Cosa è la spicconatura dei frontalini di un balcone?
La spicconatura dei frontali dei balconi è un’intervento che viene solitamente realizzato nell’ambito del rifacimento delle facciate esterne. Tale intervento, come peraltro suggerisce il nome, consiste nella rimozione dell’intonaco ammalorato, ovvero usurato dal tempo e da altri agenti impattanti (es. umidità).
A volte, soprattutto quando si frappongono ostacoli al rifacimento vero e proprio (es. insufficienza del budget) la spicconatura viene eseguita in qualità di intervento emergenziale, allo scopo di azzerare il rischio di incidenti, causati appunto dalla caduta dei pezzi di intonaco. Un rischio, questo, piuttosto grave vista l’altezza alla quale sono posti i balconi.
Costo spicconatura frontalini di un balcone: prezzi medi delle applicati dalle imprese edili |
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Da |
A |
Spicconatura frontalini - spessore intonaco fino 3 cm (al mq) |
4,76 € |
15,28 € |
Spicconatura frontalini - spessore intonaco fino 5 cm (al mq) |
7,83 € |
19,56 € |
Trattamento antiruggine per ferri ossidati (al mq) |
3,45 € |
9,18 € |
Allestimento ponteggi (al mq) |
10,00 € |
17,00 € |
N.B.: I prezzi indicati per la spicconatura dei frontalini di un balcone sono frutto di stime. Per conoscere i costi effettivi consigliamo di richiedere alcuni preventivi alle imprese edili specializzate in ristrutturazioni di esterni.
Spicconare i frontalini di balconi: quando è necessario?
La spicconatura dei frontali è necessaria, anzi praticamente propedeutica, quando la ristrutturazione della facciata esterna prevede la sostituzione totale dell’intonaco. Opzione che, tra le altre cose, viene abbracciata di frequente, in quanto “rifare” ex novo una facciata apporta benefici certamente più risolutivi rispetto all’intervento sulle singole crepe. La questione è anche estetica: “rattoppare i buchi” significa anche condannare la facciata a un impatto visivo certamente non gradevole.
Parlando di necessità assoluta, il ricorso alla spicconatura dei frontalini dei balconi rappresenta una soluzione obbligata quando i frontalini sono così danneggiati da aumentare il rischio che pezzi di intonaco si stacchino e precipitino al suolo, con tutto ciò che ne consegue per l’incolumità dei passanti e dei residenti.
Perché si parla soprattutto di frontalini? Ovviamente, usura, tempo e agenti atmosferici impattano su tutta la facciata. I frontalini, però, sono particolarmente esposti in ragione della loro posizione e del carico cui sono soggetti. E’ una questione che riguarda la dinamica delle forze, quindi piuttosto complicata, ma sappiate che non è affatto un caso che i primi elementi della facciata a usurarsi siano proprio i frontalini.
Spicconatura frontalini balconi: come si ripartisce la spesa
Quando si parla di spicconatura dei frontalini in ambito condominiale (come qualsiasi intervento del resto) si accende la discussione. Il dubbio è sempre lo stesso: chi paga? Come vengono ripartite le spese? La questione si fa veramente complicata quando, per esempio, solo un numero limitato di balconi viene interessato dall’intervento. Nella fattispecie non è scontato che debbano pagare solo i proprietari dei relativi appartamenti, o piuttosto tutti i condomini in base ai millesimi di proprietà.
Anche perché la giurisprudenza, in apparenza, si contraddice. La sentenza della Cassazione del 19 maggio 2015, n. 10209, infatti, stabilisce che il balcone (se aggettante) sia di proprietà esclusiva del proprietario dell’immobile a esso collegato. Dunque, lascia immaginare che le spese non debbano essere ripartite.
Tuttavia, la sentenza n. 1784/2007, stabilisce che vanno ripartite in base ai millesimi tutte le spese riguardanti i lavori che hanno per oggetto parti che concorrono al decoro dell’edificio. Ora, è evidente che un frontalino, benché non di pregio, incida sull’impatto estetico dell’intera facciata.
Dunque, a quale sentenza dare ascolto? Ebbene, l’orientamento giurisprudenziale recente tende a considerare “spesa comune” anche quella relativa a un solo frontalino. Dunque, la soluzione maggiormente proposta dagli amministratori è proprio la ripartizione dei costi (di nuovo, in base ai millesimi).
Spicconatura frontalini di terrazzi e balconi: come avviene?
La spicconatura dei frontalini è un intervento tutto sommato semplice, che non pone in essere grandi ostacoli per una qualsiasi impresa edile. Da questo punto di vista, l’intervento è gestito alla stregua della semplice rimozione dell’intonaco.
Ovviamente, viste le “altezze in gioco” è assolutamente necessario mettere in campo qualche accorgimento in più, il quale consiste nella messa in sicurezza dell’area, in particolare dall’inevitabile caduta dei pezzi di intonaco.
Spicconatura frontalini di terrazzi e balconi: a chi rivolgersi?
Come già accennato, la spicconatura dei frontalini è un intervento che si caratterizza per un livello di difficoltà molto basso. Di conseguenza, esso è garantito da tutte le imprese edili, salvo qualche inevitabile eccezione. Ciò non deve stupire, dal momento che il rifacimento della facciata (intervento nel quale si inserisce la spicconatura) è in assoluto quello più richiesto da proprietari di casa e condomini.
Ovviamente, ciò non significa che un’impresa valga l’altra. Anzi, tutte si differenziano per i costi e per le competenze. Piuttosto che cercare il massimo risparmio a tutti costi, però, sarebbe bene puntare a una impresa che sappia esprimere un buon rapporto qualità prezzo.
Spicconatura frontalini balconi: quanto costa?
I prezzi sono variabili in quanto dipendono dalle esigenze della singola impresa e dallo stato dei frontalini. Può sembrare un paradosso, ma è più difficile e quindi costoso, rimuovere intonaci danneggiati piuttosto che intonaci integri. Infatti, ciò richiede un surplus di attenzione per quanto concerne la caduta dei detriti.
- Spicconatura frontalini con intonaci fino 3 cm di spessore: da 4,76 € a 15,28 € al mq.
- Spicconatura frontalini con intonaci fino 5 cm di spessore: da 7,83 € a 19,56 € al mq.
- Trattamento antiruggine per ferri ossidati: da 3,45 € a 9,18 € al mq.
- Allestimento ponteggi: da 10,00 € a 17,00 € a mq.
Spicconatura frontalini di terrazzi e balconi: come poter risparmiare?
Il segreto per risparmiare senza mettere in secondo piano la questione della qualità, consiste nell’utilizzare in maniera intelligente il preventivo e i feedback degli utenti.
Contattate più imprese, chiedete a ciascuna il preventivo, confrontate costi e opinioni. Infine, individuate l’impresa che sembra esprimere il miglior rapporto qualità prezzo.
Fate riferimento alle piattaforme di confronto preventivo, anche perché fungono da buon punto di contatto tra domanda e offerta. La migliore piattaforma in circolazione, per parco imprese e precisione del motore di ricerca interno, è Edilnet.it.