, anche perché sono numerosi i fattori in grado di incidere sul prezzo. Su tutti, la tipologia di ancoraggio e la tipologia di scala. Quest’ultima, un po’ per continuità un po’ per semplicità, viene realizzata in ferro ma è diffuso anche il ricorso al legno. Si parla, comunque, di pochissime centinaia di euro al mq.
- Soppalco in ferro con ancoraggio al pavimento: da 11,00 € a 27,00 € al mq.
- Soppalco in ferro con ancoraggio a tiranti: da 13,00 € a 30,00 € al mq.
- Scala in ferro: da 270,00 € a 900,00 €.
- Scala in legno: da 320,00 € a 1.600,00 €.
Soppalco in ferro: a cosa fare attenzione?
Come per qualsiasi tipo di soppalco, è bene fare attenzione alla normativa. Il legislatore ha, infatti, disciplinato in modo abbastanza stringente i requisiti che un soppalco (quello in ferro compreso) deve possedere per essere conforme alle esigenze di sicurezza e abitabilità.
Nello specifico, un soppalco deve avere una superficie pari a massimo un terzo del locale se la distanza tra soppalco e soffitto è inferiore a 220 cm, altrimenti può arrivare a metà.
L’altezza sottostante il soppalco, ossia la distanza tra quest’ultimo e il pavimento deve essere almeno pari a 210 cm.
L’altezza soprastante, invece, deve essere pari ad almeno 240 cm se il soppalco è attrezzato, ovvero arredato come se fosse un bagno o una cucina. Altrimenti, non deve essere inferiore a 210 cm.
Infine, in presenza di un soppalco, un ottavo circa delle pareti deve essere occupata dalle finestre. Rispettare questo requisito è necessario per garantire al locale una illuminazione e una circolazione dell’aria adeguate.
Occhio, infine, se abitate in un condominio. Sia chiaro, non è necessario alcun permesso. Occorre, però, comunicare all’amministratore l’avvenuto intervento poiché la realizzazione di un soppalco potrebbe aumentare i millesimi condominiali e generare effetti sulla quota di partecipazione.
Soppalco in ferro: a chi rivolgersi?
Come già accennato, il fai da te è da evitare nella maniera più assoluta. Dunque, rivolgetevi solo a personale qualificato. Nello specifico, a imprese edili che offrano questo tipo di servizio. Non tutte le imprese edili realizzano e installano soppalchi in ferro, quindi prima di contattare una impresa, e rischiare di sprecare il proprio tempo, verificate, magari su internet, se nell’offerta è compreso questo servizio.
E’ bene scegliere, prima di pensare al risparmio, una impresa che sia autorevole e competente. Le probabilità di non rispettare la normativa, soprattutto per ciò che concerne la questione delle altezze, è infatti per nulla trascurabile.
Soppalco in ferro: come risparmiare?
Il miglior modo per risparmiare è agire sui preventivi. I prezzi, come abbiamo visto, sono abbastanza variabili e ciò è dovuto in buona parte al margine di discrezione che le imprese si riservano.
Tuttavia, questa dinamica, che rivela un contesto spiccatamente concorrenziale, non è un malus ma anzi pone in essere alcune opportunità di risparmio. Dunque chiedete il preventivo a tre o quattro imprese, confrontate le varie ipotesi di costo e individuate la soluzione ottimale in termini di rapporto qualità prezzo.
Occhio, poi, alle agevolazioni fiscali. La Legge di Stabilità concede la possibilità di usufruire delle agevolazioni anche quando si procede con l’installazione di un soppalco in ferro. Le agevolazioni, per inciso, consistono in una detrazione IRPEF delle spese pari al 50%, da distribuire però in dieci periodi di imposta (che equivalgono a dieci anni). Sono rinnovate annualmente e, quindi, potrebbero variare per termini di applicazione e aliquote deducibili.