Taglio cemento armato: quale il costo?

Cosa è il taglio del cemento armato?

Il taglio del cemento armato è esattamento quello che il suo stesso nome suggerisce: l’operazione di taglio di strutture in cemento armato. Si tratta di un intervento complicato, che può essere realizzato solo da personale estremamente specializzato e mediante strumentazioni apposite. Il cemento armato, infatti, assolve a funzioni strutturali, le quali impattano in maniera determinante sulla stabilità dei manufatti.

Nondimeno, è un intervento che si rende spesso necessario, soprattutto quando vi è il desiderio di apportare modifiche drastiche agli edifici. Un altro campo di applicazione del taglio del cemento armato è quello delle demolizioni. “Fare a pezzi” il cemento armato, infatti, consente di ridurre al minimo i disagi determinati dalla produzione di macerie, e dunque velocizzare le operazioni.

N.B.: I prezzi indicati sono frutto di stime e, pertanto, da ritenersi unicamente come indicativi . Per conoscere i costi effettivi consigliamo di richiedere alcuni preventivi alle aziende specializzate nel taglio del cemento armato.

Quando è necessario effettuare il taglio di cemento armato?

Abbiamo già accennato ai campi di applicazione del taglio del cemento armato, ma è bene proporre un approfondimento. In buona sostanza, il taglio di cemento armato viene realizzato in occasione di:

• Interventi di ristrutturazione radicale. Il riferimento è alle modifiche sostanziali della sagome dell’immobile. In questo caso, il taglio può riguardare pavimenti, scale, solai, pareti e altro ancora. Le necessità di garantire la stabilità della struttura sono, in questa fattispecie, preponderanti.

• Interventi demolitori. Il taglio del cemento armato può essere una soluzione per facilitare la demolizione, ridurre al minimo i detriti e dunque ottimizzare la successiva opera di smaltimento. Le esigenze di tipo strutturale, in questo caso, si intrecciano con quelle riguardanti la sicurezza. 

Taglio cemento armato: come si realizza?

Il taglio del cemento armato, ne abbiamo fatto cenno, è un'operazione molto delicata. I fattori in gioco sono numerosi: le esigenze di sicurezza e la necessità di conservare la stabilità dell’edificio si scontrano con la difficoltà di intervenire su una sostanza estremamente coriacea, come è il calcestruzzo armato.

Di recente, si sono diffuse tecniche e strumenti in grado di coniugare sicurezza, precisione e rapidità. In quasi tutti i casi, però, si rende necessario il ricorso a macchinari di una certa complessità e dall’ingombro notevole. Ne parliamo più approfonditamente nel prossimo paragrafo, dove presenteremo i tre metodi attualmente più utilizzati.

Taglio cemento armato: tecniche e strumenti

Possiamo riassumere le tipologie di taglio del cemento armato come segue. Da notare che, per strutture in cemento armato dallo spessore molto ridotto, si può intervenire anche con motosega o flessibili. Dunque: 

• Taglio con disco diamantato o laser. La tecnica in questione si caratterizza per una spiccata efficacia e per una rapidità notevole. Viene impiegata soprattutto quando vi è la necessità di tagliare pareti e superfici orizzontali. 

• Taglio con filo diamantato. La tecnica in questione consiste nell’uso di una sottile sega a muro. Come facilmente intuibile, si caratterizza per una precisione estrema. Per questo motivo, viene impiegata soprattutto nel taglio dei vani finalizzati alla creazione di spazi per porte e finestre. E’ impiegata anche nell’edilizia pubblica, laddove vi è l’esigenza di porre la precisione al di sopra della rapidità. 

• Taglio per carotaggio. E’ una tecnica molto particolare di taglio, non a caso il suo campo di applicazione è estremamente circoscritto. Lo scopo consiste nell’estrazione delle “carote”, ovvero cilindri di cemento armato da utilizzare per le indagini diagnostiche sullo stato del materiale o per interventi volti alla realizzazione di impianti di servizio. Per questo motivo, la tecnica in questione è “specializzata” nei tagli di piccole dimensioni. Le carote, infatti, sono sempre piuttosto sottili.

Taglio cemento armato: a chi rivolgersi?

Per quanto il taglio del cemento armato rappresenti un intervento spesso e volentieri necessario, addirittura propedeutico al prosieguo degli interventi, non è appannaggio di tutte le imprese edili. Infatti, è bene ripeterlo ancora una volta, si tratta di una operazione complessa, che richiede competenze e strumentazioni avanzate.

Dunque, rivolgetevi alle imprese edili che offrono espressamente questo servizio, e che anzi vantano una lunga esperienza in merito.

Nondimeno, evitate di puntare al massimo risparmio possibile, in quanto a prezzi stracciati corrisponde spesso una qualità del servizio mediocre. Piuttosto, puntate a quelle imprese in grado di esprimere un buon rapporto qualità prezzo. 

Taglio cemento armato: a cosa fare attenzione?

Il taglio del cemento armato è un’operazione che va ben oltre le competenze del singolo, persino della sua comprensione, se si fa riferimento alle tecniche di intervento. Il margine di discrezione del committente, dunque, è minimo. In parole povere, deve affidarsi all’impresa. 

L’unico elemento su cui può esercitare un controllo è, appunto, la scelta dell’impresa. Dunque, è bene che profonda il massimo sforzo nell’attività di ricerca e valutazione, prendendo in considerazione certo il criterio del prezzo (in un’ottica di risparmio), ma anche e soprattutto la competenza e l’esperienza.

Tagliare cemento armato: quanto costa?

In genere, il taglio del cemento armato è compreso all’interno di interventi più estesi. Si tratta, nella stragrande maggioranza dei casi, di un’operazione propedeutica a un’opera di ristrutturazione. Ad ogni modo, è possibile “isolare” le voci relative al taglio del cemento armato, e proporre una stima dei prezzi, fermo restando che questi possono variare in base alle esigenze e all’approccio della singola impresa.

• Taglio cemento armato con filo diamantato (spessore inferiore a 25 cm): da 62,00 € a 155,00 € al metro lineare.
• Taglio cemento armato con filo diamantato (spessore superiore a 25 cm): da 84,00 € a 173,00 € al metro lineare.
• Taglio cemento armato con disco diamantato o laser (spessore inferiore a 25 cm): da 56,00 € a 131,00 € al metro lineare.
• Taglio cemento armato con disco diamantato o laser (spessore superiore a 25 cm): da 78,00 € a 165,00 € al metro lineare.
• Taglio cemento armato con motosega o flessibile (spessore inferiore a 15 cm): da 42,00 € a 78,00 € al metro lineare.
• Carotaggio cemento per interventi edili: da 80,00 € a 200,00 € al metro lineare.

Taglio cemento armato: come risparmiare?

L’obiettivo dovrebbe essere coniugare risparmio e qualità. Il segreto, in questo caso, sta nel brandire l’arma del preventivo e nel verificare personalmente le competenze della singola impresa, o attraverso la raccolta di feedback o attraverso il semplice dialogo, magari di concerto con un esperto di fiducia.

Ad ogni modo, contattate più imprese, chiedete a tutte dei preventivi. Confrontate prezzi, impressioni e feedback. Infine, individuate l’impresa che sembra garantire il miglior rapporto qualità prezzo.

Un’attività di ricerca e valutazione complicata, a primo acchito, ma che può essere facilitata dal ricorso alle piattaforme di confronto preventivo. Esse, infatti, sono anche dei buoni punti di contatto tra domanda e offerta. La migliore piattaforma per i servizi edilizi è Edilnet.it, che spicca per la vastità del parco imprese e per una interfaccia user-friendly.